Insomma: siamo messi bene o male ?

[il meditatore]

Il forum è frequentato da persone intelligenti e preparate, bene, è proprio a costoro che mi rivolgo per chiedere cosa ne pensano perchè io non ci ho capito un tubo.

Appena pochi giorni fa Enrico Letta, gioioso, asseriva che "Ce l'abbiamo fatta i conti sono in ordine" - "La ricrescita è iniziata"
Oggi invece dice che “la situazione rimane complessa e chi pensa che sia tutto superato sbaglia”.

Leggo inoltre che il rating dell'Italia viene declassato da BBB+ a BBB e che è possibile un ulteriore declassamento.
Dicono siamo ad una passo dall'avere titoli spazzatura.

Quello che allora chiedo agli intelligenti e preparati del forum è:
ma siamo messi male, siamo messi bene, o siamo nel mezzo ma con altissime probabilità di venirne fuori perchè l'Italia, come sia sia, rimane pur sempre uno dei Paesi più industrializzati del mondo, uno dei G7 e dunque non c'è nulla di cui preoccuparsi?
Sentivo in radio un economista che diceva che il rischio che l'italia si sfracelli non è basso, parlava di pensioni a rischio (sostanziali riduzioni) - rischio di non poter più pagare per intero nemmeno gli stipendi pubblici - ed altri catastrofici eventi ....................
Ma se quest'economista avesse anche solo lontanamente aver ragione, com'è che invece per il Governo sembra che la situazione è si solo un pò difficile ma NULLA di preoccupante ?


L’economia italiana si contrarra’quest’anno dell’1,9%. Secondo S&P il downgrade dell’Italia è legato all’“ulteriore peggioramento delle prospettive economiche”. S&P prevede un debito al 129% alla fine del 2013. L’outlook negativo assegnato all’Italia da Standard & Poor’s “indica che c’è almeno una chance su tre che il rating possa essere ridotto ancora nel 2013 o nel 2014”.

Il giudizio negativo dell’agenzia statunitense riguarda anche le politiche economiche italiane, e le possibili scelte del Governo Letta in materia di Imu e Iva: “Nel 2013 gli obiettivi di bilancio in Italia sono potenzialmente a rischio per il differente approccio nella coalizione di governo” per coprire un disavanzo “frutto della sospensione dell’Imu e del possibile ritardo del pianificato aumento dell’Iva”, afferma Standard & Poor’s. Dopo gli ammonimenti dell’Europa, dunque, anche Standard & Poor’s avvisa il Governo italiano di mantenere Imu e Iva come erano state concepite dal Governo Monti. In questi giorni il dibattito sulle due tasse è molto acceso a causa dell’offensiva del Pdl, che vorrebbe abolirle.

Non è che fra tre- quattro di mesi ci alzeremo una mattina credendo di vivere in Italia, uno dei ricchi e potenti Paesi che fanno parte al G7, e ci ritroveremo invece a vivere da un giorno all'altro in una nuova Grecia (pensioni tolte - stipendi pubblici tagliati del 50% - licenzimanti pubblici a non finire e via dicendo?) o in quella che fu l'Argentina ?
Attendo risposte dagli "esperti" (e non) del forum ..........

[gattopardo]

Non è facile rispondere bisogna capire che cosa si intende per bene o male...
Non credo che ci sia il rischio di non pagare stipendi e pensioni tra 3-4 mesi
Tuttavia credo sia evidente che non siamo in una bella situazione (leggasi: siamo nella cacca ) Quello che pesa di più è il nostro enorme debito pubblico che ogni anno ci costringe a pagare più di 100 miliardi solo di interessi!
E' chiaro che pagando quegli interessi dobbiamo tagliare su tutto scuola, sanità ecc. e non possiamo diminuire le imposte...
Inoltre quella cifra (degli interessi sul debito) può solo aumentare se non si decide di abbattere il debito in maniera intelligente!
Morale della favola: il rischio di non pagare stipendi e pensioni non c'è, il rischio che i nostri figli e i nostri nipoti non si possano permettere i nostri stili di vita è secondo me più che un rischio una certezza

