DoubleD ha scritto:cosa significa IMHOUnVeroTifoso ha scritto:IMHO![]()
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bestemmiuni virtuale......






Moderatori: Bud, NinoMed, Lilleuro
DoubleD ha scritto:cosa significa IMHOUnVeroTifoso ha scritto:IMHO![]()
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Sono parole tue?NinoMed ha scritto:Città nel baratro, dopo la cattiva gestione e gli scandali politici.
Comune Commissariato, ma le cose non vanno meglio. La città alla vigilia delle elezioni è praticamente fallita, per ripianare i bilanci oltre alle tasse per i cittadini vengono messi sul "piatto" anche beni immobili di proprietà del Comune, come il "Grande Albergo Miramare".......................
Il ritorno in C1 della Reggina è, d'altro canto, a dir poco traumatico, la società versa in condizioni economiche con molti problemi, il presidente lascia. Da subito è evidente che si va verso un periodo di difficoltà, le spese per della disastrosa stagione trascorsa, quello della squadra che avrebbe dovuto primeggiare in B, lascia un segno pesante sui bilanci della società, per il futuro si dovrà fare di necessità virtù, si tagliano gli stipendi grossi, giocatori che hanno fatto anche la storia della squadra vanno via, la Reggina è da rifondare. In casa amaranto, i problemi aumentano ogni giorno di più, parlare di obiettivi tecnici non è facile, si cerca di tirare avanti e di sopravvivere tirando qualcosa dal patrimonio calciatori e sopratutto dal Centro Sportivo S.Agata................
Foti dice, è un passaggio molto difficile, le casse languono, si trattava di portare avanti una scommessa che solo la caparbietà della gente del Sud poteva proporre. La mia volontà di restare in sella è stato un atto di coerenza verso un principio base nel quale credo ciecamente, le problematiche del Sud le può risolvere solo il Sud stesso..........
L'avvio della stagione sarà durissimo, il pubblico ha nuovamente abbandonato la squadra, essere passati in pochi mesi dall'illusione della Serie A ad una C1 di grande sofferenza e senza un briciolo di futuro lascia il segno......
LA sopravvivenza della Reggina in questa fase è legata al S.Agata, un vero e proprio gioiello che la società al prezzo di grossi sacrifici per le casse si è impegnata a realizzare totalmente in proprio già dal 1989. La casa della Reggina, senza alcun precedente nel panorama calcistico meridionale consente lo sviluppo del settore giovanile, quel settore giovanile al quale ora la società si aggrappa disperatamente per restare a galla.
In My Humble Opinion =)DoubleD ha scritto:cosa significa IMHOUnVeroTifoso ha scritto:IMHO![]()
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Mi veni mi ciangiu... Ciangia... Alluccà... Lillo, lillino, patrimonio dell'umanità, solo tu santo e puro con Sant'Agata al tuo fianco, puoi risollevare le sorti di questa società che i tifosi tutti hanno portato sull'orlo del baratro...NinoMed ha scritto:Città nel baratro, dopo la cattiva gestione e gli scandali politici.
Comune Commissariato, ma le cose non vanno meglio. La città alla vigilia delle elezioni è praticamente fallita, per ripianare i bilanci oltre alle tasse per i cittadini vengono messi sul "piatto" anche beni immobili di proprietà del Comune, come il "Grande Albergo Miramare".......................
Il ritorno in C1 della Reggina è, d'altro canto, a dir poco traumatico, la società versa in condizioni economiche con molti problemi, il presidente lascia. Da subito è evidente che si va verso un periodo di difficoltà, le spese per della disastrosa stagione trascorsa, quello della squadra che avrebbe dovuto primeggiare in B, lascia un segno pesante sui bilanci della società, per il futuro si dovrà fare di necessità virtù, si tagliano gli stipendi grossi, giocatori che hanno fatto anche la storia della squadra vanno via, la Reggina è da rifondare. In casa amaranto, i problemi aumentano ogni giorno di più, parlare di obiettivi tecnici non è facile, si cerca di tirare avanti e di sopravvivere tirando qualcosa dal patrimonio calciatori e sopratutto dal Centro Sportivo S.Agata................
Foti dice, è un passaggio molto difficile, le casse languono, si trattava di portare avanti una scommessa che solo la caparbietà della gente del Sud poteva proporre. La mia volontà di restare in sella è stato un atto di coerenza verso un principio base nel quale credo ciecamente, le problematiche del Sud le può risolvere solo il Sud stesso..........
L'avvio della stagione sarà durissimo, il pubblico ha nuovamente abbandonato la squadra, essere passati in pochi mesi dall'illusione della Serie A ad una C1 di grande sofferenza e senza un briciolo di futuro lascia il segno......
LA sopravvivenza della Reggina in questa fase è legata al S.Agata, un vero e proprio gioiello che la società al prezzo di grossi sacrifici per le casse si è impegnata a realizzare totalmente in proprio già dal 1989. La casa della Reggina, senza alcun precedente nel panorama calcistico meridionale consente lo sviluppo del settore giovanile, quel settore giovanile al quale ora la società si aggrappa disperatamente per restare a galla.
