Minchia poviru Mimmu, già parla male di suo, poi manco parlare può più, perché sfonda “cantunera i mura”
Sarei tanto curioso di vedere questa benedetta intervista e scrutare attentamente l’espressione incriminata, perché è il modo (malizioso) in cui si dicono le cose che può indicare il senso della buona o della cattiva fede.
Ad ogni modo, personalmente reputo Praticò una gran brava persona: un Signore che, come tale, credo non avrà alcuna remora nel chiarire che è stato frainteso, perché penso che anche lui, da grande tifoso della Reggina, avrà gioito e goduto dei passati successi e che sente oggi la responsabilità di cotanta pesante eredità.
Monopoli - Reggina Sabato 21, ore 14:30
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S'a Reggina è na malatia, prima Gallo e poi Saladini sunnu i so merici curanti.
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La storia prescinde dai campionati di A e di B ai quali si è partecipato. La storia è storia. Punto. Lui vorrebbe che ogni tifoso se ne dimenticasse. Questo ha detto. Per il resto è con
riferimento alla storia molto più modesta di cui tu parli fatta comunque di 9 campionati di A e 22 di B, una domanda mi sorge spontanea. Ma se noi con 31 campionati su 75 a partire dal 29/30 abbiano una storia modesta elencarmi 10 squadre meridionali o dall'umbtia in giù che hanno giocato poi di 30 campionati. Attendo...ma visto che sei il depositario della verità assoluta troverai comunque modo per girare la frittata. PS. Per educazione io e sottolineo io agli MP rispondo. Ti saluto umilissimo Jack.
riferimento alla storia molto più modesta di cui tu parli fatta comunque di 9 campionati di A e 22 di B, una domanda mi sorge spontanea. Ma se noi con 31 campionati su 75 a partire dal 29/30 abbiano una storia modesta elencarmi 10 squadre meridionali o dall'umbtia in giù che hanno giocato poi di 30 campionati. Attendo...ma visto che sei il depositario della verità assoluta troverai comunque modo per girare la frittata. PS. Per educazione io e sottolineo io agli MP rispondo. Ti saluto umilissimo Jack.
04/05/1971 - 15/01/2007 punto e a capo.
16/01/2007 .............niente sarà più come prima.
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Io quando penso che pratico' e' il presidente della Reggina ho questa espressione
Il cuore oltre l'ostacolo
Ragazzi secondo me, a prescindere da tutto (squadra, risultati ecc), Praticò nel ruolo di presidente è palesemente inadeguato, è più forte di lui non c’è niente da fare. Questa società così come è oggi..non potrà avere vita lunga, inutile prenderci in giro...
NOI SIAMO REGGIO CALABRIA !!!
Non capisco il senso del PS. Scusami ma ignoro di cosa parli: non è questione di educazione ma per scelta non leggo gli MP.Zappia Goal ha scritto:La storia prescinde dai campionati di A e di B ai quali si è partecipato. La storia è storia. Punto. Lui vorrebbe che ogni tifoso se ne dimenticasse. Questo ha detto. Per il resto è con riferimento alla storia molto più modesta di cui tu parli fatta comunque di 9 campionati di A e 22 di B, una domanda mi sorge spontanea. Ma se noi con 31 campionati su 75 a partire dal 29/30 abbiano una storia modesta elencarmi 10 squadre meridionali o dall'umbtia in giù che hanno giocato poi di 30 campionati. Attendo...ma visto che sei il depositario della verità assoluta troverai comunque modo per girare la frittata. PS. Per educazione io e sottolineo io agli MP rispondo. Ti saluto umilissimo Jack.
Per quanto riguarda il resto, trovo sciocco fare la gara a chi c'è la più lungo sfogliando l'almanacco e non guardando in faccia alla realtà. Trovo sia un grosso limite di noi reggini l'arroganza e la mancanza di umiltà con cui ci poniamo nei confronti delle altre realtà. Basta pensare a quale è la considerazione del reggitano in provincia e nel resto della Calabria.
