Ai giocatori amaranto....

[Pedro61]

Tocca a voi, abili venditori di aria fritta. Si, a voi professionisti dello sport più seguito e amato nel mondo, che indossate la maglia amaranto, ormai povera anche di sponsor: non dimenticate che l'unica cosa da reclamizzare è l'onore e l'orgoglio di Reggio sportiva! Ricordate: quella maglia amaranto che portate in giro per gli stadi d'Italia e che spesso avete svilito, non rappresenta eccellenza nella cucina calabrese o qualità dei vini locali, ma sono il simbolo di qualcosa di più profondo e ricco: identità, tradizione, storia e dignità di Reggio sportiva. Valori che, da circa sei anni, il vostro Datore di lavoro ha calpestato senza imbarazzo.Non è rispetto verso i tifosi quello che primariamente dovete, ma alla vostra professione, a quel lavoro che vi ha resi celebri e benestanti(chi più chi meno).E che nessuno, nonostante certe espressioni o interviste annoiate, vi obbliga a fare, essendoci ampia disponibilità di posti di lavoro nei frutteti, nei mercati generali e nei cantieri, dove si rischia anche di farsi più danni fisici che la cosiddetta frattura di Segond o lesione al legamento. Un calciatore che si rispetti, nel senso che rispetti sè stesso prima ancora di rispettare il tifoso pagante, non gioca bene o ci mette grinta e cattiveria agonistica solo in funzione dello stipendio ma, anche, in funzione di valori basilari di vita: orgoglio,dignità e rispetto. Si,perchè siete pagati anche per dimostrarci che avete il senso di ciò che voi rappresentate, come professionisti di un mestiere chiamato calcio e di che cosa significhi avere una maglia cucita addosso, anche a nome e per conto di chi ne paga, anche se indirettamente, gli ingaggi: i tifosi! Quei tifosi che, nonostante le ferite per i frequenti, umilianti e indecorosi "spettacoli" subiti ingiustamente dalla Reggina (1986?!), continuano a sostenervi comperando la paccottiglia tecnica da voi sponsorizzata, abbonandosi a stadi, giornali o a tv pay anche a costo di indebitarsi. I soli(vero Foti?!), i tifosi paganti, schifati da spettacoli indegni e obbrobriosi e penalizzati da leggi cervellotiche del Palazzo, a fare tanti sacrifici e a divertirsi poco in questo Circo Pallonaro finto e opulento da fare schifo! Nessuno pretende che vinciate per "la maglia" (solo gli ingenui sognatori), ma solo per voi stessi, per coerenza verso la vostra scelta di vita e per rispetto verso quelli che danno senso al vostro mestiere(vedi tifosi-clienti disgustati dal vs mediocre prodotto). Non fate come il vostro Datore di lavoro(l'avido Presidente) che gestisce questa squadra come fosse una SPA che produce ceramiche, dimenticando (colpevolmente) che ha in mano una Società sportiva e che dovrebbe produrre "spettacolo ed emozioni calcistiche". Non imitate il vostro ingeneroso Presidente che si occupa soltanto del suo Io, del suo interesse, che vede solo la propria meta (arricchimento personale) e non investe, non spende energia e ricchezza interiore per una squadra, Reggina Calcio 1914, che è patrimonio e orgoglio di una città come Reggio Calabria ferita e piagata da problemi, socio-politici-civili, di gravi entità. Il sig Foti, con il suo atteggiamento ostinato, presuntuoso e menefreghista fino all'esasperazione, non rispetta il tifoso, non gli riconosce un valore, onore, dignità, rispetto ma lo identifica come un numero di seggiolino o di abbonamento o come un serbatoio da mungere a piene mani. E voi cosa fate per dimostrare che la pensate diversamente?!Nulla. I tifosi amaranto (non le scimmiette ammaestrate) vogliono che, se proprio dovete perdere o retrocedere, date la sensazione di avere lasciato sul manto erboso tutto quello che avevate(sperando che non sia troppo tardi). E poi vada come vada, sopravviveremo comunque!
Un caro saluto a tutti i tifosi amaranto, i quali, nonostante lo scempio fotiano, soffrono ancora per questi colori.
Un abbraccio a Saverio Zappia.
Piero

[u frati i raggi]

G R A N D I S S I M O ! ! !

