Secondo me continui a confondere ciò che tu vorresti fosse il mondo con idee, concezioni e percezioni di altri, che la vedono in modo diverso e talvolta opposto.suonatore Jones ha scritto:doddi ha scritto:
Cosa intendi per senso stretto del termine?
Quel termine ha una sua connotazione ben precisa e mi pare che ciò che ho detto riguardo alla destra del 2011 abbia poco da spartire. Anzi niente.
Di omofobo io non ci trovo nulla.
Nessuna lotta spietata ma regolamentazione e regole per ciò che riguarda gli extracomunitari.
Politiche fiscali, posizioni talebancristiane ... se fosse diversamente non sarebbe destra ma sarebbe il partito che voteresti tu, per cui una cosa ben diversa.
Se queste sono cose che non ti piacciono è un discorso, lecito e oltremodo normale, ma non caratterizzano queste idee come fasciste. Altrimenti fascisti sarebbero anche i repubblicani, i conservatori ecc... sono semplicemente visioni diverse su come vedere la vita, il mondo e il governo di una nazione. Poi le regole dicono che le idee vengono esposte e proposte agli elettori che scelgono in piena libertà quale modello debba essere applicato o per lo meno tentato di essere applicato.
Infine sulla tua conclusione (la cui risposta dovrebbe essere pleonastica al momento), o la boutade di aquamoon, o qualche altra simile di altri simpaticissimi "sinistrorsi", fatevi un bel topic apposito senza il solito lancio di frittata all'aria, a me del comunismo, quello che fù, non me frega nulla, oltre lo schifo e fastidio che mi procura.
Cosa sia la sinistra in Italia oggi non è dato saperlo neppure agli stessi rappresentanti e simpatizzanti visti i work in progress cui assistiamo perennemente per necessità di marketing, ma ribadisco, non me ne fotte nulla, problemi loro, avrei scritto altro o cercato un parallelismo, non necessario per rispondere a quelle domande che ho posto
dicendo "senso stretto del termine" intendo "seguace e sostenitore del fascismo", come riportato dal significato 1 sul vocabolario (almeno, su quello che sto consultando, il treccani, è così).
sull'omofobia, ti rammento le dichiarazioni di gasparri ("meglio il bunga-bunga che il gay-gay. almeno il bunga-bunga si fa con le donne"), giovanardi (contro le pubblicità di ikea e eataly, contro i gay nell'esercito, sui baci dei gay in pubblico - cosa da vietare, secondo lui - ), berlusconi ("meglio guardare le ragazze che essere gay", ha detto in maniera poco soggettiva, santanchè ("ridicoli voi e il gay pride"), brunetta (che accosta l'essere gay a un reato come lo sfruttamento della prostituzione). oltre, ovviamente, le linee guida del partito, che demonizza le coppie omosessuali non tutelandole.
se tutto questo non è omofobia, è qualcosa che ci va molto, molto vicino.
sulla discriminazione, capisco il tuo pensiero, ma in dichiarazioni del tipo "mai il voto agli extracomunitari" (maroni, ad esempio), con conseguente presa di posizione, indipendentemente dalla fedina penale del soggetto, dalla posizione lavorativa, e dal tempo di permanenza in italia, non vedo una regolamentazione assennata, ma solo una lotta spietata.
sulle staminali, poi, non ho capito il perchè di questo osteggiare, come sull'aborto. questi limiti alle scelte dell'individuo, sono appunto fasciste, come il vocabolario definisce il termine all'accezione 2 (per estensione, quindi non in senso stretto, come specificato), ossia: "chi si comporta in modo antidemocratico e violento" e "dispotico, prepotente". in particolare, dispotico è molto calzante per descrivere la situazione di aborto, staminali e via dicendo.
Inoltre penso che non puoi rendere universali le affermazioni forti, di taluni, come sentiment puntuale di tutti gli altri.