Se poi volessimo veramente parlare di storia del calcio in Italia, si trovano certamente più di 10 squadre del sud con palmares superiore al nostro. Vado a braccio, partendo dall'Umbria in giù come dici tu:
Roma, Lazio, Napoli, Bari, Foggia, Lecce, Palermo, Catania, Messina, Pescara, Cagliari, Catanzaro. Poi ci sono tante altre squadre che hanno un curriculum pari al nostro: Salernitana, Avellino, Taranto, Ancona , Ternana, Samb, ecc. ecc.
Se poi guardiamo al centro-nord, visto che i campionati sono nazionali, troviamo almeno una quarantina di squadre con più tradizione di noi . Fai il conto tu di quale sarebbe la nostra "normale" collocazione secondo il criteri dell'almanacco. Ma una cosa giusta l'hai detta: "La storia prescinde dai campionati di A e di B ai quali si è partecipato. La storia è storia. Punto." Quindi voltiamo pagina e pensiamo al futuro e alla prossima partita di Monopoli, per favore.
Parliamoci ancora più chiaro: cosa preferisci tu, un presidente che ti dice come realmente stanno le cose o uno che spara proclami e poi non paga gli stipendi? Secondo te un calciatore o allenatore pensa alle belle parole del presidente o guarda se il giorno stabilito c'è il bonifico sul c/c?ago ha scritto:Jack hai ragione a dire che abbiamo una schiera di giornalisti che non vede l'ora di assestare colpi pesanti ma Praticò dove vive? Io l'ho sempre difeso per l'iniziativa che ha preso nel raccogliere la sfida.... ma è possibile che non capisca che non deve prestare continuamente il fianco a critiche? Lo capisce che deprimendo continuamente l'ambiente non fa altro che attirare squali, che sicuramente non lo aiuteranno, e rischia di demotivare calciatori e tecnici? Lo capisce che deve stare attento a come si comporta e che in una situazione come questa deve prestare la massima attenzione alle frasi che dice? Un presidente deve infondere fiducia e deve attirare l'interesse... non ha nessuna forza mediatica.Jack ha scritto:Perdonami, la colpa non è di Praticò ma di chi approfitta di ogni occasione per fare il proprio giochetto personale. Questa storia ha stufato e i tifosi intelligenti sanno da che parte stare
Direi che è ora di non alimentare più certe polemiche create ad arte. E' chiarissimo che c'è un gruppetto, di cui fa parte Branca, quelli di Chisti Simu e altri, legati tra loro da interessi personali che deliberatamente tiene vivo e a fomenta il fuoco contro la società con questioni ridicole come quest'ultima sulla "storia", strafottendosene dell'interesse supremo che sarebbe quello della Reggina. Le ragioni di tutto questo le conoscono loro e noi le possiamo solo intuire. La cosa più intelligente da fare secondo me è ignorarli e giudicare la società, i tecnici e i giocatori dai risultati sul campo.
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In effetti paragonare ed includere nella lista Napoli, Roma e Lazio è cosa buona e giusta.Jack ha scritto:Non capisco il senso del PS. Scusami ma ignoro di cosa parli: non è questione di educazione ma per scelta non leggo gli MP.Zappia Goal ha scritto:La storia prescinde dai campionati di A e di B ai quali si è partecipato. La storia è storia. Punto. Lui vorrebbe che ogni tifoso se ne dimenticasse. Questo ha detto. Per il resto è con riferimento alla storia molto più modesta di cui tu parli fatta comunque di 9 campionati di A e 22 di B, una domanda mi sorge spontanea. Ma se noi con 31 campionati su 75 a partire dal 29/30 abbiano una storia modesta elencarmi 10 squadre meridionali o dall'umbtia in giù che hanno giocato poi di 30 campionati. Attendo...ma visto che sei il depositario della verità assoluta troverai comunque modo per girare la frittata. PS. Per educazione io e sottolineo io agli MP rispondo. Ti saluto umilissimo Jack.