[il meditatore]

Morale della favola: il rischio di non pagare stipendi e pensioni non c'è, il rischio che i nostri figli e i nostri nipoti non si possano permettere i nostri stili di vita è secondo me più che un rischio una certezza

Ok, ma, quindi, secondo te, che stile di vita possono permettersi?
Che stile di vita intendi i nostri?
Vuoi dire che noi poassimao ancora fare due tre vancanze l'anno, che possiamo avere la tv a pagamento, che possiamo fare la spesa senza ancora eccessivi problemi ecc. e vuoi dire che i nsotri figli/nipoti invece inveec di tre vacanze l'anno potranno farne una sola? ...... oppure con la certezza che le future generazioni non potranno permettersi gli stessi stili di vita intendi dire altro?
Fermo restando che ci saranno sempre le famiglie con 5 impiegati su cinque e famiglie che per mangiare dovranno rivolgersi agli anziani genitori o alla caritas (c'è chi ipotizza che le caritas non basteranno più per far fronte ai sempre più poveri e prevede cucine da campo).

ps: quindi, per te, anche se i nostri titoli diverranno spazzatura, siamo sempre e comunque abbastanza sicuri e la stabilità del Paese rimarrà comuqnue sempre solida ?

[Falko]

Io credo che intanto si debbano emettere meno titoli di stato(leggasi interessi minori sulle obbligazioni, così da disincentivarne l'acquisto), la differenza tra noi e la Grecia è che la maggior parte del nostro debito pubblico è in mani italiane - praticamente la mamma italia ha chiesto soldi ai figli italiani per creare (cosa mai fatta) le condizioni strutturali per dare ai figli dei figli un paese migliore.

Intanto finalmente i vari S&P e simili non vengono presi più in considerazione, e non è cosa da poco, a quest'ora i mercati, fossimo stati ad una decina di anni fa, avrebbero distrutto finanziariamente l'Italia, solo per un B o un A in meno, non è successo quindi qualcuno ha capito che siamo tutti sulla stessa barca e le società di rating vivono in un altro mondo ma sopratutto speculano più del necessario su certe cose.

Non so cosa farà il governo tra qualche mese, intanto semplicemente sta perdendo tempo, a questo punto credo sia voluto... hanno creato la crisi appositamente per far consumare meno gli italiani così da poter poi "risolvere" e far finta di essere stati loro i salvatori della patria.

Immagino che a Settembre non ci potrà essere l'aumento IVA o la rata IMU (più che altro lo spero), perchè se gli italiani dopo aver "risparmiato" 60 euro a giugno(pagandoli comunque in altri tributi locali, quindi di fatto un giroconto sui tributi), al momento in cui si sentiranno presi in giro, non dico che faranno come in Egitto... ma daranno l'ultima botta alla recessione (già sono scesi i consumi alimentari) e vedremo aumentare i suicidi.. perchè l'italiano medio, per quanto le cronache possano dire il contrario, si vergogna di far vedere che è povero, quindi preferisce il suicidio piuttosto che pubblicizzare la propria condizione.

Un paese che aveva fino a 150 anni fa tanti monarchi ancora non riesce a capire cosa sia la democrazia, viviamo ancora nel "concesso" e non nel "dovuto" e non si salvano neanche le civili città del nord.

[pellarorc]

Secondo me la situazione non è semplice.
L'Italia è un paese che cmq produce molta ricchezza, 500 miliardi di euro di esportazioni e solo al Germania ci sorpassa in Europa (da 10 anni a questa parte ma prima nelal manifattura eravamo leader).