Stai tranquillo che S. Lillo sapi... E se ha detto che salverà la società vedrai come a costo di svuotare i suoi conti ciprioti porterà ancora in alto il vessillo 1986...ago ha scritto:Sul web si continua leggere di reggina a rischio di iscrizione e ci tocca leggere queste ovvietà melense....
comparuzzo,la vedo sempre come bluff questa situazione.......ManAGeR78 ha scritto:Calcio – Hinterreggio, si attende in settimana il cambio di proprietà
Domenica di lavoro per i legali di Pino Benedetto, imprenditore, ex presidente della Reggina, interessato all’acquisizione della società Hinterreggio. Si stanno valutando con particolare attenzione tutti gli incartamenti e la situazione economica generale, prima di decidere e quindi ufficializzare il passaggio di proprietà, cosa che potrebbe avvenire nei prossimi giorni. Nel nuovo quadro dirigenziale ci sarà un altro ex amaranto, il direttore sportivo Gabriele Martino, ma con mansioni diverse.
http://sport.strill.it/citta/2014/06/30 ... vRF80.dpuf
spirito libero ha scritto:Iscrizione Lega Pro unica, fuori 9 club?
Pubblicato martedì, 1 luglio, 2014 da Redazioneweb. in Lega Pro Tags: iscrizione, lega pro, macalli, ripescaggi
Al termine di una giornata convulsa è scaduto, alle 19 del 30 giugno, il termine perentorio per il deposito delle domande di iscrizione alla Divisione Unica di Lega Pro valide per il campionato 2014-2015 (leggi “Iscrizione Lega Pro unica in tempo reale”).
La presentazione della domanda era comunque propedeutica alle successive verifiche della Covisoc, necessarie per stabilire la definitiva ammissione al campionato di Lega Pro unica.
Non presentarla avrebbe pertanto significato autoescludersi dal prossimo torneo di terza serie nazionale.
Questa la ragione per la quale sono stati depositati, presso la sede della Lega, numerosi fascicoli incompleti e mancanti di alcuni degli allegati prescritti dalle norme federali (leggi “Iscrizione Lega Pro unica, la scadenza del 30 giugno“),
Il fatto che tutte le società abbiano presentato la domanda è dunque solo uno specchietto per le allodole. La situazione è dunque molto più complessa di quanto potrebbe dirsi dopo una prima superficiale analisi. Gli organi di verifica dovranno svolgere un severo lavoro di controllo.
L’ammissione alla Lega Pro unica è subordinata al completamento - entro e non oltre la data del 15 luglio – di tutte le procedure previste dal complesso Sistema delle Licenze Nazionali (QUI tutti gli step, compresi i criteri infrastrutturali, scadenzati per cronologia).
Chiaro quindi che, a dispetto della massiccia presentazione delle domande di iscrizione, potrebbero esserci alcune esclusioni. Sicure invece le penalizzazioni a pioggia da scontare nella prossima stagione, con tutte le conseguenze del caso sul piano sportivo in quanto al corretto svolgimento del campionato.
Una situazione che amareggia il presidente della terza serie nazionale, Mario Macalli. Intervistato dal sito web salernitano Granatissimi.com ha spiegato: “Devo dire con rammarico che avremo qualche sorpresa, pensavamo di stare meglio. Purtroppo ci sono tante società che non hanno presentato regolare fideiussione e hanno di tempo fino al 15 luglio per sanare la situazione. Quante? Credo una decina, questo ci porta ad avere una certa preoccupazione per il futuro. Speriamo di non assistere ad una mietitura nel mese di luglio, non sarebbe un bel segnale”.
Sulle squadre che rischiano di rimanere fuori a causa dei criteri infrastrutturali Macalli ha precisato: “Purtroppo si è andati avanti per troppo tempo con deroghe, ma qui la responsabilità dei club è minore perchè non sempre sono proprietari degli stadi in cui giocano”.
A quanto è dato sapere la situazione del Padova è drammatica, in quanto la domanda presenta una serie di carenze che ne mettono a forte rischio l’accoglimento. La fideiussione non sarebbe stata presentata da Grosseto, Ischia, Mantova e Pro Patria. Molti problemi anche per la Reggina, la cui documentazione risulta ancora incompleta. Criticità in quanto alla dotazione degli impianti sempre per l’Ischia, cui si aggiungono Casertana, Melfi e Savoia. Questi i problemi acclarati, ma altri potrebbero emergere tra oggi e domani.
