Come da titolo ieri Insigne ha abbandonato il s.agata.. Vuole essere ceduto e non trova l'accordo con Foti..
AVANTI UN ALTRO...BYE BYE
Maradona abbandona il S.agata
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Caos su caos in casa Reggina. Il Sant’Agata è diventato un porto di mare, tra arrivi e partenze. E chi vuole andare via di sua spontanea volontà, per tutta risposta viene messo fuori rosa. Il caso Di Michele merita un capitolo a parte, perché gli è stato chiesto di rescindere il contratto con scadenza nel 2017 e il calciatore ha rifiutato non trovando l’accordo sulla buonuscita. Il mercato è agli sgoccioli e Foti non riesce a regalare ad Alberti i 2 attaccanti, il terzino e il play di centrocampo che servono alla squadra.
Messina Reggina derby (81)In serata un’altra “grana” per la società con il fantasista Insigne, migliore in campo al San Filippo, il quale ha lasciato il centro sportivo Sant’Agata con l’intenzione di non tornare mai più. Dopo essere stato messo fuori rosa durante la sosta di Natale e rientrato 8 giorni fa contro la Paganese, Insigne nella giornata odierna ha deciso la “fuga”. Il calciatore alcune settimane fa è stato sul punto di passare al Catania in serie B, ma la Reggina ha messo il veto perché chiedeva una contropartita tecnica di suo gradimento. Nel derby contro il Messina è stato l’autore del gol della bandiera, il 7° nella stagione con la maglia amaranto, ma lui non ne vuole sapere di rimanere ancora a Reggio Calabria e spera fino a lunedì prossimo in un ammorbidimento da parte di Foti per non finire fuori rosa fino a giugno e fare compagnia a Crescenzi, Rizzo, Dall’Oglio, Di Michele e Maita. Non è da escludere un intervento del Napoli, proprietario del cartellino dell’attaccante, per sbrogliare una matassa sempre più aggrovigliata. Il calciatore a chiare lettere punta il dito contro la società, per non avere mantenuto le promesse di essere ceduto.
Messina Reggina derby (81)In serata un’altra “grana” per la società con il fantasista Insigne, migliore in campo al San Filippo, il quale ha lasciato il centro sportivo Sant’Agata con l’intenzione di non tornare mai più. Dopo essere stato messo fuori rosa durante la sosta di Natale e rientrato 8 giorni fa contro la Paganese, Insigne nella giornata odierna ha deciso la “fuga”. Il calciatore alcune settimane fa è stato sul punto di passare al Catania in serie B, ma la Reggina ha messo il veto perché chiedeva una contropartita tecnica di suo gradimento. Nel derby contro il Messina è stato l’autore del gol della bandiera, il 7° nella stagione con la maglia amaranto, ma lui non ne vuole sapere di rimanere ancora a Reggio Calabria e spera fino a lunedì prossimo in un ammorbidimento da parte di Foti per non finire fuori rosa fino a giugno e fare compagnia a Crescenzi, Rizzo, Dall’Oglio, Di Michele e Maita. Non è da escludere un intervento del Napoli, proprietario del cartellino dell’attaccante, per sbrogliare una matassa sempre più aggrovigliata. Il calciatore a chiare lettere punta il dito contro la società, per non avere mantenuto le promesse di essere ceduto.
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A puntate nel culo fino a napoli doveva andare...che è al signorino non stava più bene prendere 4 goal a partita..perchè non segnava prima invece di fare un goal inutile....se ci fosse una società lo avrebbe lasciato marcire nell'ultimo campo di allenamento solo come un cane...VERGOGNA...un coglione che si permette di andarsene dal fratellino....MERDE come queste di quest'anno tra i vari dall'oglio,maita,e compagnia cantando se sono visti poche in 100 anni di storia....
