lillofotiopasquale ha scritto:I primi timidi tentativi di "differenziazione" cominciarono, a mia memoria verso la fine degli anni 80... ma senza alcun successo
gli anni 90 hanno, a mio parere, rappresentato gli anni migliori della serie A quando si arrivò addirittura a citare le 7 sorelle, cioè 7 pretendenti al titolo... erano gli anni nei quali Fiorentina, Roma, Sampdoria, Napoli potevano anche vincere lo scudetto...
poi si "aggiustò" tutto fino ad arrivare ad oggi: chi vince lo scudetto? MIlan o Inter e, forse, Juventus ma a nessun altro è permesso
certo il business lo fanno loro ma il calcio si è pian piano spento come concetto di evento sportivo... di lotta per la supremazia... in quanto è oramai evidente che la serie A è formata da 2 regine (forse 3), 4 o 5 comprimarie e il resto fatto da cenerentole solo funzionali agli incassi derivati dal loro esserci...
La B ad esempio è calcio come lo intendo io: ci possono essere anche supersquadre, spesso i pronostici della vigilia sono rispettati ma puoi vivere anche il sogno di essere un novarese o varesino o l'kincubo di essere un reggino (lo scorso anno) o un sassuolese o un grossetano...
Puoi trovarti a tremare per una mesta fine o qualche settimana dopo ritrovarti a sognare utopie (i crotonesi o i pescaresi)
Non so se la A sia più calcio (a me pare di no) ma 100000 volte meglio la serie B per chi ama il calcio
D'accordissimo SU TUTTO!!! Ti quoto praticamente al 100%!!!

Tranne ovviamente sulle cosiddette "7 sorelle" che in effetti erano Rubentus, Milanladri, TruffInter, Parma, Roma, Lazio e Fiorentina...