[spirito libero]

ai giocatori amaranto...fatevi un esame di coscienza , guardatevi allo specchio e...TIRATE FUORI LE PALLE !!!!

[Zappia Goal]

Tocca a voi, abili venditori di aria fritta. Si, a voi professionisti dello sport più seguito e amato nel mondo, che indossate la maglia amaranto, ormai povera anche di sponsor: non dimenticate che l'unica cosa da reclamizzare è l'onore e l'orgoglio di Reggio sportiva! Ricordate: quella maglia amaranto che portate in giro per gli stadi d'Italia e che spesso avete svilito, non rappresenta eccellenza nella cucina calabrese o qualità dei vini locali, ma sono il simbolo di qualcosa di più profondo e ricco: identità, tradizione, storia e dignità di Reggio sportiva. Valori che, da circa sei anni, il vostro Datore di lavoro ha calpestato senza imbarazzo.Non è rispetto verso i tifosi quello che primariamente dovete, ma alla vostra professione, a quel lavoro che vi ha resi celebri e benestanti(chi più chi meno).E che nessuno, nonostante certe espressioni o interviste annoiate, vi obbliga a fare, essendoci ampia disponibilità di posti di lavoro nei frutteti, nei mercati generali e nei cantieri, dove si rischia anche di farsi più danni fisici che la cosiddetta frattura di Segond o lesione al legamento. Un calciatore che si rispetti, nel senso che rispetti sè stesso prima ancora di rispettare il tifoso pagante, non gioca bene o ci mette grinta e cattiveria agonistica solo in funzione dello stipendio ma, anche, in funzione di valori basilari di vita: orgoglio,dignità e rispetto. Si,perchè siete pagati anche per dimostrarci che avete il senso di ciò che voi rappresentate, come professionisti di un mestiere chiamato calcio e di che cosa significhi avere una maglia cucita addosso, anche a nome e per conto di chi ne paga, anche se indirettamente, gli ingaggi: i tifosi! Quei tifosi che, nonostante le ferite per i frequenti, umilianti e indecorosi "spettacoli" subiti ingiustamente dalla Reggina (1986?!), continuano a sostenervi comperando la paccottiglia tecnica da voi sponsorizzata, abbonandosi a stadi, giornali o a tv pay anche a costo di indebitarsi. I soli(vero Foti?!), i tifosi paganti, schifati da spettacoli indegni e obbrobriosi e penalizzati da leggi cervellotiche del Palazzo, a fare tanti sacrifici e a divertirsi poco in questo Circo Pallonaro finto e opulento da fare schifo! Nessuno pretende che vinciate per "la maglia" (solo gli ingenui sognatori), ma solo per voi stessi, per coerenza verso la vostra scelta di vita e per rispetto verso quelli che danno senso al vostro mestiere(vedi tifosi-clienti disgustati dal vs mediocre prodotto). Non fate come il vostro Datore di lavoro(l'avido Presidente) che gestisce questa squadra come fosse una SPA che produce ceramiche, dimenticando (colpevolmente) che ha in mano una Società sportiva e che dovrebbe produrre "spettacolo ed emozioni calcistiche". Non imitate il vostro ingeneroso Presidente che si occupa soltanto del suo Io, del suo interesse, che vede solo la propria meta (arricchimento personale) e non investe, non spende energia e ricchezza interiore per una squadra, Reggina Calcio 1914, che è patrimonio e orgoglio di una città come Reggio Calabria ferita e piagata da problemi, socio-politici-civili, di gravi entità. Il sig Foti, con il suo atteggiamento ostinato, presuntuoso e menefreghista fino all'esasperazione, non rispetta il tifoso, non gli riconosce un valore, onore, dignità, rispetto ma lo identifica come un numero di seggiolino o di abbonamento o come un serbatoio da mungere a piene mani. E voi cosa fate per dimostrare che la pensate diversamente?!Nulla. I tifosi amaranto (non le scimmiette ammaestrate) vogliono che, se proprio dovete perdere o retrocedere, date la sensazione di avere lasciato sul manto erboso tutto quello che avevate(sperando che non sia troppo tardi). E poi vada come vada, sopravviveremo comunque!
Un caro saluto a tutti i tifosi amaranto, i quali, nonostante lo scempio fotiano, soffrono ancora per questi colori.
Un abbraccio a Saverio Zappia.
Piero