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Guardacaso lo zingaro napoletano è andato via dopo che ha segnato..perchè non lo ha fatto settimana scorsa?? Detto questo tecnicamente perdiamo molto ma preferisco a sto punto Gujci a lui.
ah, Parisi nonno? Studia amico/a mia, parisi ancora ha 31 anni! non 37 rischio pensione! (anno 2015) Cit. Un buddace
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Insigne è un buon giocatore come lo erano altri che sono passati negli ultimi anni da reggio ma nessuno di questi per motivi societari,(scrivo societari perchè la reggina a tutti gli effetti legalmente è una società, realmente non so più cosa sia) è riuscito a esplodere...altrove farà bene.... però quando un giocatore firma un contratto lo deve onorare così come la società dovrebbe fare nei confronti dei suoi tesserati per cui nessuna scusante x il bastardo montato napoletano...
Come Insigne, nei recenti anni passati ci sono stati almeno una ventina di casi. E' possibile, ma altamente improbabile, che tutti i giocatori in questione siano vacche da pascolo, anche perchè la maggiorparte di questi, una volta lontano da Reggio, ha ricominciato a giocare su livelli certamente diversi.
Noi (giustamente) ragioniamo da tifosi, non è scritto da nessuna parte che un calciatore nato a Napoli, a Roma, a Bologna debba farlo, quindi partiamo dal presupposto che, come qualsiasi altro lavoratore, un Insigne qualsiasi, almeno inizialmente, viene a giocare a Reggio per interesse e non sicuramente per una scelta di cuore. Ora, nella prima parte di stagione e nello pseudo ritiro al sant'Agata, Insigne era partito ben disposto, con entusiasmo e voglia di dare una mano alla causa.
Estendendo il concetto a tutti i mestieri: se mi mandano in un posto dove non ho particolari interessi al di fuori dell'economico o il professionale, io parto con il piede giusto poi però mi rendo conto che l'ambiente (tifosi e città ovviamente esclusi) fa schifo, il mio datore di lavoro è un imbroglione e oltretutto senza faccia (nel senso che l'ha persa in tutti questi anni, e i giocatori lo sanno benissimo), i miei colleghi (non tutti, per carità) si sputtanano e sputtanano il nostro lavoro, le cose vengono fatte da dilettanti, lavoro continuamente a porte chiuse o con gente che mi contesta (tornando un momento ai panni di forumino, ritengo che le contestazioni siano giuste e insufficienti) è giusto e fisiologico che:
1) io non mi senta motivato nel lavorare
2)io voglia andarmente, anche a non far niente, ma andarmene
3)se il mio datore di lavoro non mi mette nelle condizioni di lavorare e oltretutto mi impedisce di andarmene, io sicuramente non lo voglio aiutare e quindi non mi impegno
4)se mi viene garantito lo stesso compenso in un contesto superiore non ci penso su due volte e me ne vado
Termini come mercenario e traditore sono obsoleti, qualsiasi calciatore almeno inizialmente vive una squadra come un posto di lavoro. Persino zanetti all'inter, del piero alla juve, amoruso a reggio. Il cuore è un fattore che sopraggiunge dopo un po' di tempo, se le cose hanno funzionato bene, altrimenti no.
Insigne è solamente stato coerente e io non lo posso biasimare. Poi ognuno è libero di pensarla come vuole, ma c'è veramente poco da rinfacciare a Insigne IMHO
Noi (giustamente) ragioniamo da tifosi, non è scritto da nessuna parte che un calciatore nato a Napoli, a Roma, a Bologna debba farlo, quindi partiamo dal presupposto che, come qualsiasi altro lavoratore, un Insigne qualsiasi, almeno inizialmente, viene a giocare a Reggio per interesse e non sicuramente per una scelta di cuore. Ora, nella prima parte di stagione e nello pseudo ritiro al sant'Agata, Insigne era partito ben disposto, con entusiasmo e voglia di dare una mano alla causa.
