un bicchiere d'acqua.....
Inviato: 10/10/2011, 11:04
Un barista di Messina, un uomo di 65 anni, si trova ricoverato in coma farmacologico per un'emorragia celebrale, dopo essere stato colpito, venerdì scorso, con un pugno nel corso di una lite scoppiata per la sua presunta "scortesia". Tutto sarebbe iniziato quando un giovane ha chiesto un bicchiere d'acqua all'uomo che avrebbe borbottato qualcosa rimproverandolo, pur esaudendo la richiesta. Il ragazzo avrebbe allora chiamato uno zio per "risolvere" l'incidente.
Il cliente, arrabbiato per la reazione, dopo essere andato via è infatti tornato poco dopo con uno zio. Durante la colluttazione lo zio del giovane ha colpito con un pugno in testa il barista, che è caduto violentemente a terra. Lo zio e il nipote sarebbero quindi fuggiti facendo perdere le proprie tracce, mentre il barista è stato ricoverato nel reparto di neurochirurgia del Policlinico di Messina.
Rintracciato dalla polizia, l'uomo avrebbe confessato. Sarà il sostituto procuratore Fabrizio Monaco a decidere se chiederne l'arresto o denunciarlo. Strill.it
Il cliente, arrabbiato per la reazione, dopo essere andato via è infatti tornato poco dopo con uno zio. Durante la colluttazione lo zio del giovane ha colpito con un pugno in testa il barista, che è caduto violentemente a terra. Lo zio e il nipote sarebbero quindi fuggiti facendo perdere le proprie tracce, mentre il barista è stato ricoverato nel reparto di neurochirurgia del Policlinico di Messina.
Rintracciato dalla polizia, l'uomo avrebbe confessato. Sarà il sostituto procuratore Fabrizio Monaco a decidere se chiederne l'arresto o denunciarlo. Strill.it