che faccia tosta Calderoli che poi dice "non volevo offendere il ministro"
Forse non tutti sanno che Calderoli è vicepresidente del Senato, ovvero della seconda carica dello Stato Italiano.... dopo il presidente della Repubblica insomma ....


Moderatori: Bud, NinoMed, Lilleuro
Falko ha scritto:Pienamente d'accordo con la vergogna, ma sapete, sto imparando ad avere l'abitudine di provare a capirci qualcosa....
Sicuramente anche io sono per le dimissioni, anzi rafforziamo il tutto chiedendo a molti governanti, politici ed onorevoli di dimettersi...
in primis quelli che danno del "caimano" a B. - e si, chi mi spiega la differenza tecnica dell'insulto razzista riguardo il caimano (animale che nell'immaginario collettivo è negativo) e l'orango, peraltro non facente parte della fauna africana pensi indocinese (sottolineando l'ignoranza di Calderoli)
Secondariamente a chi da a B. ed a Brunetta del "nano" o "psiconano", anche questi epiteti fisicamente razzisti.
Quindi d'accordissimo su tutto, ma direi che assieme a Calderoli, rientrerebbero nelle dimissioni anche quelle di altri esponenti non leghisti e trasversalmente posizionati(mi pare anche un certo Governatore della Puglia, che ogni tanto si fa scappare qualche parola "caimanesca").
Non è che ora solo perchè è B. debba essere "processato" da un tribunale popolare speciale con diritto all'insulto mentre solo perchè la Kyenge è nera e non italiana debba avere più diritti.
Oltretutto per quel che ne so, la Kyenge è stata clandestina, quindi per le leggi italiane ha "condonato" la sua posizione che credo non sia neanche tanto chiara.
Quindi per quel che mi riguarda, si alle condanne per razzismo ma nei confronti di tutti, bianchi, neri, musulmani, cristiani ed atei, omo ed eterosessuali... a quel punto allora sarà giusto.
rorschach ha scritto:E' una vicenda creata ad arte per distrarre l'opinione pubblica dal vero scandalo: il nostro ministro dell'Interno che avalla sequestri di persona internazionali (oppure glieli organizzano sotto il naso, che è ancora peggio).
tralasciando tutto il resto, dove hai visto che ho perdonato l'altro?aquamoon ha scritto:....
Cosa c'entri e come si combini la parola (pietra) caimano con l'altra (pietra com l'altra) orango, il primo avrebbe chiare attribuzioni in negativo mentre l'altro sarebbe pure "perdonabile" perchè indocinese... .....
Al peggio non c’è mai fine.lappo ha scritto:Offese di Calderoli, l'assessore Stival rincara: vergognoso paragonare
un indifeso orango alla Kyenge
http://www.gazzettino.it/regioni/veneto ... 4429.shtml
LEGGETE BENE COSA è SCRITTO SULLA FOTO!
mohammed ha scritto:dopo aver letto il post di falko, che richiama al concetto caimano orango rimbalzato sulle bocche di tutti i destrorsi più accaniti, quelli che io non sono razzista ma i niri mi stannu supra o cazzu, mi è venuto in mente "Mission" il film, quando il padre gesuita faceva cantare un aria meravigliosa al bimbo indio di fronte agli alti prelati e ai proprietari terrieri e mercanti di schiavi per dimostrare che anche gli indios avevano un'anima, dunque non erano animali, suscitando ferme opposizioni a tale tesi. Insomma, dare della scimmia a una persona di colore è un insulto ché è molto più di un insulto, è una schifezza...
