Di Roberto Marcianò – Si conclude con una sconfitta della Reggina per 3-4 il derby di Calabria contro il Catanzaro davanti a una cornice di pubblico di 11.000 spettatori.
Il primo tempo è caratterizzato da una prestazione imbarazzante da parte degli amaranto, complice una formazione iniziale palesemente sbagliata da parte di Cevoli, che permette agli ospiti di andare subito in gol dopo solo 2 minuti dal fischio d’inizio e di raddoppiare subito dopo.
Questi due gol presi subito mandano in tilt i padroni di casa che non riescono a reagire e restano in balia dell’avversario per ben 45 minuti, dove gli ospiti infilzano facilmente la difesa amaranto e vanno ancora in gol al 35º e 36º minuto portandosi così sul 0-4 alla fine della prima frazione di gioco e solo grazie a Confente e ad un salvataggio sulla linea di Conson lo score non è più pesante.
Cevoli corre ai ripari solo nel secondo tempo, cercando di riaggiustare la formazione mettendo dentro Salandria e Doumbia dando così inizio alla rimonta amaranto.
La Reggina sembra tutt’altra squadra di quella vista nel primo tempo. Subisce meno gli inserimenti avversari, che restano comunque pericolosi, e va in gol al 48º minuto con Bellomo e al 56º con Doumbia innescato da un ottimo Baclet.
Autieri corre ai ripari con dei cambi per cercare contenere la cavalcata amaranto e sembra riuscirci ma nel finale una punizione, magistralmente battuta da Tulissi, prende il palo e viene ribattuta in gol da Tassi che porta il punteggio sul 3-4.
Nel recupero, gli amaranto hanno anche l’occasione del clamoroso pareggio ma non viene concretizzata salvando così gli ospiti da una rocambolesca rimonta.
La formazione iniziale sbagliata e l’imbarazzante primo tempo costano a Cevoli la panchina. Infatti, in serata la società amaranto comunica che il mister e il suo staff sono stati sollevati dall’incarico.
Non ci resta che aspettare il sostituto che, salvo sorprese, dovrebbe essere Carmine Gautieri, allenatore molto esperto della categoria. Speriamo sia la scelta giusta.