Arresti a Reggio Calabria

[Shelob]

http://www.gazzettadelsud.it/news//1200 ... glia-.html


Arrestate 34 persone per favoreggiamento alla latitanza e altre cosette carine. Quello però che mi ha colpita, è il ruolo di De Gaetano. Ma come, non era Scopelliti soltanto ad essere eletto dalla mafia? Quando si dice predicare bene e razzolare male

[aquamoon]

La questione è stata già aperta da Spiny sul topic riguardante le elezioni regionali, ma a te piace riproporla e a me piace risponderti:
ritirare fuori una questione che risale a quattro anni fa e che ha già causato la NON candidatura di De Gaetano alle elezioni del mese scorso,
sa un po' di rosicamento.

[Regmi]

La questione è stata già aperta da Spiny sul topic riguardante le elezioni regionali, ma a te piace riproporla e a me piace risponderti:
ritirare fuori una questione che risale a quattro anni fa e che ha già causato la NON candidatura di De Gaetano alle elezioni del mese scorso,
sa un po' di rosicamento.

Caddara forse è meglio.

[goldenboy]

La questione è stata già aperta da Spiny sul topic riguardante le elezioni regionali, ma a te piace riproporla e a me piace risponderti:
ritirare fuori una questione che risale a quattro anni fa e che ha già causato la NON candidatura di De Gaetano alle elezioni del mese scorso,
sa un po' di rosicamento.

Caddara forse è meglio.

quindi fammi capire...e te lo chiedo da elettore del PD... non lo candido per queste voci sui voti del 2010 e lo fai assessore???Qualcosa non quadra

[aquamoon]

La questione è stata già aperta da Spiny sul topic riguardante le elezioni regionali, ma a te piace riproporla e a me piace risponderti:
ritirare fuori una questione che risale a quattro anni fa e che ha già causato la NON candidatura di De Gaetano alle elezioni del mese scorso,
sa un po' di rosicamento.

Caddara forse è meglio.

quindi fammi capire...e te lo chiedo da elettore del PD... non lo candido per queste voci sui voti del 2010 e lo fai assessore???Qualcosa non quadra

Dovresti essere più preciso, chi ha fatto assessore chi?

[goldenboy]

Mi sa che è caddara...

[Shelob]

La questione è stata già aperta da Spiny sul topic riguardante le elezioni regionali, ma a te piace riproporla e a me piace risponderti:
ritirare fuori una questione che risale a quattro anni fa e che ha già causato la NON candidatura di De Gaetano alle elezioni del mese scorso,
sa un po' di rosicamento.

Se credi che volessi bagnarmi il pane, come si suol dire, sei completamente fuori strada; come lo sei quando lasci intendere, insieme a regmi, che io sia di destra. Ma proprio completamente fuori.

Intanto De Gaetano, come ha scritto goldenboy, copre comunque ruoli (o potrebbe ricoprire) che non dovrebbe, se vogliamo fare i moralisti (a ragione). Posto quì sotto il link ad un articolo di Cordova del 13 dicembre 2014; vogliamo dare anche a lui del fascista?

http://ildispaccio.it/primo-piano/62371 ... emocratico

Vorrei, quando si punta il dito, che si guardasse anche la trave sulla propria schiena. Ma in Italia siamo tutti bravi a giudicare e poi fare esattamente come o peggio degli altri


P.S.: Noto che le teste sono sempre le stesse

[aquamoon]

Difficile entrare in sintonia con la tua trasmissione radio..., troppe congetture e troppi processi alle intenzioni, il segnale non è chiaro, troppe spurie...
se vuoi essere captato meglio, metti a posto l'amplificatore, accertati che la frequenza non sia già occupata e modula con attenzione il tuo segnale,
se è forte e chiaro, stai tranquillo che io e Regmi saremo in ascolto...
Fine introduzione.
....
Per bagnarsi il pane, occorre ci sia il companatico e, malgrado sia oltremodo noioso, ripeto:
De Gaetano non è stato candidato a nulla e, probabilmente a causa del mio apparecchio radio abbastanza obsoleto e quindi non in grado di captare e decodificare i segnali dallo spazio interpolitico dal quale tu trasmetti,
non mi risulta avere carichi pendenti o avvisi di garanzia.
Liberissimo di pensarla come ti pare ma, fino a prova contraria e a meno che tu non mi procuri una radio come la tua o,
più semplicemente,
indicarmi cosa prevederebbe il tuo personalissimo codice deontologico in casi come questo e in base a quali evidenze vorresti lo si uccidesse nel sonno...
altrimenti:
lasciami libero di pensare che più che ravogghiare non sai fare.