LA RABBIA E LA rassegnazione hanno preso il posto della sofferenza !!!!!
LA CRUDA REALTA' SINTETIZZATA IN MODO PERFETTO DA UN TIFOSO VERO o forse sarebbe il caso di dire ....da un finto tifoso ( VISTO L'ANDAZZO DIFFUSOSI SUL FORUM).....che va ben al di là delle nefandezza di pasquale foti l'indifendibile !!!
PERCHE CAMBAIRE IDEA NN VUOL DIRE NN ESSERE TIFOSI E NN AMARE LA MAGLIA, ANZI ......
dalle stelle alle stalle, caro PIERO, IL CERCHIO SI STA PER CHIUDERE, PURTROPPO.
UN ABBRACCIO AFFETTUOSO
SAVERIO
E FORZA REGGINA 1914..SEMPRE !!!!!

[sergio]

Concordo su tutto,credo che la vera vergogna è che la gente di Reggio ha voltato le spalle alla squadra.Dalle dichiarazioni di barillà...Hanno paura e noi che facciamo? Disertiamo lo stadio.Se non si scinde società e squadra non si crescerà mai!!! Pure a Vercelli hanno più spettatori...In fondo tutti conosciamo foti.. Era il 1986 assunto a Locri dalla compagnia telefonica tutti dicevano
Arrivau u rriggitanu,allora io chiesi ai colleghi:perché non vi piacciono i reggini?Mi risposero:u riggitanu è cumpari fini all'angulu,poi non cumpari chiù. Capisci cosa voglio dire? Non puoi augurarti di sparire sportivamente dal calcio per andare contro foti ho goduto con la reggina e se finirà tutto io sarò al suo capezzale perchè amare è soprattutto sofferenza..God save the Queen

[ago]

Concordo su tutto,credo che la vera vergogna è che la gente di Reggio ha voltato le spalle alla squadra.Dalle dichiarazioni di barillà...Hanno paura e noi che facciamo? Disertiamo lo stadio.Se non si scinde società e squadra non si crescerà mai!!! Pure a Vercelli hanno più spettatori...In fondo tutti conosciamo foti.. Era il 1986 assunto a Locri dalla compagnia telefonica tutti dicevano
Arrivau u rriggitanu,allora io chiesi ai colleghi:perché non vi piacciono i reggini?Mi risposero:u riggitanu è cumpari fini all'angulu,poi non cumpari chiù. Capisci cosa voglio dire? Non puoi augurarti di sparire sportivamente dal calcio per andare contro foti ho goduto con la reggina e se finirà tutto io sarò al suo capezzale perchè amare è soprattutto sofferenza..God save the Queen

Sono d'accordo con Piero... d'altronde è il momento dei tifosi veri di quelli che si sentono sviliti e mortificati dal comportamento della società Reggina 1986.
Non cerchiamo scuse o alibi... i giocatori (un'accozzaglia di calciatori messi lì senza logica...) non hanno grandi doti tecniche e caratteriali e fanno quello che possono fare... c'è chi parla di scarso impegno per la mancanza di un premio salvezza.... non scherziamo... potrebbe essere l'alibi per foti che dirà.... mi hanno voltato le spalle sti mercenari... no cari amici sono scarsi e senza personalità... le squadre si costruiscono dal punto di vista tecnico e caratteriale... con cura si scelgono leaders in campo e negli spogliatoi che fanno da traino. Giacchetta e foti hanno scelto l'accozzaglia.... senza nessun costrutto.
Caro Sergio... i tifosi di reggio non c'entrano una beneamata.. si d'accordo c'è una porzione di tifosi che si fa vedere solo quando le cose vanno bene ma esiste uno zoccolo duro di 4-5 mila persone che non è stato mai trattato con rispetto al quale è stato imposto una certa strategia. Il tifoso come me e come te va allo stadio comunque per incitare e per vedere la maglia ma a tutto c'è un limite... non si può essere presi in giro ogni anno sempre di più con il motto "se ti piace è così..." . No Sergio pensaci bene non sono i tifosi che voltano le spalle alla reggina ma è foti che ha fatto di tutto per allontanarli..... non confondiamo l'effetto con la causa.