Estendendo il concetto a tutti i mestieri: se mi mandano in un posto dove non ho particolari interessi al di fuori dell'economico o il professionale, io parto con il piede giusto poi però mi rendo conto che l'ambiente (tifosi e città ovviamente esclusi) fa schifo, il mio datore di lavoro è un imbroglione e oltretutto senza faccia (nel senso che l'ha persa in tutti questi anni, e i giocatori lo sanno benissimo), i miei colleghi (non tutti, per carità) si sputtanano e sputtanano il nostro lavoro, le cose vengono fatte da dilettanti, lavoro continuamente a porte chiuse o con gente che mi contesta (tornando un momento ai panni di forumino, ritengo che le contestazioni siano giuste e insufficienti) è giusto e fisiologico che:
1) io non mi senta motivato nel lavorare
2)io voglia andarmente, anche a non far niente, ma andarmene
3)se il mio datore di lavoro non mi mette nelle condizioni di lavorare e oltretutto mi impedisce di andarmene, io sicuramente non lo voglio aiutare e quindi non mi impegno
4)se mi viene garantito lo stesso compenso in un contesto superiore non ci penso su due volte e me ne vado
Termini come mercenario e traditore sono obsoleti, qualsiasi calciatore almeno inizialmente vive una squadra come un posto di lavoro. Persino zanetti all'inter, del piero alla juve, amoruso a reggio. Il cuore è un fattore che sopraggiunge dopo un po' di tempo, se le cose hanno funzionato bene, altrimenti no.
Insigne è solamente stato coerente e io non lo posso biasimare. Poi ognuno è libero di pensarla come vuole, ma c'è veramente poco da rinfacciare a Insigne IMHO
Flea ha scritto:Come Insigne, nei recenti anni passati ci sono stati almeno una ventina di casi. E' possibile, ma altamente improbabile, che tutti i giocatori in questione siano vacche da pascolo, anche perchè la maggiorparte di questi, una volta lontano da Reggio, ha ricominciato a giocare su livelli certamente diversi.
Noi (giustamente) ragioniamo da tifosi, non è scritto da nessuna parte che un calciatore nato a Napoli, a Roma, a Bologna debba farlo, quindi partiamo dal presupposto che, come qualsiasi altro lavoratore, un Insigne qualsiasi, almeno inizialmente, viene a giocare a Reggio per interesse e non sicuramente per una scelta di cuore. Ora, nella prima parte di stagione e nello pseudo ritiro al sant'Agata, Insigne era partito ben disposto, con entusiasmo e voglia di dare una mano alla causa.
Estendendo il concetto a tutti i mestieri: se mi mandano in un posto dove non ho particolari interessi al di fuori dell'economico o il professionale, io parto con il piede giusto poi però mi rendo conto che l'ambiente (tifosi e città ovviamente esclusi) fa schifo, il mio datore di lavoro è un imbroglione e oltretutto senza faccia (nel senso che l'ha persa in tutti questi anni, e i giocatori lo sanno benissimo), i miei colleghi (non tutti, per carità) si sputtanano e sputtanano il nostro lavoro, le cose vengono fatte da dilettanti, lavoro continuamente a porte chiuse o con gente che mi contesta (tornando un momento ai panni di forumino, ritengo che le contestazioni siano giuste e insufficienti) è giusto e fisiologico che:
1) io non mi senta motivato nel lavorare
2)io voglia andarmente, anche a non far niente, ma andarmene
3)se il mio datore di lavoro non mi mette nelle condizioni di lavorare e oltretutto mi impedisce di andarmene, io sicuramente non lo voglio aiutare e quindi non mi impegno
4)se mi viene garantito lo stesso compenso in un contesto superiore non ci penso su due volte e me ne vado
Termini come mercenario e traditore sono obsoleti, qualsiasi calciatore almeno inizialmente vive una squadra come un posto di lavoro. Persino zanetti all'inter, del piero alla juve, amoruso a reggio. Il cuore è un fattore che sopraggiunge dopo un po' di tempo, se le cose hanno funzionato bene, altrimenti no.
Insigne è solamente stato coerente e io non lo posso biasimare. Poi ognuno è libero di pensarla come vuole, ma c'è veramente poco da rinfacciare a Insigne IMHO
- Principe Amaranto
- Non c'è nenti!
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- Iscritto il: 11/05/2011, 22:17
Si può dire Coglione? O Stronzo?
Non si offende nessuno, vero?
Detto questo è un ottimo calciatore, ma la mentalità è quella del peggior montato. Non mi mancherà.
Non si offende nessuno, vero?
Detto questo è un ottimo calciatore, ma la mentalità è quella del peggior montato. Non mi mancherà.