Mi permetto di ricordarti che le teste in quota PD non sono sempre le stesse, il PD si è rinnovato come nessun altro Partito ha fatto e l'attuale gruppo dirigente non ha nulla a che fare con il precedente e il punto non è se si è considerati di destra o di sinistra;
il punto è essere considerati.

[Regmi]

Difficile entrare in sintonia con la tua trasmissione radio..., troppe congetture e troppi processi alle intenzioni, il segnale non è chiaro, troppe spurie...
se vuoi essere captato meglio, metti a posto l'amplificatore, accertati che la frequenza non sia già occupata e modula con attenzione il tuo segnale,
se è forte e chiaro, stai tranquillo che io e Regmi saremo in ascolto...
Fine introduzione.
....
Per bagnarsi il pane, occorre ci sia il companatico e, malgrado sia oltremodo noioso, ripeto:
De Gaetano non è stato candidato a nulla e, probabilmente a causa del mio apparecchio radio abbastanza obsoleto e quindi non in grado di captare e decodificare i segnali dallo spazio interpolitico dal quale tu trasmetti,
non mi risulta avere carichi pendenti o avvisi di garanzia.
Liberissimo di pensarla come ti pare ma, fino a prova contraria e a meno che tu non mi procuri una radio come la tua o,
più semplicemente,
indicarmi cosa prevederebbe il tuo personalissimo codice deontologico in casi come questo e in base a quali evidenze vorresti lo si uccidesse nel sonno...
altrimenti:
lasciami libero di pensare che più che ravogghiare non sai fare.


Mi permetto di ricordarti che le teste in quota PD non sono sempre le stesse, il PD si è rinnovato come nessun altro Partito ha fatto e l'attuale gruppo dirigente non ha nulla a che fare con il precedente e il punto non è se si è considerati di destra o di sinistra;
il punto è essere considerati.

Sensazione rafforzata dal pedigree dell’utente e dal personalissimo dubbio che il suo PS fosse indirizzato altrove.
Ergo a te e, chissà perché, anche a me per contiguità. Di Littleboy si è dimenticato.
Sul resto, non avendo altro da aggiungere visto i presupposti, mi limito a considerare che l’era internettiana, tra le altre cose, ci ha pure permesso di scoprire che il solo soddisfare un impellente (ahinoi, la prostata è crudele) bisogno corporale sulla neve è più che sufficiente per creare un buco.

[Shelob]

I calabresi onesti chiedano risarcimento danni a Oliverio

di Claudio Cordova - Verrebbe bollata come un'azione temeraria (non così tanto, poi...) ma ci sarebbe da chiedere un risarcimento danni al neogovernatore Mario Oliverio. Magari una class action, per far capire che c'è ancora gente che non ha voglia di farsi calpestare, fisicamente e moralmente. Dovrebbero farlo i calabresi onesti, la cui immagine – al pari del marciume criminale, affaristico e massonico che ricopre la regione – è stata, nuovamente, catapultata in primo piano sulle principali testate giornalistiche italiane. La vicenda che riguarda la nomina come assessore regionale dell'indagato Nino De Gaetano segna un vero e proprio disastro messo in atto dal presidente della Regione, Oliverio.

E questo a prescindere da come andrà a finire.

La nomina di De Gaetano, indagato nell'inchiesta "Rimborsopoli" e al centro di vicende piuttosto torbide legate alla sua elezione nel 2010 e al presunto sostegno elettorale del potentissimo clan Tegano di Reggio Calabria, ha infatti fatto molto scalpore mediatico.

E il biasimo è arrivato più dalla stampa nazionale, che da quella locale, purtroppo...

E così, le principali testate nazionali, non hanno potuto evitare di far notare la chiara, chiarissima, antitesi tra i proclami di legalità sbandierati dagli ormai unici detentori della morale antimafia, i membri del Partito Democratico, poco sinistri per collocazione politica, ma tanto per opacità delle proprie azioni, e le scelte di Oliverio. Da "Il Fatto Quotidiano", che titola "La Squadra Mobile voleva arrestarlo, Oliverio lo nomina assessore ai Trasporti", ai talk show nazionali, dove la nomina di De Gaetano verrà portata a esempio dai detrattori del Pd per dimostrare l'incoerenza politica dei Democratici.

Tutto in prima serata, col massimo degli ascolti.

Per non parlare, poi, degli organi di stampa di centrodestra, garantisti o giustizialisti all'occorrenza, che hanno cavalcato la tigre, infilzando da ogni dove il Pd. Ma, a prescindere dall'onestà intellettuale delle singole testate, il risultato sulla pelle dei calabresi resta il medesimo: essere sputtanati, denigrati, vilipesi (ancora!) agli occhi dell'opinione pubblica nazionale.

