La partita tra Reggina e Scafatese, valida per la seconda giornata di Serie D 2024/2025 Girone I, era attesa come un banco di prova significativo per la Reggina. Tuttavia, la squadra non è riuscita a dimostrare il proprio valore. Sebbene il match sia stato equilibrato e le occasioni siano state poche per entrambe le squadre, la Scafatese ha capitalizzato l’unica vera opportunità, un calcio di rigore, e ha mantenuto il vantaggio grazie a una difesa solida e impenetrabile.
Primo Tempo: Un Rigore Decisivo
La partita inizia con una mossa inaspettata del tecnico della Reggina, Pergolizzi, che decide di schierare Lazar dal primo minuto, nonostante le recenti discussioni sul portiere Martinez e l’addio di Lumia. Un’altra novità nell’undici titolare è Mariano al posto di Girasole, con le esclusioni di Giuliodori e Forciniti, che erano stati tra i migliori nella partita d’esordio contro la Igea Virtus. In attacco, la coppia Barranco-Ragusa.
Il match si gioca a viso aperto fin dai primi minuti. All’undicesimo, la Reggina crea la prima occasione con Barillà, ma il portiere avversario riesce a parare. Al ventesimo, un’ingenuità di Mariano regala il pallone alla Scafatese, che però non riesce a sfruttare l’errore. Quattro minuti dopo, Aliperta entra in area e viene atterrato: l’arbitro assegna un rigore, che Foggia trasforma, portando la Scafatese in vantaggio con la sua quarta rete stagionale in due partite. Il primo tempo si conclude con la Scafatese in vantaggio.
Secondo Tempo: La Reggina Non Riesce a Rimediare
Nel secondo tempo, la Reggina cerca di aumentare la pressione e, su un cross di Vesprini, la Scafatese rischia un clamoroso autogol. Al decimo minuto, un’altra palla persa in uscita dagli amaranto permette a Sowe di trovarsi a tu per tu con Lazar, ma l’attaccante spreca l’occasione mandando fuori. Al quattordicesimo, un tiro-cross di Porcino sembra facile da gestire per Becchi, ma il portiere non riesce a trattenere completamente il pallone. Barillà ne approfitta e insacca, ma l’arbitro annulla il gol per un fallo sul portiere.
Poco dopo, il portiere della Scafatese esce a vuoto colpendo Porcino, ma Barranco non riesce a capitalizzare l’opportunità. Renelus entra in campo al posto di Barillà, ma la Reggina continua a sprecare occasioni. Da un’altra uscita a vuoto di Becchi, Bonacchi colpisce di testa, ma il pallone viene salvato sulla linea. Renelus sfiora il palo con un tiro a giro, ma la Scafatese si chiude nella propria metà campo.
Pergolizzi prova a cambiare le sorti del match inserendo Urso per un Dall’Oglio poco incisivo e Giuliodori per Adejo, ma la partita si conclude senza ulteriori sussulti. La Scafatese espugna il Granillo e, dopo due giornate, si trova in testa alla classifica a punteggio pieno.
Conclusioni
La Reggina dovrà rivedere molte cose, soprattutto in fase di disimpegno e nella manovra, spesso confusionaria. Le scelte iniziali di Pergolizzi faranno discutere, ma è chiaro che la squadra deve mostrare più cuore, come richiesto dai tifosi a fine gara. La Scafatese, invece, ha dimostrato grande solidità difensiva e capacità di sfruttare le poche occasioni avute, meritando la vittoria.