[Lilleuro]

Concordo su tutto,credo che la vera vergogna è che la gente di Reggio ha voltato le spalle alla squadra.Dalle dichiarazioni di barillà...Hanno paura e noi che facciamo? Disertiamo lo stadio.Se non si scinde società e squadra non si crescerà mai!!! Pure a Vercelli hanno più spettatori...In fondo tutti conosciamo foti.. Era il 1986 assunto a Locri dalla compagnia telefonica tutti dicevano
Arrivau u rriggitanu,allora io chiesi ai colleghi:perché non vi piacciono i reggini?Mi risposero:u riggitanu è cumpari fini all'angulu,poi non cumpari chiù. Capisci cosa voglio dire? Non puoi augurarti di sparire sportivamente dal calcio per andare contro foti ho goduto con la reggina e se finirà tutto io sarò al suo capezzale perchè amare è soprattutto sofferenza..God save the Queen

Tu concordi...ma la domanda è: sei sicuro di aver letto attentamente quello che c'è scritto nel topic? te lo chiedo perchè l'autore si è chiaramente scagliato contro giocatori e società...e tu, concordando con lui, rispondi che la vera vergogna è la gente di Reggio

Sbaglierò io, ma mi pare che certe risposte ce l'avete proprio di default

[DNAamaranto]

con quali tifosi dobbiamo prendercela? con quel centinaio di ragazzini che si mette in curva ..oppure con le famigliole tranquille in tribuna...??? non possiamo dare colpa al tifoso , perchè ormai il tifoso medio a reggio è questo.... non ci sono piu' i club organizzati di un tempo...forse l'unica colpa è questa ...essersi rassegnati....lo sempre detto ...anno abbandonato la reggina troppo presto.

per quanto riguarda i giocatori ..hanno dimostrato di meritarsi un bel posto di lavavetri all'autogrill di sala consilina ...hanno buttato nel cesso un macello di partite in casa ...bastavano 3-4 punti in piu è ti potevi salvare senza tanti affanni..... ora si devono assumere la responsabilità ....delle performance schifose che ci hanno fatto vedere durante l'anno.....

[Solo amaranto]

Razza di cessi spompati.. Femminuccie.. Scarsoni piedi di banana brutti schiene liscie mi fate vergognare di voi!!!
Siete una vergogna! La vergogna del calcio professionistico! Se un ragazzino che ama il calcio sognerebbe di diventare calciatore.. Guardando voi farebbe meglio l'operatore ecologico(con tutto il rispetto che loro si sudano lo stipendio) a voi mercenari dovrebbero buttarvelo atterra lo stipendio quest'anno.. Non valete nulla siete zero! E ve lo direi in faccia ad uno ad uno.. Che fate schifo.. Siete un male per il calcio.. persino una squadra di serie D emoziona piu' di voi.. Tanto dopo quello che avete dimostrato nemmeno in eccellenza vi vogliono! Penosi!!!!!

[fspin279]

Qui si dice ciò che emerge dalle pessime prestazioni:un film pietoso,visto e rivisto fino alla nausea.TUTTI nella Società Reggina hanno 'contribuito' a demolire l'entusiasmo del Tifoso In primis il 'padrone della baracca'.Seguono gli incompetenti collaboratori,gli allenatori,spesso senza idee,ma anche senza giocatori di valore.Del resto la politica del risparmio ha portato a Reggio alcuni Giocatori che non hanno lavorato diligentemente ,forse perchè sono mercenari malpagati e che, purtoppo,non si sono nemmeno impegnati a formare uno spogliatoio unito.Tuttavia sono convinta che i vari Rizzato,Barillà,Adejo,Comi e lo stesso Di Michele, con pochi altri, siano incolpevoli,buttati allo sbaraglio in mezzo:a menefreghisti vanagloriosi ,come l'osannato Sarno, a scarsi,come Campagnacci, all'incapace gruppo proveniente dalla lega-pro e anche a Giocatori svogliati o stanchi.
A conclusione di queste tristi riflessioni sulla nostra amata Reggina ,cosa possiamo aspettarci sabato prossimo?
La ragione ci fa vedere tutto in nero.
Ma il cuore ci infiamma a sperare che i 'Buoni' abbiano il sopravvento sui 'cattivi' ,portandoci alla salvezza.
Cosa ci costa essere, per le ultime 3 partite,ottimisti?
L'ottimismo fa bene alla salute...

