la lupa roma promossa in serie C prossima avversaria nostra

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Una nuova realtà nasce in serie D: si tratta della Lupa Roma. Andiamo a conoscere l'ambiente di questa nuova squadra che sta sorprendendo tutti.

Un giro per Axa, andiamo a visitare il quartiere dove sta nascendo questa Lupa Roma. Sentiamo ciò che ne pensano alcuni passanti, alcuni addetti ai lavori per il nuovo stadio, sentiamo com'è l'ambiente più da vicino di questa nuova realtà del calcio romano.



Il pensiero dell'ambiente - Già, la Lupa si è trasferita per questa nuova stagione in un quartiere, AXA, dove ci sono 30.000 persone circa. Siamo andati in giro per il quartiere per sapere se sono informati o no gli abitanti di questo stadio, di questa squadra in generale. Per vedere se la Lupa sta entrando un po' nel cuore di tutti gli abitanti di questo quartiere, a suon di vittorie. La prima persona a cui abbiamo chiesto "Lei conosce la Lupa Roma?" era un signore di circa 55 anni, e ci ha risposto così: "Sì, da quando si sono trasferiti qui e han preso Graziani come allenatore mi sono iniziato ad interessare, ogni tanto leggo sul giornale i loro risultati e son contento se vincono. E poi in questi giorni col nuovo stadio lavorano facendo un casino..spesso iniziano alle 9 di mattina e mi svegliano...(ride). Poi io sono della roma, quindi una squadra con questo nome è da tifare per forza... (ride)". Poi abbiamo continuato il nostro giro, questa volta è toccato a un ragazzo, avrà avuto una quindicina d'anni, rispondere alla nostra domanda. "Io 'n pratica ho degli amici che hanno iniziato a giocà a calcio nei giovanissimi di quella squadra, quindi ogni tanto mi portano con loro a vedè la prima squadra. So' forti, però si vede che comunque rispetto alle partite che vedo io, quelle della mia Roma, è un'altra categoria...". Le interviste continuano, e iniziamo a ricevere i primi "Non so cosa sia". Il primo da una signora, di circa 30 anni, che ci ha detto questo: "Lupa Roma? Mai sentita..non mi interesso neanche tanto al calcio. Però, adesso che me lo dite, capisco cosa sono quei fastidiosissimi rumori di quello stadio che stanno a costruì..sapete quando smettono?". Poi abbiamo addirittura trovato un uomo che si è definito "appassionato della lupa" ecco ciò che ci ha detto: "Certo che la conosco! Io sono un appassionato di calcio ma non tifo nessuna squadra in particolare, però le squadrette con grandi progetti e che partono dal basso mi coinvolgono sempre molto, per questo da quando la Lupa Roma si è trasferita qui ho iniziato a seguirla, ogni volta vado allo stadio, anche se sono oltre 50 chilometri da casa mia, per questo son contentissimo dello stadio che stanno creando che è a 2 passi da qui. Credo che Graziani stia facendo crescere questi ragazzi in modo esponenziale, e poi vedere giovani che già conoscevo come Tounkara e Capezzi dal vivo è emozionante, in ogni cosa che fanno dimostrano il loro talento. E poi ragazzi, un campione come Riganò che milita in serie D non si vede tutti i giorni...è davvero bello vederlo indossare questa maglia. Già, penso proprio di essere diventato un tifoso della Lupa in poco tempo, ora voglio la serie C nel nuovo stadio. E Riganò, se mai leggerai le mie parole, rinnova, ti prego!". Insomma, bene o male nel quartiere tutti sanno cos'è la lupa, e questa nuova realtà li sta coinvolgendo, perchè un uomo d'immagine come Graziani aiuta e poi se ti nasce una squadra che fa così bene nel tuo quartiere ti appassioni, ed è proprio ciò che sta accadendo a questi ragazzi, a questo quartiere, e che presto potrebbe coinvolgere tutta la città. Roma è pronta ad accogliere una terza squadra? Chi lo sa, ha tanto da dimostrare ancora, per ora sta facendo divertire i suoi fans a suon di vittorie in D, ma per diventare la terza squadra di roma ed essere competitiva, o quasi, bisogna entrare nel calcio che conta, quello professionistico.

Lo stadio - Mentre giravamo nel quartiere siamo passati davanti allo stadio dove abbiamo incontrato alcuni degli addetti ai lavori e gli abbiamo fatto qualche domanda. "Stiamo lavorando molto duramente per poter fornire alla Lupa lo stadio che le spetta, è ora che i tifosi non debbano più fare tanti chilometri per andare a vedere la propria squadra, ed è ora anche che abbiano uno stadio degno del calcio professionistico. Perchè io oltre a essere un operaio so anche tifoso della Lupa, e quindi spero che nel giro di pochi mesi staremo parlando di una squadra che milita nel calcio che conta, quello dei professionisti." Poi si è espresso anche il presidente della Lupa, Alberto Cerrai, sentite le sue parole: "Ho deciso di donare ai nostri tifosi una nuova casa, che fosse più comoda per loro, e anche per noi. Sta così per nascere il Lupa Stadium, nome preso dal ben più famoso Juventus Stadium. I lavori sono a buon punto, c'è un progetto ben definito, dovrà contenere 6500 tifosi, in vista di eventuali promozioni, contro i 5000 dell'ex VIII Settembre e avrà tantissime novità. Ci sarà un parcheggio esterno totalmente gratuito per coloro che vanno a vedere la partita, e in più all'interno ci saranno bar e servizi pubblici. Insomma, nel giro di 9-10 settimane la Lupa dovrebbe potersi trasferire in questa nuova casa.".

Insomma, una realtà che coinvolge e che lavora in grande, che pensa al futuro, col nuovo stadio, con un presidente motivato, con un allenatore che è anche un uomo d'immagine. Ci sono tutte le basi per sentir riparlare presto di questa Lupa Roma, in nuovi ambiti, in nuovi contesti.



Roma Calcio Today - RCT

Andrea Pellegrini



questo lo scrivevano lo scorso anno... progetto serio della dirigenza
'' A Reggina Esti Comu U viagra... faci 'nchianari i cazzi "

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farà la fine della Cisco Roma...spese pazze e poi se non salirà in B nel giro di poco fallirà
Se dai la mano ad un milanista lavala, ma se la dai ad uno juventino controlla che non ti manchi un dito
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