Gli italiani non stanno male ma ritornare ai livelli di 10-20 anni fà nei prossimi 10 anni è forse impossibile.
E' impossibile perchè ormai si è in un vortice di quasi non ritorno. Lo stato non riesce più a stare dietro al debito pubblico e quindi l'abbassamento delle tasse non è cosa facile!
E' anche vero che molto si può fare attraverso lo snellimento della burocrazia, le liberalizzazioni, e una regolamentazione del lavoro più semplice.
Vanno sostenute prima di tutto le aziende e dopo di che far entrare più soldi nelle tasche degli italiani attraverso gli stipendi. Le norme sulle detrazioni fanno sempre poco! E' inutile inserire norme sulle detrazioni sulle ristrutturazioni o l'acquisto di eletrodomestici. Se la gente non ha i soldi in tasca non gli importa che una parte dei soldi forse gli verranno restituiti! Non li ha e non li spende in partenza!
Io sono favorevole ad un eliminazione almeno sulle prima case dell'IMU e ad un ritorno dell'iVa al 20%.
C'è che dice che non sia la priorità ma intanto è qualcosa! E poi non dobbiamo considerare solo al casa ma anche ad esempio le strutture aziendali. Se un azienda paga 50mila euro di IMU per il capannone non avrà i soldi per assumere nessuno!

Serve una migliore circolazione del credito. Meno rigidità sui prestiti agli imprenditori, alle giovani ed anche ai single!
Il mercato del mattone è drogato in alcune aree d'italia e forse la crisi serve a far tornare con i piedi per terra molti addetti ai lavori ma bisogna sostenere le aziende edili che producono ricchezza! Servono norme che agevolino l'acquisto di prefabbricati, di case di nuova generazione in legno, con impianti fotovoltaici.

La politica non riesce a capire i livelli di lavoro nero presenti nel paese! Perchè non regolarizzare questo lavoro nero? Gli esempi di impiegati che nel week end lavorano come marmisti, imbianchini, giardinieri, autisti ecc ecc in nero sono migliaia, pertanto perchè non cercare di regolarizzare tutto ciò? Chi fa un secondo lavoro, può farlo però paga una tassa una piccola percentuale, il 5, il 10% dell'utile netto. Così l'impiegato oltre il proprio lavoro, rilascerà una ricevuta dopo il lavoretto pomeridiano e su quella pagherà un 10%. Chi non lo fà e viene beccato è ovvio che dovrà essere perseguito anche penalmente!!!!!

Le soluzioni sono tantissime.

L'italia è cmq un paese di lavoratori e la gente si alza al mattino con nuove idee, per questo sono fiducioso.

[il meditatore]

Gli italiani non stanno male

ma infatti, è assurdo dire che gli italiani stanno male, voli aerei pieni, ristoranti pieni, disoccupati solo chi non ha voglia di lavorare ecc. ecc.

Io sono favorevole ad un eliminazione almeno sulle prima case dell'IMU

ma infatti, l'IMU sulla prima casa non dovrebbe essere eliminata solo per chi ha un reddito medio basso ma anche ad esempio per Francesco Totti che guadagna (grazie anche alla moglie Illary Blasi) oltre 15 milioni di euro l'anno.
Eh eh eh eh eh!!! Che facciamo, un'ingiustizia così grande sarebbe insopportabile, togliere l' imu al postino monoreddito e a Totti no?
Non sia mai, siamo tutti uguali, per cui ............

L'italia è cmq un paese di lavoratori e la gente si alza al mattino con nuove idee

ma infatti, ripeto, in Italia i disoccupati sono solo coloro che non vogliono lavorare

