La Reggina ottiene un successo prezioso contro il Licata nella 7ª giornata di Serie D, girone I, in una partita che ha visto un dominio netto nel primo tempo e una ripresa di gioco caratterizzata dalla sofferenza e dalla confusione tattica. La squadra amaranto, guidata da Pergolizzi, riesce a portare a casa i tre punti con un risicato 1-0 che diventa fondamentale per la classifica, complice anche la sconfitta del Siracusa e il pareggio della Scafatese.
Primo Tempo: Dominio Amaranto
Il tecnico Pergolizzi schiera la formazione con un classico 4-3-3: Lazar in porta, Girasole e Bonacchi al centro della difesa, Vesprini e Cham sugli esterni. A centrocampo Dall’Oglio, Salandria e Barillà, mentre in attacco Barranco è affiancato da Provazza e Ragusa.
La Reggina parte forte e al primo minuto sfiora il gol con Barranco che, servito da Barillà, manca clamorosamente il bersaglio sotto porta. Al settimo, un’altra incredibile occasione sprecata da Provazza, che dopo una goffa uscita del portiere si trova a tu per tu con il difensore avversario, ma fallisce il colpo decisivo.
Il meritato vantaggio arriva al sedicesimo minuto, quando una punizione dal limite di Dall’Oglio, deviata dalla barriera, inganna Rossi e si insacca per l’1-0 amaranto. Il valzer delle occasioni mancate continua: prima Ragusa spara alto da posizione favorevole, poi Barillà e Provazza vedono i loro tiri respinti dai difensori avversari.
Secondo Tempo: Quanta Sofferenza
Nella ripresa, la Reggina abbassa inspiegabilmente il ritmo e si mette sulla difensiva. Lazar è chiamato subito agli straordinari su una punizione dai trenta metri del Licata. Pergolizzi decide di operare i primi cambi, inserendo Porcino per Barillà e Adejo per Barranco, ridisegnando la squadra con un 3-5-2 che non convince il pubblico.
Il Licata, rinvigorito dalle sostituzioni, prende coraggio e sfiora più volte il pareggio, complici anche i cambi tattici confusi della Reggina. Al ventiseiesimo minuto, un salvataggio provvidenziale sulla linea di porta evita il peggio per i padroni di casa. Gli ospiti continuano a premere e al trentasettesimo sprecano un’occasione d’oro con il neoentrato Saito, solo davanti alla porta.
Nei minuti di recupero, una splendida punizione di Bonanno viene neutralizzata da una parata spettacolare di Lazar, che salva il risultato e regala alla Reggina tre punti sofferti ma cruciali. La vittoria, seppur ottenuta con molta fatica, permette agli amaranto di salire in classifica, avvicinandosi alla zona promozione.
Finisce 1-0, una partita che lascia tanto su cui riflettere ma che conferma la forza caratteriale della squadra, capace di soffrire e stringere i denti nei momenti decisivi.