Per quanto riguarda il resto, trovo sciocco fare la gara a chi c'è la più lungo sfogliando l'almanacco e non guardando in faccia alla realtà. Trovo sia un grosso limite di noi reggini l'arroganza e la mancanza di umiltà con cui ci poniamo nei confronti delle altre realtà. Basta pensare a quale è la considerazione del reggitano in provincia e nel resto della Calabria.
Se poi volessimo veramente parlare di storia del calcio in Italia, si trovano certamente più di 10 squadre del sud con palmares superiore al nostro. Vado a braccio, partendo dall'Umbria in giù come dici tu:
Roma, Lazio, Napoli, Bari, Foggia, Lecce, Palermo, Catania, Messina, Pescara, Cagliari, Catanzaro. Poi ci sono tante altre squadre che hanno un curriculum pari al nostro: Salernitana, Avellino, Taranto, Ancona , Ternana, Samb, ecc. ecc.
Se poi guardiamo al centro-nord, visto che i campionati sono nazionali, troviamo almeno una quarantina di squadre con più tradizione di noi . Fai il conto tu di quale sarebbe la nostra "normale" collocazione secondo il criteri dell'almanacco. Ma una cosa giusta l'hai detta: "La storia prescinde dai campionati di A e di B ai quali si è partecipato. La storia è storia. Punto." Quindi voltiamo pagina e pensiamo al futuro e alla prossima partita di Monopoli, per favore.
Per il resto, taranto ( mai stata in A), idem la Samb e la Salernitana e la ternana hanno giocato in A, rispettivamente 1 e 2 campionati.
Comunque, il discorso che mi da davvero fastidio è quando parli di storia modesta; una storia modesta ce l'hanno quelle soceità che hanno avuto delle sporadiche apparizioni in B e per il resto hanno sempre giocato in C.
E oggettivamente la storia di una squadra che ha giocato 9 campionati di A e 22 di B modesta non puo di certo essere considerata.
Credo, per concludere, che una B da centro classifica sia la giusta collocazione della Reggina.
Ps. attenzione che quello che si vede è meglio di quello che non si vede ( parlo di società) e ti ho detto tutto.
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La situazione è più drammatica di quello che tu puoi pensare....fidati.Jack ha scritto:Parliamoci ancora più chiaro: cosa preferisci tu, un presidente che ti dice come realmente stanno le cose o uno che spara proclami e poi non paga gli stipendi? Secondo te un calciatore o allenatore pensa alle belle parole del presidente o guarda se il giorno stabilito c'è il bonifico sul c/c?ago ha scritto:Jack hai ragione a dire che abbiamo una schiera di giornalisti che non vede l'ora di assestare colpi pesanti ma Praticò dove vive? Io l'ho sempre difeso per l'iniziativa che ha preso nel raccogliere la sfida.... ma è possibile che non capisca che non deve prestare continuamente il fianco a critiche? Lo capisce che deprimendo continuamente l'ambiente non fa altro che attirare squali, che sicuramente non lo aiuteranno, e rischia di demotivare calciatori e tecnici? Lo capisce che deve stare attento a come si comporta e che in una situazione come questa deve prestare la massima attenzione alle frasi che dice? Un presidente deve infondere fiducia e deve attirare l'interesse... non ha nessuna forza mediatica.Jack ha scritto:Perdonami, la colpa non è di Praticò ma di chi approfitta di ogni occasione per fare il proprio giochetto personale. Questa storia ha stufato e i tifosi intelligenti sanno da che parte stare
Direi che è ora di non alimentare più certe polemiche create ad arte. E' chiarissimo che c'è un gruppetto, di cui fa parte Branca, quelli di Chisti Simu e altri, legati tra loro da interessi personali che deliberatamente tiene vivo e a fomenta il fuoco contro la società con questioni ridicole come quest'ultima sulla "storia", strafottendosene dell'interesse supremo che sarebbe quello della Reggina. Le ragioni di tutto questo le conoscono loro e noi le possiamo solo intuire. La cosa più intelligente da fare secondo me è ignorarli e giudicare la società, i tecnici e i giocatori dai risultati sul campo.