per questo sono fiducioso

io invece non lo sono affatto, anzi, credo che il peggio ancora deve arrivare.
Ne conosco e ne vedo di persone che negli ultimi due anni hanno potuto mangiare a pranzo e a cena solo ed esclusivamente perchè hanno ancora i genitori pensionati.
Quando genitori e nonni verranno a mancare ............
Se si considera poi che le future pensioni saranno letteralmente da fame (e dunque una marea di nuovi poveri all'orizzonte), tipo quei pensionati che vedi elemosinare per le strade della Romania ed altri paesi dell' est che pur percependo una pensione dopo una vita di lavoro sono poco più che poveri e, si consideri altresì che andando gli attuali lavoratori in pensione a 70 anni lavoro per gli altri ce ne sarà (ancor più tragedia) sempre meno .............
Senza considerare le migliaia di ditte/aziende già chiuse (e che mai più riapriranno), quelle prossime alla chiusura e quelle che delocalizzano o sono prossime a farlo (e in tutto questo mettici anche miliardi di euro in meno che incasserà lo Stato magnone).
E non consideriamo nemmeno il fatto che i cinesi stanno colonizzando ormai tutti i settori, un esempio su tutti, molti (1 su 5) di bar a Milano oggi è in mano ai cinesi con la sempre crescente tendenza per gli italiani a vendere e cinesi comprare (anche se tu potrai dirmi: "poco male" sempre lo stesso lavoro e gli stessi impiegati ci saranno nel Bel Paese .......... ed io ti risponderei: "pigjjhilo!!!!" )

Forse pellarorc è più che altro fiducioso a livello personale/familiare, ma se io dovessi dare un parere a livello nazionale, la vedo nera nera nera nera.
Non voglio dire che tutti gli italiani saranno avvolti dal nero perchè un 10 - 20% continuerà a poter far il bagno in piscine piene di soldi (anzi, paradossalmente queste persone saranno ancor più ricche come è di fatto già avvenuto che con la crisi molti già benestanti abbiano aumentato il loro patrimonio).
Poi vedo un altro 20% che pur non essendo ricco, continuerà cmq a poter vivere economicamente sereno.
Un altro 40% di italiani li vedo che potranno continuare a mangiare ma dovendo fare sacrifici un pò su tutto, a volte da far accapponare la pelle.
Ed infine un 20% degli italiani (che sarebbero un mostruoso 10 - 12 milioni di persone) li vedo (con immenso dolore) che per loro la morte sarà una liberazione ........... altro che fiducia e altro che gli italiani non stanno male, tanti italiani sono già con la m alla gola, altri ce l'hanno alla cinta ma con un futuro davanti tutt'altro che luminoso.

[kimba]

I turchi hanno acquistato la Pernigotti

[il meditatore]

http://economia.virgilio.it/soldi/-tagl ... bluff.html

[kurohata]

secondo me i parametri son sbagliati. Si pensa a quanto si esporta e a quanto si produce, al prodotto interno lordo, ma davvero così si misura la ricchezza? la mia ricchezza la misuro su altri parametri: quando lavoro vengo sfruttato? le pesche e la pasta che mangio sono genuine? in ospedale usano garze sterili o le lavano e le riusano?


bhè.. faccio finta di rispondere alle mie domande:

quando lavoro sono sfruttato?
SI, l'azienda quindi può guadagnare di più sul ricavo del mio lavoro, vendere a meno e vendere di più (quindi esporta di più, produce di più, investe in italia perchè può sfruttarmi, farmi lavorare in nero, farmi un contratto da stagista)
NO, l'azienda deve pagarmi bene, farmi lavorare le giuste ore, pagarmi i contributi, darmi le ferie, darmi giorni di malattia, garantirmi sicurezza sul posto di lavoro (quindi, dovendo pagare a me tutte queste cose, ha minori ricavi e minore richiesta; e nessuna azienda investirà qui se deve darmi delle garanzie)

le pesche e la pasta che mangio sono genuine?
NO, però sono grosse e rotonde (le pesche), però costa poco (la pasta barilla costa pochissimo per esempio), però ce ne è in grandissime quantità (il cibo in generale)
SI, ma "a rrobbba bbbona custa" e lo sanno tutte le persone che vanno a fare la spesa (mi domando quanti di questo forum ) , le ciliegie non sono belle e rosse, però sono genuine perchè fatte secondo i ritmi lenti della natura, e per fare la pasta ci metto na mattinata (quando la faccio io con la farina buona)