Quello messo in atto da Oliverio è stato un vero e proprio affronto alla sete di trasparenza e onestà patita dalla Calabria. E l'affronto, con la conseguente diffamazione nazionale, resterà come macchia indelebile sull'azione dell'ex presidente della Provincia di Cosenza, schiavo di logiche di partito che ne paralizzano l'indipendenza gestionale e politica. Sia se dovesse continuare, imperterrito, a sostenere la nomina del ripescato De Gaetano, sia se dovesse cedere – per ragioni politiche, s'intende – alle pressioni che da più parti arrivano affinchè De Gaetano non mantenga il posto in Giunta, peraltro con una delega pesantissima come quella di Trasporti, Infrastrutture e Lavori Pubblici.

Nel giro di poche ore, infatti, il Governatore ha preso sberle da più parti.

Prima dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio Graziano Delrio, che ha la delega alla coesione territoriale, il quale ha sottolineato l'inopportunità di nominare De Gaetano in Giunta. Poi, ancor più devastante, se possibile, la scelta dell'ormai ex ministro agli Affari Regionali, Maria Carmela Lanzetta, che (dopo poche ore dal varo ufficiale della Giunta da parte di Oliverio) ha annunciato di rinunciare all'ingresso nell'Esecutivo Oliverio, proprio per le vicende ancora non chiarite sul conto dell'ex compagno Nino. Folgorata sulla via di Damasco, Lanzetta, che fino a poche ore prima dichiarava: "Ho accettato la proposta del Presidente Oliverio di diventare assessore della nuova giunta per poter dare un contributo alla mia Regione in un momento di rilancio politico, civile e istituzionale. Metterò tutto il mio impegno e la mia passione nel nuovo incarico, in una fase cruciale per le scelte che determineranno il futuro dello sviluppo economico e sociale della Calabria. Ringrazio il Presidente Oliverio per l'opportunità che mi consente di impegnarmi ancora nella mia Regione che in questi mesi non ho mai abbandonato, così come ringrazio il Presidente Renzi per la fiducia che ha riposto in me affidandomi l'incarico di Ministro e il Sottosegretario Delrio per il sostegno al mio lavoro".

Lo stesso De Gaetano, invece, continua a fare la verginella, rivendicando il fatto di non essere indagato (come se la politica si basasse su avvisi di garanzia e manette) e di essere pronto – nella sua infinita bontà – a rimettere il mandato in caso di provvedimenti giudiziari.

Beh, è già qualcosa... Se avesse anche alzato il fondoschiena dalla poltrona, saremmo stati ancor più soddisfatti.

Un ultimo passaggio lo merita, ancora una volta, il segretario regionale del Pd, Ernesto Magorno, che con i suoi comunicati non può che suscitare nervosismo ad ogni persona con un po' di sale in zucca. Nel bel mezzo del marasma, con le dichiarazioni di Delrio, la scelta della Lanzetta e una Giunta Regionale già nel caos dopo poche ore dal proprio avvio, ecco l'illuminante dichiarazione: "La decisione del Presidente Oliverio, di costituire la Regione Calabria come parte civile in tutti i processi contro la 'ndrangheta ha una valenza che non faccio fatica a definire epocale, perché rappresenta, oltremodo, un atto concreto e sostanziale, un messaggio chiaro e trasparente di voler collocare, sempre e comunque, l'istituzione regione contro di chi tenta di condizionare e di offendere la sicurezza e la voglia di legalità dei calabresi. Il tempo delle parole è finito e in Calabria ed occorre attuare pratiche realmente efficaci per riscattare una regione soffocata nel suo sviluppo dalla criminalità. Il Presidente, in questo senso, ha dimostrato di non fermarsi ai proclami e di voler operare una svolta che sarà portata avanti con il totale e determinato sostegno di tutto il Partito Democratico".

Più comico di Leslie Nielsen.

Ma la risata, a metà tra il demenziale e l'isterica, diventa amara se si pensa a quale sia l'immagine fatta passare fuori dalla regione da chi, invece, si era proposto come l'uomo che avrebbe restituito dignità a tutto il territorio. Il danno ormai è fatto. Ed è un vero delitto nel delitto che sia pressoché impossibile per i cittadini onesti chiederne il risarcimento ai responsabili.

fonte: http://ildispaccio.it/primo-piano/65587 ... a-oliverio


Dicevamo?

No vabbè, difendiamo ad oltranza, tutti quanti.

[Regmi]

quindi fammi capire...e te lo chiedo da elettore del PD... non lo candido per queste voci sui voti del 2010 e lo fai assessore???Qualcosa non quadra

In effetti qualcosa non quadra o, se vogliamo, per tanti continuano a quadrare al di là delle dichiarazioni e intenti.