[Pedro61]

Razza di cessi spompati.. Femminuccie.. Scarsoni piedi di banana brutti schiene liscie mi fate vergognare di voi!!!
Siete una vergogna! La vergogna del calcio professionistico! Se un ragazzino che ama il calcio sognerebbe di diventare calciatore.. Guardando voi farebbe meglio l'operatore ecologico(con tutto il rispetto che loro si sudano lo stipendio) a voi mercenari dovrebbero buttarvelo atterra lo stipendio quest'anno.. Non valete nulla siete zero! E ve lo direi in faccia ad uno ad uno.. Che fate schifo.. Siete un male per il calcio.. persino una squadra di serie D emoziona piu' di voi.. Tanto dopo quello che avete dimostrato nemmeno in eccellenza vi vogliono! Penosi!!!!!

Ecco la risposta di Rizzato nel Corriere dello Sport di oggi:

Il capitano della Reggina Simone Rizzato carica i suoi alla ripresa degli allenamenti e soprattutto in vista del rush finale di campionato “L’unica strada che conosco per rialzare la testa è il lavoro. L’unica qualità che non deve mancare adesso è la determinazione. Dobbiamo crederci, tutti anche perchè il destino è ancora nelle nostre mani e questo deve essere lo stimolo per ottenere il massimo dalle tre gare che ci separano dalla fine della stagione regolare. Ciò che dobbiamo sapere è che non possiamo permetterci passi falsi, la nostra salvezza non dipende da Cittadella, Grosseto e Vicenza ma soltanto da ciò che la Reggina sarà in grado di esprimere sul terreno di gioco. Per raggiungere il nostro obiettivo dovremo avere il coraggio di chi gioca ogni partita per vincere”

[Solo amaranto]

Rizzato servono i fatti non le parole..
Io so che in B lui puoi fare la differenza.. Sabato dimostrami chi sei.. Altrimenti la fascia sai gia' dove metterla..

[Pedro61]

Rizzato servono i fatti non le parole..
Io so che in B lui puoi fare la differenza.. Sabato dimostrami chi sei.. Altrimenti la fascia sai gia' dove metterla..

Bravo. Infatti, lui menziona due qualità che, in questa squadra, ultimamente latitano: determinazione e coraggio!Come tu hai citato giustamente sotto bisogna mettere...."il cuore oltre l'ostacolo". Basta aria fritta: fuori le palle!!!

[sergio]

Lilleuro ho capito il messaggio non credo che i giocatori non si impegnino purtroppo credo che più di così non possano dare.Vedi,in questi 25 anni ho colto il bello e il brutto di questa società tutti sappiamo che dal 2009 si è pensato solo al bilancio e adesso si va a riscuotere...detto questo, la squadra va sostenuta SEMPRE io non do la soddisfazione a foti di non andare allo stadio tanto questo é l'anno decisivo,a prescindere da come vada,bisogna resettare tutto e questo foti lo sa,però per onestá intellettuale bisogna riconoscere anche i meriti di quests societá io da 40 anni seguo la squadra a prescindere dal padrone,tanto per i processi c'é sempre tempo.Secondo te,se scendiamo,quanto duri in lega pró?Nessuno prenderá la reggina capisci la Mia paura

[Rokko]