in ospedale usano garze sterili o le lavano e le riusano?
LE RIUSANO, bhè costa moooolto meno riusare le garze e si aiuta il bilancio dell'azienda sanitaria (pubblica, ma molto spesso privata), ma quasi quasi conviene morire che dover andare in ospedale (fino a un mese fa al reparto di medicina degli ospedali riuniti c'erano solo 3 infermieri, 2 stagisti, ma non sono autorizzati a toccare niente, neanche una flebo.
SONO SEMPRE STERILI, se ne usano a kilometri! ma chiunque deve avere garantito il diritto di essere curato, curato bene, senza dover avere un occhio di riguardo per il bilancio.

[kurohata]

naturalmente i miei parametri sono anche altri, ma sulla stessa lunghezza d'onda di quelli scritti nel post precedente. E i vostri parametri quali sono?

[Falko]

in ospedale usano garze sterili o le lavano e le riusano?
LE RIUSANO, bhè costa moooolto meno riusare le garze e si aiuta il bilancio dell'azienda sanitaria (pubblica, ma molto spesso privata), ma quasi quasi conviene morire che dover andare in ospedale (fino a un mese fa al reparto di medicina degli ospedali riuniti c'erano solo 3 infermieri, 2 stagisti, ma non sono autorizzati a toccare niente, neanche una flebo.
SONO SEMPRE STERILI, se ne usano a kilometri! ma chiunque deve avere garantito il diritto di essere curato, curato bene, senza dover avere un occhio di riguardo per il bilancio.

[OT]Un esempio espresso in un mio libro di economia era:
Quanto vale la vita umana?
E il caro Fisher, se non ricordo male, rispondeva (canoni americani), una donna cade nel fiume... tirano una corda.... non riescono a prenderla, quindi provano a buttare giù una fune più grande.... insomma alla fine si ritrovano a dover usare un camion enorme con un argano, con conseguenziali blocchi della strada da parte della Polizia, deviazione del traffico, vigili del fuoco in servizio, etc.... alla fine una vita umana è costata tantissimo alla collettività...
Però si deve fare, perchè tutto ciò che è il progresso ha come fine l'uomo... in questo caso non si possono fare calcoli economici.

altro che liberismo, comunismo, etc.... un economista di fama mondiale ha spiegato l'economia in poche, semplici righe

[kurohata]

non ricordo chi faceva invece l'esempio del ponte sul fiume. C'è un ponte su un fiume, il ponte crolla, siamo più ricchi o più poveri? secondo i miei parametri siamo più poveri, secondo i parametri capitalisti siamo più ricchi perchè si dovrà costruire un nuovo ponte quindi l'economia gira. Ma per tornare "a noi" vedrete che tra un pò (o forse già lo fanno) i fascisti del terzo millennio diranno di essere contro il capitalismo, gli eredi di quel fascismo delle pratiche coloniali espansionistiche che sono uno strumento del capitalismo.

[il meditatore]

E i vostri parametri quali sono?

I miei parametri sono semplicemente osservare il mondo e le persone che mi circondano, confrontarmi con persone che conosco più fatti e cose di me, cercare di aggiornarmi non da tg o giornali faziosi - non ascoltare i politicanti che ci dicono che è tutto a posto e che si vedono le luci, tipo il ministro Giovannini che come capo dell'' ISTAT dopo 6 mesi va in televisione a dire PUBBLICAMENTE che non è stato in grado (!!!!!!!!!!!) di determinare la media dei compensi dei parlamentari degli altri paesi europei ed ora VIENE PREMIATO CON UNA POLTRONA DA MINISTRO per non avere sputtanato i nostri. Dagli studi in essere risultava che i nostri sono pagati DI FATTO 10 VOLTE quelli della media euroepa, allora lui va a dire in tv che "è troppo complicato" ovvero qua se racconto come stanno le cose la gente prende i forconi. Premio per il compitinoo : Ministero del lavoro!. Un assoluto incapace che tira fuori un pacchetto MOSTRUOSAMENTE RIDICOLO, una presa in giro COLOSSALE.