E ci mancherebbe che gli si può dire tutto quello che si vuole, il mio discorso è che molto probabilmente stronzo o coglione lo si deve dire a un'altra persona e non a insigne che alla fine è entrato in una cosa molto più grande di lui e non mi sento di dargli grosse colpe. Sul montato hai ragione e non mancherà nemmeno a me, perchè non mi ha lasciato niente. Ma montato era anche il Di Michele dei bei tempi, per dirne uno.Principe Amaranto ha scritto:Si può dire Coglione? O Stronzo?
Non si offende nessuno, vero?
Detto questo è un ottimo calciatore, ma la mentalità è quella del peggior montato. Non mi mancherà.
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- Apprendista Forumino
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- Iscritto il: 27/05/2011, 9:12
Avrà tute le ragioni di questo mondo ad andarsene ma è da vigliacchi andare via quando le cose vanno male ma è chiaro che io parlo da tifoso e lui da lavoratore, per cui se mai dovessimo reincontrarlo per me rimarrà un pezzo di merda con le sue giuste ragioni!!!!!!!che poi lo stesso termine sia da associare anche ad altri ad esempio il presidente questo è fuor di dubbio
Al di la del fato che, buono o meno, se non ha motivazioni per restare è meglio perderlo che tenerlo controvoglia.
Mi domando piuttosto quanto siano stupidi i procuratori che consigliano questi ragazzi (e mi riferisco anche ai tre buddaci fuori rosa).
Puoi mai consigliare ad un ragazzo emergente come Insigne di lasciare una squadra che, proprio perchè ultima in c ti da la possibilità di giocare sempre e, vista la mediocrità dell'organico, di fare tanti gol essendo l'unico referente in attacco, consentendoti di girare a fine stagiobe sui 10/15 gol che si tradurrebbero, a giugno, in decine di opportunità di mercato anche in categorie superiori; per andare a Catania, dove chiuso da Rosina e Calajò partirà sempre dalla panchina dove marcirà fino a fine stagione (come fece daltronde l'anno scorso a Perugia)?
Solo un folle o un pecorone può dare un consiglio del genere.
Fatta questa considerazione consiglierei ad Insigne di cercare un nuovo procuratore/consigliere piuttosto che una nuova squadra che gli rovinerà la carriera. Ovviamente mi riferisco all'Insigne ragazzino nelle vesti di uno che potrebbe essere per età suo padre e non da tifoso, perchè in queste vesti mi verrebbe solo da prenderlo a tumpulate.
Mi domando piuttosto quanto siano stupidi i procuratori che consigliano questi ragazzi (e mi riferisco anche ai tre buddaci fuori rosa).
Puoi mai consigliare ad un ragazzo emergente come Insigne di lasciare una squadra che, proprio perchè ultima in c ti da la possibilità di giocare sempre e, vista la mediocrità dell'organico, di fare tanti gol essendo l'unico referente in attacco, consentendoti di girare a fine stagiobe sui 10/15 gol che si tradurrebbero, a giugno, in decine di opportunità di mercato anche in categorie superiori; per andare a Catania, dove chiuso da Rosina e Calajò partirà sempre dalla panchina dove marcirà fino a fine stagione (come fece daltronde l'anno scorso a Perugia)?
Solo un folle o un pecorone può dare un consiglio del genere.
Fatta questa considerazione consiglierei ad Insigne di cercare un nuovo procuratore/consigliere piuttosto che una nuova squadra che gli rovinerà la carriera. Ovviamente mi riferisco all'Insigne ragazzino nelle vesti di uno che potrebbe essere per età suo padre e non da tifoso, perchè in queste vesti mi verrebbe solo da prenderlo a tumpulate.
Rispondete o no?
Sul fatto che sia un buon giocatore nessuno può dire niente...a me piace tantissimo
ma dopo il rigore mancato che ci avrebbe consentito di riacciuffare quella
maledetta partita non lo abbiamo più visto...il buon giocatore arrivato a reggio,
regalandoci nelle prime gare tanto entusiasmo, fiducia e morale...non c'è più...!!!
