ManAGeR78 ha scritto:leoreggino ha scritto:Vorrei fare una domanda a tutti voi.
Qualcuno sa con certezza come funzionerebbe per l'assegnazione del titolo sportivo in caso di fallimento???
Vi dico quello che ho capito io documentandomi sul web.
Il lodo Petrucci valido dal 2004 al 2008 per le squadre di A B e C1 e dal 2008 in poi solo per le squadre di A e B è stato abolito.
Oggi se una società professionistica fallisce la FIGC puó assegnare (in caso vengano rispettati alcuni parametri economici) il titolo sportivo della società fallita ad una NUOVA SOCIETÀ che partirebbe dalla serie D.
L'unico modo per mantenere titolo sportivo e categoria sarebbe quello stile Bari, ovvero portare i libri in tribunale e mettere i beni della società sportiva all'asta (eccetto il titolo sportivo). La FIGC puó assegnare il titolo sportivo della vecchia società a quella vincitrice dall'asta, sempre rispettando alcuni parametri economici tra cui il saldo degli adempimenti verso calciatori e allenatori.
Non sono riuscito a trovare niente in merito al fallimento delle squadre dilettantistiche.
Quindi, SE HO CAPITO BENE, sarebbe molto importante mantenere la categoria nell'ottica di un fallimento a giugno in quanto una NUOVA SOCIETÀ, e non una vecchia (es Hintereggio) potrebbe vedersi riassegnato il titolo sportivo e ripartire dalla D (come Robur e Padova quest'anno).
Vi ringrazio se riusciste ad illuminarmi perchè non so se funziona effettivamente così o non c'ho capito nulla.

E' quasi tutto corretto per quello che ne so io.
All'asta comunque va anche il titolo sportivo, dalla cui vendita, il tribunale disporrebbe di ulteriori denaro(oltra ai beni immobili e/o altro) per onorare gli impegni economici.
Per ogni cosa, titolo sportivo compreso, viene fissata una base d'asta, che diminuisce di volta in volta che si susseguono le aste.
A Bari hanno acquistato il titolo sportivo alla terza asta(le prime due erano andate deserte), con due cordate a contenderselo con rilanci, fino a quanto ha vinto Paparesta(ad un valore comunque inferiore a quello fissato nelle prima due aste).
Per cui, come sostengo da tempo, salvarsi sul campo diventa fondamentale, se si vuole, e se si può, percorrere la strada stile Bari.
Altrimenti, salvarsi o meno è ininfluente.
Non essendoci i tempi tecnici per l'iscrizione al campionato si potrebbero percorrere due sole strade:
- Comprare il titolo sportivo all'asta e iscriversi(sicuramente nei dilettanti) nella prima lega disponibile secondo i parametri della FIGC, che non conosco (anche la 3° Categoria per assurdo) non appena si riaprono le iscrizioni al campionato(perdendo sicuramente una stagione).
- Acquistare il titolo sportivo di una squadra di Lega Pro o Dilettanti, e rinominarla come meglio si vuole(stile Messina, Peloro, ACR, ecc)
Personalmente mi sta bene tutto, ma non l'ultima soluzione che per me sarebbe la sconfitta più grande, che mi farebbe chiudere con il tifo.