I miei parametri sono inoltre, pensare a come potrà essere in futuro (non lontano) con gente che avrà (i pochi che ce la faranno) una pensione da fame e con lo stato che non avrà più i soldi per tirare avanti perchè prossimamente gli italiani non avranno più soldi per pagare le tasse per mantenere in piedi l'infito carrozzone Stato e dunque se i cittadini non avranno soldi tu stato non potrai più prenderne (a meno che non facciano una legeg per prelevare gli organi dai poveri italiani per rivenderli a peso centuplicato d'oro ai ricchi di tutto il mondo che ne hanno bisogno).

I miei parametri sono che quando sai che il nostro Paese non ha più soldi per spendere nelle scuole pubbliche nemmeno per le cose indispensabili - quando sai che lo stesso è nella Sanità Pubblica che stanno tagliando l'inverosimile (tranne la corruzione e i ladrocini) - quando sai che le forze dell’ordine sono economicamente al collasso (e quando tagliano così nelle forse dell’ordine significa davvero che siamo oltre la frutta) –quando sai che vigili del fuoco lavorano senza assicurazione sanitaria perchè in seguito ai tagli del ministero del Tesoro, l'Opera Nazionale di Assistenza del personale non paga più le spese mediche a chi subisce un infortunio......... come puoi NON pensare che siamo messi male?

I miei parametri sono che conosco persone (mezzi parenti) che fino a 3 anni fa non erano benestanti ma .......... di più!!! e se gli parlavi di crisi si facevano una beata risata (intendiamoci, non ridevano della crisi ma se domandavi se anche nel loro settore la fosse arrivata la crisi, il loro sorriso voleva dirti che gli affari andavno a gonfie vele),
beh, quelle stesse persone vai a vederle ora, sembra siano in lutto hanno dovuto licenziare il 70% dei loro dipendenti e mi si dice che negli ultimi 18 mesi abbiano fatto debiti grossi.
Un altro amico che ha un negozio a Milano (Milano non Reggio o Canicattì) che se l'è passata sempre bene, mi dice che se le cose non cambieranno radicalmente rotta entro brevissimo tempo, cesserà l'attività perchè non intende indebitarsi per rischiare poi il crac totale perchè da un pò di tempo è in netta perdita e non vuole (non può) più continuare a perdere a questi ritmi.

Ribadisco, spero vivamente di sbagliarmi, che sono io che sono troppo pessimista e catastrofista, ma ..........

[Regmi]

................................
Ribadisco, spero vivamente di sbagliarmi, che sono io che sono troppo pessimista e catastrofista, ma ..........

Ma...preso atto che il tema del pessimismo ci accomuna e che il guardare indietro non ci è di conforto, che si fa?
Qual è, tra le tante, la ricetta che si ritiene valida per sfornare una buona torta senza scottarci, ergo senza sentirci esser presi per i fondelli per l’ennesima volta?

- Ce ne sbattiamo dell’Europa e sfondiamo i parametri come si suggerisce da qualche parte?
- Usciamo dall’Euro come suggerisce qualcun altro?
- Considerando che un grosso fardello sono gli interessi sul debito che facciamo? Rispettiamo gli impegni presi, lo rinegoziamo o dichiariamo fallimento?
- Riduciamo le spese come suggeriscono tutti? E come? In quale comparti?
- .........
Perché questo è il punto a mio avviso.
Ergo dalla Politica io mi aspetto soluzioni coerenti rispetto a un progetto che vada oltre l’oggi, altrimenti non può non reputarsi pura demagogia finalizzata alla crescita del proprio orticello di consensi ma non al bene comune.