Entro il termine perentorio di martedì 15 luglio, ovvero tra due settimane, tutte le situazioni irregolari dovranno essere sanate. Infine venerdì 18 luglio sarà il Consiglio Federale a comunicare in modo definitivo l’organico ufficiale della Serie C unica.
http://www.calciopress.net/2014/07/01/i ... ri-9-club/
AMOMARANTO ha scritto:Mi veni mi ciangiu... Ciangia... Alluccà... Lillo, lillino, patrimonio dell'umanità, solo tu santo e puro con Sant'Agata al tuo fianco, puoi risollevare le sorti di questa società che i tifosi tutti hanno portato sull'orlo del baratro...NinoMed ha scritto:Città nel baratro, dopo la cattiva gestione e gli scandali politici.
Comune Commissariato, ma le cose non vanno meglio. La città alla vigilia delle elezioni è praticamente fallita, per ripianare i bilanci oltre alle tasse per i cittadini vengono messi sul "piatto" anche beni immobili di proprietà del Comune, come il "Grande Albergo Miramare".......................
Il ritorno in C1 della Reggina è, d'altro canto, a dir poco traumatico, la società versa in condizioni economiche con molti problemi, il presidente lascia. Da subito è evidente che si va verso un periodo di difficoltà, le spese per della disastrosa stagione trascorsa, quello della squadra che avrebbe dovuto primeggiare in B, lascia un segno pesante sui bilanci della società, per il futuro si dovrà fare di necessità virtù, si tagliano gli stipendi grossi, giocatori che hanno fatto anche la storia della squadra vanno via, la Reggina è da rifondare. In casa amaranto, i problemi aumentano ogni giorno di più, parlare di obiettivi tecnici non è facile, si cerca di tirare avanti e di sopravvivere tirando qualcosa dal patrimonio calciatori e sopratutto dal Centro Sportivo S.Agata................
Foti dice, è un passaggio molto difficile, le casse languono, si trattava di portare avanti una scommessa che solo la caparbietà della gente del Sud poteva proporre. La mia volontà di restare in sella è stato un atto di coerenza verso un principio base nel quale credo ciecamente, le problematiche del Sud le può risolvere solo il Sud stesso..........
L'avvio della stagione sarà durissimo, il pubblico ha nuovamente abbandonato la squadra, essere passati in pochi mesi dall'illusione della Serie A ad una C1 di grande sofferenza e senza un briciolo di futuro lascia il segno......
LA sopravvivenza della Reggina in questa fase è legata al S.Agata, un vero e proprio gioiello che la società al prezzo di grossi sacrifici per le casse si è impegnata a realizzare totalmente in proprio già dal 1989. La casa della Reggina, senza alcun precedente nel panorama calcistico meridionale consente lo sviluppo del settore giovanile, quel settore giovanile al quale ora la società si aggrappa disperatamente per restare a galla.
O immenso e puro la tua mano scaccerà il maligno, la tua parola porterà il conforto...
Oh lillo, oh lillino altissimo purissimo onestissimo... Noi ti glorifichiamo nei secoli dei secoli...
Forse così è meglio ... Sa fari na cosa falla bbona...
Mha, mbuccalapuni proprio non è il termine che più ci si addice...REGGIOVUNQUE ha scritto:
siti BUCCALUNI e pure in malafede verso certi forumini....passo e chiudo,rileggete l articolo ATTENTAMENTE
AMOMARANTO ha scritto:Mha, mbuccalapuni proprio non è il termine che più ci si addice...REGGIOVUNQUE ha scritto:
siti BUCCALUNI e pure in malafede verso certi forumini....passo e chiudo,rileggete l articolo ATTENTAMENTE
Mbuccalapuni forse è quello che crede nell'operato del ss Lillo... Mbuccalapuni è colui che crede nelle parole del discepolo Gagliardi e che magari lo osanna gridando ad una sua riconferma... Mbuccalapuni è colui che crede che lo smantellamento aziendale viene fatto x il bene della Reggina...
E sti mbuccalapuni...
Sono domande alle quali solo qualcuno in seno alla società potrà mai dare risposta.REGGIOVUNQUE ha scritto:toglietemi una curiosità,ma il debito iniziale della Reggina senza il discorso della decisione dei 5 mln di euro,è vero che era maggiore anche di piu del 30%?????nel senso,inizialmente è vero che la reggina doveva soldi piu di 8mln di euro??????
ManAGeR78 ha scritto:Sono domande alle quali solo qualcuno in seno alla società potrà mai dare risposta.REGGIOVUNQUE ha scritto:toglietemi una curiosità,ma il debito iniziale della Reggina senza il discorso della decisione dei 5 mln di euro,è vero che era maggiore anche di piu del 30%?????nel senso,inizialmente è vero che la reggina doveva soldi piu di 8mln di euro??????
Ergo non le porre neanche![]()
Tornando al presunto bluff sull'acquisto dell'Hinterreggio da parte di Benedetto, e che vede coinvolto anche Martino(anche se non è chiaro in che veste), so che ne hanno parlato molto su Radio Touring oggi nella trasmissione di Bacc.
Non la ho seguita se non a piccolissimi spezzoni per cui non ho nulla da riportare.
Ho sentito ad un certo punto che c'era al telefono anche Iacopino.
Chiederei se qualcuno la ha seguita di postare dettagli.
Grazie