InGinocchioSi ha scritto:
Quindi, di grazia, sbarcano tutti sani, in salute, dunque non avranno mai bisogno di cure mediche?
E quando arresti gli scafisti quante possibilita' ci sono di arrivare in tempi brevi ad una condanna?
E, in tal caso, le carceri italiane e meridionali in particolare sono adeguate e sufficienti?
La supponenza e la presunzione sono delle qualita' (si fa x dire) che di solito fanno da cornice a qualcosa di peggio: l'ignoranza.
Ieri sera Luttvak, già consigliere militare e strategico dell'ex presidente degli Stati Uniti, l'ancora alcolizzato George Bush, nella trasmissione di Santoro cazzeggiava sugli scafisti e sui loro sventurati clienti, spiegando che tutto ciò era dovuto al fatto che le ambasciate nei vari Paesi coinvolti nel nuovo esodo basterebbe concedessero il pvisto d'ingresso e... voilà non ci sarebbero stati più morti ma i migranti sarebbero potuti arrivare in comode navi traghetto con supercomoda aria condizionata...
Luttvack, come del resto fai tu, si definisce liberale e dimentica che il 99% dei motivi che spingono milioni di persone a fuggire per sfuggire alle persecuzioni e alla fame sono state causate dalle guerre condotte dalla cricca Bush e dai suoi amici petrolieri sin dalla guerra del Golfo, ovvero 25 anni fa.
Pierre Salinger (portavove della Casa Bianca nelle anmministrazioni Kennedy e Johnson e senatore californiano), spiega in "Guerra del Golfo - Il dossier segreto" edito da Mursia, ci racconta di come Bush padre, già alleato nonchè finanziatore e fornitore d'armi di Saddam Hussein, autorizzò il poi defunto dittatore iracheno ad invadere lo Yemen al solo scopo di scatenargli una guerra che, venticinque anni dopo, non è ancora finita.
Perchè ti racconto questo?
Forse per tentare di spiegarti del perchè e del percome milioni di persone, destabilizzate in tutto e per tutto da quella che Papa Bergoglio definisce "una terza guerra mondiale ma fatta a pezzi", non abbiano alcuna possibilità di vita se non quella di scappare da quella realtà che NOI, quelli del primo e secondo mondo, abbiamo in questi ultimi 25 anni costruito in Iran, Iraq, Afghanistan, Ucraina, Cecenia, Corno d'Africa, Somalia (hai presente Ilaria Alpi?), Nigeria, Mali, Libia, ecc.
I profughi sono, che tu e Luttvak lo vogliate o no, un nostro problema. Lo sono perchè li abbiamo creati noi con la nostra pazza voglia di esportare la NOSTRA democrazia e lo sono perchè,
volente o nolente, ce li abbiamo sull'uscio di casa e far finta di non vederli o, peggio ancora pensare di potersi riferire a loro come possibili concorrenti per un posto letto è la quintessenza dell'egoismo elevato a pratica politica,
non serve a nulla, come non serve a nulla autodefinirsi di sinistra sciorinando il catalogo della nequizia demagoga e populista che oggi Salvini interpreta correttamente.
Hai già dimenticato che noi calabresi siamo storicamente un popolo di migranti? Non hai un parente che per migliorarsi o per sfuggire al fascismo è andato a cercare una possibilità di vita da un'altra parte?
Data per scontata la mia ignoranza, com'è che ti metti d'accordo con la tua coscienza?