Tanto per fare un esempio, prendiamo il caso degli F35.
Fatto salvo che sullo slogan “meglio un nuovo ospedale che un F35” siamo tutti d’accordo, mi si deve prima spiegare che ruolo il nostro Paese deve avere nel mondo. Mi si dica se è nostra intenzione uscire dalla Nato, diventare una nuova Svizzera, o Austria, e che le Forze Armate non hanno nessuna influenza economica e di politica Estera nei rapporti tra Stati.
Mi si dica chiaro e tondo, tenendo anche presente che le FA nel suo insieme costituiscono un enorme serbatoio occupazionale del sud, anche le generali ricadute occupazionali, come eventualmente riassorbirli e poi ognuno di noi giudica con maggiore consapevolezza la scelta strategica.

Altro esempio.
Il reddito di cittadinanza.
Da un alto si sostiene che se si riuscirà a reperire fondi essi dovrebbero essere destinati a incentivare il lavoro attraverso la riduzione del cuneo fiscale e alle Imprese.
Dall’altro, invece, pur sostenendo che la spesa pubblica è esorbitante (numero di dipendenti della PA al di sopra di ogni ragionevole necessità, senza peraltro specificare dove e quanto bisogna lasciarne a casa, spesa per le pensioni abnorme rispetto ai nostri competitors e senza indici di una sua discesa nel breve periodo) e dall’altra si propongono soluzioni che la incrementano.
Mi si dica una volta per tutte a chi dovrebbe spettare, per quanto tempo, il suo ammontare e l’impatto sui conti pubblici e poi, come sopra, avremo maggiori elementi per poterci consapevolmente esprimere.

Altrimenti, a mio avviso, le proposte sono paragonabili ad una chiara circonvenzione d’incapace, un’altra, come dicevo all’inizio, bella e buona presa per i fondelli utile solo a dividerci tra guelfi e ghibellini.
...Ed io, detto da uno che non è dotto e non si ritiene intelligente, sono stanco di continuare a esserlo.

[kurohata]

le mie risposte

- Riduciamo le spese come suggeriscono tutti? E come? In quale comparti?

riduciamo i consumi

Tanto per fare un esempio, prendiamo il caso degli F35.
Fatto salvo che sullo slogan “meglio un nuovo ospedale che un F35” siamo tutti d’accordo, mi si deve prima spiegare che ruolo il nostro Paese deve avere nel mondo.

l'italia deve aver nel mondo il ruolo di un paese che preferisce usare i propri soldi per un ospedale piuttosto che per un F35 (direi che sarebbe un ruolo di cui essere onorati e orgogliosi)

Altro esempio.
Il reddito di cittadinanza.
Mi si dica una volta per tutte a chi dovrebbe spettare, per quanto tempo, il suo ammontare e l’impatto sui conti pubblici e poi, come sopra, avremo maggiori elementi per poterci consapevolmente esprimere.

ti spiego l'arcano: lo stato ti dà un reddito, poi ti dirà "ahhh i nostri conti pubblici stanno andando in rosso (agliuto agliuto!)" vendiamo tutto ai privati tutti i servizi (l'acqua, servizio sanitario ecc..) risultato usi il tuo reddito di cittadinanza per darlo al privato che ti fornisce l'acqua e il servizio sanitario. (ma tanto non lo faranno mai)

[Regmi]

le mie risposte

- Riduciamo le spese come suggeriscono tutti? E come? In quale comparti?

riduciamo i consumi

Tanto per fare un esempio, prendiamo il caso degli F35.
Fatto salvo che sullo slogan “meglio un nuovo ospedale che un F35” siamo tutti d’accordo, mi si deve prima spiegare che ruolo il nostro Paese deve avere nel mondo.

l'italia deve aver nel mondo il ruolo di un paese che preferisce usare i propri soldi per un ospedale piuttosto che per un F35 (direi che sarebbe un ruolo di cui essere onorati e orgogliosi)

Altro esempio.
Il reddito di cittadinanza.
Mi si dica una volta per tutte a chi dovrebbe spettare, per quanto tempo, il suo ammontare e l’impatto sui conti pubblici e poi, come sopra, avremo maggiori elementi per poterci consapevolmente esprimere.

ti spiego l'arcano: lo stato ti dà un reddito, poi ti dirà "ahhh i nostri conti pubblici stanno andando in rosso (agliuto agliuto!)" vendiamo tutto ai privati tutti i servizi (l'acqua, servizio sanitario ecc..) risultato usi il tuo reddito di cittadinanza per darlo al privato che ti fornisce l'acqua e il servizio sanitario. (ma tanto non lo faranno mai)

Non puoi non aver capito che nel mio intervento intendevo altro.