Tocca a voi, abili venditori di aria fritta. Si, a voi professionisti dello sport più seguito e amato nel mondo, che indossate la maglia amaranto, ormai povera anche di sponsor: non dimenticate che l'unica cosa da reclamizzare è l'onore e l'orgoglio di Reggio sportiva! Ricordate: quella maglia amaranto che portate in giro per gli stadi d'Italia e che spesso avete svilito, non rappresenta eccellenza nella cucina calabrese o qualità dei vini locali, ma sono il simbolo di qualcosa di più profondo e ricco: identità, tradizione, storia e dignità di Reggio sportiva. Valori che, da circa sei anni, il vostro Datore di lavoro ha calpestato senza imbarazzo.Non è rispetto verso i tifosi quello che primariamente dovete, ma alla vostra professione, a quel lavoro che vi ha resi celebri e benestanti(chi più chi meno).E che nessuno, nonostante certe espressioni o interviste annoiate, vi obbliga a fare, essendoci ampia disponibilità di posti di lavoro nei frutteti, nei mercati generali e nei cantieri, dove si rischia anche di farsi più danni fisici che la cosiddetta frattura di Segond o lesione al legamento. Un calciatore che si rispetti, nel senso che rispetti sè stesso prima ancora di rispettare il tifoso pagante, non gioca bene o ci mette grinta e cattiveria agonistica solo in funzione dello stipendio ma, anche, in funzione di valori basilari di vita: orgoglio,dignità e rispetto. Si,perchè siete pagati anche per dimostrarci che avete il senso di ciò che voi rappresentate, come professionisti di un mestiere chiamato calcio e di che cosa significhi avere una maglia cucita addosso, anche a nome e per conto di chi ne paga, anche se indirettamente, gli ingaggi: i tifosi! Quei tifosi che, nonostante le ferite per i frequenti, umilianti e indecorosi "spettacoli" subiti ingiustamente dalla Reggina (1986?!), continuano a sostenervi comperando la paccottiglia tecnica da voi sponsorizzata, abbonandosi a stadi, giornali o a tv pay anche a costo di indebitarsi. I soli(vero Foti?!), i tifosi paganti, schifati da spettacoli indegni e obbrobriosi e penalizzati da leggi cervellotiche del Palazzo, a fare tanti sacrifici e a divertirsi poco in questo Circo Pallonaro finto e opulento da fare schifo! Nessuno pretende che vinciate per "la maglia" (solo gli ingenui sognatori), ma solo per voi stessi, per coerenza verso la vostra scelta di vita e per rispetto verso quelli che danno senso al vostro mestiere(vedi tifosi-clienti disgustati dal vs mediocre prodotto). Non fate come il vostro Datore di lavoro(l'avido Presidente) che gestisce questa squadra come fosse una SPA che produce ceramiche, dimenticando (colpevolmente) che ha in mano una Società sportiva e che dovrebbe produrre "spettacolo ed emozioni calcistiche". Non imitate il vostro ingeneroso Presidente che si occupa soltanto del suo Io, del suo interesse, che vede solo la propria meta (arricchimento personale) e non investe, non spende energia e ricchezza interiore per una squadra, Reggina Calcio 1914, che è patrimonio e orgoglio di una città come Reggio Calabria ferita e piagata da problemi, socio-politici-civili, di gravi entità. Il sig Foti, con il suo atteggiamento ostinato, presuntuoso e menefreghista fino all'esasperazione, non rispetta il tifoso, non gli riconosce un valore, onore, dignità, rispetto ma lo identifica come un numero di seggiolino o di abbonamento o come un serbatoio da mungere a piene mani. E voi cosa fate per dimostrare che la pensate diversamente?!Nulla. I tifosi amaranto (non le scimmiette ammaestrate) vogliono che, se proprio dovete perdere o retrocedere, date la sensazione di avere lasciato sul manto erboso tutto quello che avevate(sperando che non sia troppo tardi). E poi vada come vada, sopravviveremo comunque!
Un caro saluto a tutti i tifosi amaranto, i quali, nonostante lo scempio fotiano, soffrono ancora per questi colori.
Un abbraccio a Saverio Zappia.
Piero

Impareggiabili riflessioni!

[Paolo_Padano]

Stamane ho lasciato una città praticamente in ginocchio, senza futuro per l'appunto in attesa di un miracolo (un altro ciccio franco che riporti la gente in piazza dopo 43 anni ). Lo stesso miracolo per una squadra gloriosa come la Reggina che non merita, per la sua tenacia storica, di retrocedere nel giro di pochi anni dalla massima serie alla serie C. Un presidente assente, i pochi tifosi rimasti in stato di angoscia ed abbandonata anche da una gran parte dello zoccolo duro. Le radio private che fanno intravedere un fine non lieto. All'orizzonte la speranza della Viola ... 1.400 spettatori.

[Solo amaranto]

Stamane ho lasciato una città praticamente in ginocchio, senza futuro per l'appunto in attesa di un miracolo (un altro ciccio franco che riporti la gente in piazza dopo 43 anni ). Lo stesso miracolo per una squadra gloriosa come la Reggina che non merita, per la sua tenacia storica, di retrocedere nel giro di pochi anni dalla massima serie alla serie C. Un presidente assente, i pochi tifosi rimasti in stato di angoscia ed abbandonata anche da una gran parte dello zoccolo duro. Le radio private che fanno intravedere un fine non lieto. All'orizzonte la speranza della Viola ... 1.400 spettatori.

