doddi ha scritto:
Gli amministratori di condominio vengono incaricati dalla maggioranza dei voti dei condomini.
Presumo che ciascun italiano sappia molto di più di Berlusconi, della sua vita pubblica e privata, che del proprio amministratore di condominio. Me e te inclusi.
Per cui alla fine la risposta , in generale, te la danno le urne come la maggioranza dei millesimi.
La mia idea sulla sua persona presumo tu la conosca, è inutile ripeterla...ma anche J.F. Kennedy era un gran puttaniere d'altro canto.
Gli amministratori di condominio vengono incaricati e scaricati senza problemi. Ci si riunisce e, volendo, li si manda a casa.
Un pochino più difficile quando l'amministratore è, allo stesso tempo, proprietario dello stabile.
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L'accostamento a Kennedy è esilarante.
Paragonare un presidente degli Stati Uniti barbaramente ucciso da (probabilmente) un complotto politico-mafioso (petrolieri texani + cubani anticastristi + mafia), perchè anche lui attratto dalle donne (marilyn = ruby), ad uno gnomo come berlusconi,
altro non è che buttare nel cesso duemila anni di Civiltà giuridica, morale ed etica,
proponendo o propinando la menzogna del secolo e cioè che l'avversione a berlusconi sia tutta confinata al suo vizietto di andare a letto con donne che potrebbero essere le sue bis-bis nipotine,
quando la pm ha già chiesto 5 anni sui 6 chiesti per CONCUSSIONE.
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Quand'ero ragazzino avevo i capelli lunghi e un filo di barba con filo di baffetti annessi.
Sembravo Gesù Cristo, avevamo lo stesso look.
Dopo aver cercato di resuscitare il gatto che mi era morto, spostare gli oggetti e indovinare il futuro... mio nonno mi spiegò che non sono i capelli o la barbetta che "fanno" Cristo, sono gli atti compiuti, le parole pronunciate e il sacrificio. Aggiunse che trattandosi di Cristo, commettevo il peccato di blasfemia, se invece,
per altezza, postura, forma del viso... mi fossi paragonato a, per esempio, Che Guevara...
non sarebbe stato un paragone blasfemo ma più semplicemente una manifestazione di stortaina.