[kurohata]

Non puoi non aver capito che nel mio intervento intendevo altro.

il tuo intervento era lungo

[reggino]

ti spiego l'arcano: lo stato ti dà un reddito, poi ti dirà "ahhh i nostri conti pubblici stanno andando in rosso (agliuto agliuto!)" vendiamo tutto ai privati tutti i servizi (l'acqua, servizio sanitario ecc..) risultato usi il tuo reddito di cittadinanza per darlo al privato che ti fornisce l'acqua e il servizio sanitario. (ma tanto non lo faranno mai)

Intanto senza reddito di cittadinanza abbiamo svenduto tutto,a un anno dal referendum sull'acqua,non c'è stato un intervento dello stato che la renda pubblica,e da qualche anno si dice che il servizio sanitario nazionale è insostenibile,prima lo ha detto monti,e ora la lorenzin ha detto che gli esenti dal ticket sono troppi,chi ha i soldi si cura,chi no muore in mezzo alla strada.
Il reddito di cittadinanza,allo stato attuale,è una grande cosa,per tantissimi motivi,che ho scritto varie volte,in particolar modo,è un ottimo strumento per il rilancio dei consumi.Poi che questo vada accompagnato ad un forte intervento dello stato nell'economia sono d'accordo con te.

[kurohata]

ti spiego l'arcano: lo stato ti dà un reddito, poi ti dirà "ahhh i nostri conti pubblici stanno andando in rosso (agliuto agliuto!)" vendiamo tutto ai privati tutti i servizi (l'acqua, servizio sanitario ecc..) risultato usi il tuo reddito di cittadinanza per darlo al privato che ti fornisce l'acqua e il servizio sanitario. (ma tanto non lo faranno mai)

Intanto senza reddito di cittadinanza abbiamo svenduto tutto,a un anno dal referendum sull'acqua,non c'è stato un intervento dello stato che la renda pubblica,e da qualche anno si dice che il servizio sanitario nazionale è insostenibile,prima lo ha detto monti,e ora la lorenzin ha detto che gli esenti dal ticket sono troppi,chi ha i soldi si cura,chi no muore in mezzo alla strada.
Il reddito di cittadinanza,allo stato attuale,è una grande cosa,per tantissimi motivi,che ho scritto varie volte,in particolar modo,è un ottimo strumento per il rilancio dei consumi.Poi che questo vada accompagnato ad un forte intervento pubblico dello stato nell'economia sono d'accordo con te.

guarda che io sono favorevole al reddito di cittadinanza.. solo che voglio che stiamo attenti anche alla conseguenza che secondo me arriverà inesorabile. ma non credo proprio che si realizzerà mai il progetto "reddito di cittadinanza"

[reggino]

[quote


guarda che io sono favorevole al reddito di cittadinanza.. solo che voglio che stiamo attenti anche alla conseguenza che secondo me arriverà inesorabile. ma non credo proprio che si realizzerà mai il progetto "reddito di cittadinanza"

tutte le conseguenza negative che tu prospetti,sono già venute.Il reddito di cittadinanza non si farà,perchè ha un costo,e visto i vari trattati che abbiamo firmato,gli impegni impresi con l'europa(pareggio in bilancio),e l'ideologia dominante di questo periodo,che vede l'intervento dello stato nell'economia come un male,nessuno vorrà sostenere quel costo.
Pazienza chi non ha soldi in tasca mangerà f35.