Lilleuro ha scritto:OronzoPugliese ha scritto:Qualcuno mi spiega perché mi devo rassegnare a marzo, a tredici partite dalla fine, con due punti da recuperare?
Qualcun altro invece mi spiega perchè a marzo, dopo ventinove partite giocate e la miseria di 25 punti in classifica, dovrei convincermi che ci salveremo?
Nessuno deve darti spiegazioni, non mi pare sia stata imposta la rassegnazione...ognuno la vede a modo proprio, l'utente ha perso le speranze e ha espresso tutto il suo dispiacere, non capisco perchè accusarlo dicendogli che non vedeva l'ora di aprire sto topic. Veniamo da 4 gol subiti in casa, tra l'altro per la seconda volta consecutiva...mi pare abbastanza ovvio che, nonostante i due punti di distacco che permangono, l'umore non può essere quello di una settimana fa. Che poi la sconfitta di oggi porti il tifoso a dire "basta, è finita", piuttosto che "abbiamo perso, ma possiamo ancora farcela", è questione del tutto soggettiva
Io penso che dovremmo solo preoccuparci della pessima situazione in cui si trova la Reggina, nient'altro...in questo momento la legittimità di un topic rappresenta una questione discretamente secondaria
Innanzitutto non mi pare aver espresso alcun dubbio o opinione sulla LEGITTIMITÀ del topic, oltretutto non essendo moderatore non ne avrei competenza.
Detto questo, se questo è ancora un forum di discussione, credo mi sia consentito di non condividere un atteggiamento oltremodo disfattista di una parte del forum stesso, che si esplicita con l'apertura periodica o la ripresa di discussioni come questa o sul tipo é finita, pensiamo alla lega pro, megghiu a serie D e via dicendo. E non per partito preso (potrei anche farlo, mi sembra), ma semplicemente argomentando che la classifica attuale consente ancora di rientrare in zona play out in un solo turno.
Dunque mi chiedo: al di là dello scoramento che abbiamo tutti, e vorrei vedere non fosse così dopo un 1-4 di quel genere, cos'è meglio: gettare la spugna, cantare il de profundis sulla stagione per abbattere definitivamente un ambiente già abbastanza scorato di per sé, o cercare di alimentare una fiammella per ottenere una salvezza ancora ampiamente possibile al di là di tutto?
È ancora lecito pensare e scrivere ciò, soggettivamente parlando?