no, se la Kyenge inizia a insultare gli italiani sarà fermamente approvata.... solo il contrario è reatoMave ha scritto:scusate...provando ad estrapolare un po' il vostro pensiero io deduco che se domani la Kyenge si alza con la luna storta e inizia ad insultare un po' di persone di uno o l'altro schieramento queste saranno "autorizzate" a chiamarla orango o con altri insulti, oppure se dovesse essere condannata per qualche reato lieve o grave che sia si può trovare un termine che la "inquadri" con quel reato e quindi apostrofarla con tale termine
proprietà transitiva se ho capito bene, ma probabilmente ho capito male
Ti faccio notare che dire che la Kyenge "si mette a insultare gli italiani" è un'antinomia . La Kyenge è italiana!Falko ha scritto:no, se la Kyenge inizia a insultare gli italiani sarà fermamente approvata.... solo il contrario è reatoMave ha scritto:scusate...provando ad estrapolare un po' il vostro pensiero io deduco che se domani la Kyenge si alza con la luna storta e inizia ad insultare un po' di persone di uno o l'altro schieramento queste saranno "autorizzate" a chiamarla orango o con altri insulti, oppure se dovesse essere condannata per qualche reato lieve o grave che sia si può trovare un termine che la "inquadri" con quel reato e quindi apostrofarla con tale termine
proprietà transitiva se ho capito bene, ma probabilmente ho capito male
E che c'entra? Si parla della valent o della kyenge?Falko ha scritto:http://www.lindipendenza.com/italiani-b ... ia-valent/
Qui parliamo di uno che ricopre importanti cariche istituzionali.Quello che ha rilasciato dichiarazioni di quel tenore,vergognose e schifose,è uno che è vice presidente del senato.Non stiamo parlando di un comico,di un satirico,di un regista,o di un cittadino privato,ma di uno che è tenuto ad adempiere l'incarico pubblico che ricopre,con disciplina ed onore.Falko ha scritto:Pienamente d'accordo con la vergogna, ma sapete, sto imparando ad avere l'abitudine di provare a capirci qualcosa....
Sicuramente anche io sono per le dimissioni, anzi rafforziamo il tutto chiedendo a molti governanti, politici ed onorevoli di dimettersi...
in primis quelli che danno del "caimano" a B. - e si, chi mi spiega la differenza tecnica dell'insulto razzista riguardo il caimano (animale che nell'immaginario collettivo è negativo) e l'orango, peraltro non facente parte della fauna africana pensi indocinese (sottolineando l'ignoranza di Calderoli)
Secondariamente a chi da a B. ed a Brunetta del "nano" o "psiconano", anche questi epiteti fisicamente razzisti.
Quindi d'accordissimo su tutto, ma direi che assieme a Calderoli, rientrerebbero nelle dimissioni anche quelle di altri esponenti non leghisti e trasversalmente posizionati(mi pare anche un certo Governatore della Puglia, che ogni tanto si fa scappare qualche parola "caimanesca").
Non è che ora solo perchè è B. debba essere "processato" da un tribunale popolare speciale con diritto all'insulto mentre solo perchè la Kyenge è nera e non italiana debba avere più diritti.
Oltretutto per quel che ne so, la Kyenge è stata clandestina, quindi per le leggi italiane ha "condonato" la sua posizione che credo non sia neanche tanto chiara.
Quindi per quel che mi riguarda, si alle condanne per razzismo ma nei confronti di tutti, bianchi, neri, musulmani, cristiani ed atei, omo ed eterosessuali... a quel punto allora sarà giusto.
gli scecchi che non vogliono bere sono quelli che trovano qualsiasi giustificazione razionale per non ammettere il fastidio che suscita loro una negra che invece di vendere laccetti per strada o fare la badante ora fa il ministro, possibilità che gli è stata data con un atto comunque discriminatorio essendo stata voluta come foglia di fico da un governo che aveva bisogno di salvare la facciaFalko ha scritto:mohammed ha scritto:dopo aver letto il post di falko, che richiama al concetto caimano orango rimbalzato sulle bocche di tutti i destrorsi più accaniti, quelli che io non sono razzista ma i niri mi stannu supra o cazzu, mi è venuto in mente "Mission" il film, quando il padre gesuita faceva cantare un aria meravigliosa al bimbo indio di fronte agli alti prelati e ai proprietari terrieri e mercanti di schiavi per dimostrare che anche gli indios avevano un'anima, dunque non erano animali, suscitando ferme opposizioni a tale tesi. Insomma, dare della scimmia a una persona di colore è un insulto ché è molto più di un insulto, è una schifezza...
Ti ringrazio per aver travisato in mala fede il mio pensiero, che ho comunque ribadito più volte...
quandu u sceccu non voli mbiviri...