E siccome io non sono né Maria Teresa di Calcutta, né il buon samaritano, caro Insigne,
a differenza di quei due buddaci che hanno disonorato la nostra maglia, ti dico una cosa:
tu puoi avere anche le tue ragioni ma a nui non d'interessuno quindi te lo dico dal profondo
del Mio Cuore Amaranto X Sempre...
ACQUA RAVANTI E VENTU RARRETU...
ma dopo il rigore mancato che ci avrebbe consentito di riacciuffare quella
maledetta partita non lo abbiamo più visto...il buon giocatore arrivato a reggio,
regalandoci nelle prime gare tanto entusiasmo, fiducia e morale...non c'è più...!!!
E siccome io non sono né Maria Teresa di Calcutta, né il buon samaritano, caro Insigne,
a differenza di quei due buddaci che hanno disonorato la nostra maglia, ti dico una cosa:
tu puoi avere anche le tue ragioni ma a nui non d'interessuno quindi te lo dico dal profondo
del Mio Cuore Amaranto X Sempre...
ACQUA RAVANTI E VENTU RARRETU...
Amaranto Alé
non tifo per gli squadroni ma tifo te
Amaranto è una passione non è un color
la maglia che porti addosso è un'ossession...
Ciao Filippo...
U Catania na teni...!!!
non tifo per gli squadroni ma tifo te
Amaranto è una passione non è un color
la maglia che porti addosso è un'ossession...
Ciao Filippo...
U Catania na teni...!!!
Insigne doveva già essere in serie B lo scorso anno quando ha vinto la lega pro col perugia, ha scelto noi perchè credeva di aver trovato una squadra ammazza/campionato o da playoff, e puntare alla serie B anche quest'anno.
Così non è stato, è parere personalissimo la vedo una scelta condivisibile,visto che qui non ci sono speranze salvezza,e non sappiamo nemmeno la situazione stipendi come sia.
Ormai la prima squadra della Reggina è diventata la Beretti, è li che lillo investe... è li che fa i veri affari, anche in serie D, le giovanili amaranto resterebbero comunque prestigiose.
Così non è stato, è parere personalissimo la vedo una scelta condivisibile,visto che qui non ci sono speranze salvezza,e non sappiamo nemmeno la situazione stipendi come sia.
Ormai la prima squadra della Reggina è diventata la Beretti, è li che lillo investe... è li che fa i veri affari, anche in serie D, le giovanili amaranto resterebbero comunque prestigiose.
- Tatanka123
- Forumino Malato
- Messaggi: 979
- Iscritto il: 30/11/2013, 16:44
Purtroppo quando si scelgono Piccoli Uomini al posto di veri giocatori succede questo...
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- Non c'è nenti!
- Messaggi: 3501
- Iscritto il: 11/05/2011, 16:12
Io sto con insigne.. vorrei vedere chi giocherebbe insieme agli allievi subendo 4 gol a partita.. non facciamo neanche ridere piu'
Provo Pena che per squadra.. fallimento portaci via..
Provo Pena che per squadra.. fallimento portaci via..
Il cuore oltre l'ostacolo
io penso che la dignità di tifosi non la dobbiamo perdere neanche di fronte allo schifo che stiamo vivendo...Solo amaranto ha scritto:Io sto con insigne.. vorrei vedere chi giocherebbe insieme agli allievi subendo 4 gol a partita.. non facciamo neanche ridere piu'
Provo Pena che per squadra.. fallimento portaci via..
st'ominicchio napoletano si è preso pure i cori a suo favore a inizio anno (errore madornale del tifo ma vabbè) e non esiste che prende e scappa perchè siamo ultimi e perchè lo chiamano in B...ma questa è la deriva del calcio moderno, dove i contratti non valgono un fico secco e comandano ste primedonne del cavolo
- REGGIOVUNQUE
- Ehi cosa bella!
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- Iscritto il: 13/05/2011, 0:55
il gesto fatto da lui,merita insulti a perdere......
SCHETTINO insegna......INSIGNE fa l alunno.....
UOMO DI MMMMM......
SCHETTINO insegna......INSIGNE fa l alunno.....
UOMO DI MMMMM......