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Io un altro fallimento non lo tollero, non mi pare proprio che Praticò sia così chiaro da questo punto di vista anche perché di solito dice una cosa e l'indomani il figlio ne dice un'altra. Speriamo bene, io credo che tutte queste polemiche nascano anche dalla mancanza di trasparenza per cui girano voci di ogni tipo e ognuno dice tutto e il contrario di tutto. Purtroppo il tifo a un certo livello è una patologia inguaribile altrimenti manderei a fan culo tutto e basta Reggina.
Allah è grande, Gheddafi è il suo profeta!
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Ed in base a quali criteri Catanzaro e Messina avrebbero un palmares superiore al nostro?Jack ha scritto:[
Roma, Lazio, Napoli, Bari, Foggia, Lecce, Palermo, Catania, Messina, Pescara, Cagliari, Catanzaro.
"Mister te sarà ti, muso de mona. Mi son el signor Nereo Rocco"
Siamo arrivati al punto che la società deve far vedere il documento della richiesta del Monopoli per spostare la gara per rispondere alle illazioni fatte in radio...c'è un clima che mi sta schifando e ormai gli attori in campo giocano sporco apertamente, non si nascondono neanche più dietro "l'amore per la squadra" che li porta a vigilare
Beh, per me non ha senso questa gara tra palmares. Però se vogliamo guardare le statistiche il Messina ha una storia calcistica più lunga della nostra ed ha disputato un numero maggiore di campionati di A e B. Stessa cosa seppur di poco per il Catanzaro. Ma ripeto per me il conteggio dei campionati non conta nulla, ci sono squadre che hanno vinto scudetti sparite o quasi dalla storia da decenniOronzoPugliese ha scritto:Ed in base a quali criteri Catanzaro e Messina avrebbero un palmares superiore al nostro?Jack ha scritto:[
Roma, Lazio, Napoli, Bari, Foggia, Lecce, Palermo, Catania, Messina, Pescara, Cagliari, Catanzaro.
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Niente, io ci ho rinunciato.OronzoPugliese ha scritto:Ed in base a quali criteri Catanzaro e Messina avrebbero un palmares superiore al nostro?Jack ha scritto:[
Roma, Lazio, Napoli, Bari, Foggia, Lecce, Palermo, Catania, Messina, Pescara, Cagliari, Catanzaro.
Per lui abbiamo un palmares modesto.
La giusta categoria della Reggina, visto il palmares, è la serie D.
Te ne devi fare una ragione, Oronzo.
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Mave ha scritto:Siamo arrivati al punto che la società deve far vedere il documento della richiesta del Monopoli per spostare la gara per rispondere alle illazioni fatte in radio...c'è un clima che mi sta schifando e ormai gli attori in campo giocano sporco apertamente, non si nascondono neanche più dietro "l'amore per la squadra" che li porta a vigilare
Non capisco.Spostare l'orario di gara puo' far pensare a problemi societari?
Da quello che ho capito si insinuava che il motivo fosse quello di evitare il pernottamento e quindi rientrare in serata a Reggio, insomma benzina sul fuoco per dire che la società ha problemi economicimubald ha scritto:Mave ha scritto:Siamo arrivati al punto che la società deve far vedere il documento della richiesta del Monopoli per spostare la gara per rispondere alle illazioni fatte in radio...c'è un clima che mi sta schifando e ormai gli attori in campo giocano sporco apertamente, non si nascondono neanche più dietro "l'amore per la squadra" che li porta a vigilare
Non capisco.Spostare l'orario di gara puo' far pensare a problemi societari?
Che Praticò abbia espresso un concetto più complesso degli strumenti dialettici a disposizione è cosa acclarata, però altrettanto vale per la situazione generale: che si vinca o che si perda, l'importante (dall'altra parte della barricata) è alzare il polverone. Ed è una cosa che nulla ha a che vedere col tifo o coi conti della società. Anche quando il campo porta dei buoni frutti ci si affretta a prendere una dichiarazione come pretesto per mettere in discussione tutto quanto, e francamente non è normale né accettabile.
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