A ne il basket non piace.. Io sono e resterò tifoso della Reggina per sempre.. Qualunque serie di trovi..
E se fallisse e non esisterebbe piu'.. Abbandonerei il calcio.. Per me il calcio e' la Reggina!
Potessi parlare 10 minuti con i cessi che la rappresentano quest'anno saprei cm motivarli..
Ah.. Mi scuso con i cessi (quelli veri) loro almeno servono a qualcosa..

[Pedro61]

Stamane ho lasciato una città praticamente in ginocchio, senza futuro per l'appunto in attesa di un miracolo (un altro ciccio franco che riporti la gente in piazza dopo 43 anni ). Lo stesso miracolo per una squadra gloriosa come la Reggina che non merita, per la sua tenacia storica, di retrocedere nel giro di pochi anni dalla massima serie alla serie C. Un presidente assente, i pochi tifosi rimasti in stato di angoscia ed abbandonata anche da una gran parte dello zoccolo duro. Le radio private che fanno intravedere un fine non lieto. All'orizzonte la speranza della Viola ... 1.400 spettatori.

Ciao Paolo. Io scendo ogni estate(quando posso), e ti garantisco che a me piange il cuore vedere Reggio in questo stato di abbandono. Però è sempre la mia città, la mia cara terra e mi ricorda la mia infanzia e la mia...Reggina. Come te(e molti altri)sono cresciuto(proprio dove sei cresciuto anche tu: San Brunello), a pane e...Reggina. Erano i tempi del povero Segato, poi Neri, e ancora Mazzetti...etc.etc., fino alla dolorosa retrocessione del 1974(c'erano D'Astoli, Sali, Filippi, Tamborini, Merighi...). La serie B, per anni, sembrava un miraggio(nonostante siano passati Tivelli, Pianca, Rappa, Labellarte..etc.etc). Poi, con il mitico Scala, abbiamo realizzato il grande sogno e successivamente sfiorato l'impensabile: la A a Pescara!Tu parli di speranza Viola? Certo, nella mia vita di tifoso reggino, c'è stata anche la Viola dei Mark Campanaro, Kupec, Massimo Bianchi, Joe Bryant, Dan Caldwell, Emanuel Ginobili, Volkov..etc..etc, che mi hanno riempito di orgoglio ed emozionato, ma le forti emozioni(anche le sconfitte più cocenti: vedi spareggio Reggina-Verona...) che, nel bene e nel male, la Reggina mi ha elargito, non si possono nemmeno lontanamente paragonare con il miglior risultato ottenuto dalla Viola!Come dicevo a Saverio, la serie B è un torneo modesto e alla nostra portata. Se il sig. Foti si degnasse di spendere più risorse per questa squadra, allora potremmo tornare a divertirci.

[ago]

Stamane ho lasciato una città praticamente in ginocchio, senza futuro per l'appunto in attesa di un miracolo (un altro ciccio franco che riporti la gente in piazza dopo 43 anni ). Lo stesso miracolo per una squadra gloriosa come la Reggina che non merita, per la sua tenacia storica, di retrocedere nel giro di pochi anni dalla massima serie alla serie C. Un presidente assente, i pochi tifosi rimasti in stato di angoscia ed abbandonata anche da una gran parte dello zoccolo duro. Le radio private che fanno intravedere un fine non lieto. All'orizzonte la speranza della Viola ... 1.400 spettatori.

Ciao Paolo. Io scendo ogni estate(quando posso), e ti garantisco che a me piange il cuore vedere Reggio in questo stato di abbandono. Però è sempre la mia città, la mia cara terra e mi ricorda la mia infanzia e la mia...Reggina. Come te(e molti altri)sono cresciuto(proprio dove sei cresciuto anche tu: San Brunello), a pane e...Reggina. Erano i tempi del povero Segato, poi Neri, e ancora Mazzetti...etc.etc., fino alla dolorosa retrocessione del 1974(c'erano D'Astoli, Sali, Filippi, Tamborini, Merighi...). La serie B, per anni, sembrava un miraggio(nonostante siano passati Tivelli, Pianca, Rappa, Labellarte..etc.etc). Poi, con il mitico Scala, abbiamo realizzato il grande sogno e successivamente sfiorato l'impensabile: la A a Pescara!Tu parli di speranza Viola? Certo, nella mia vita di tifoso reggino, c'è stata anche la Viola dei Mark Campanaro, Kupec, Massimo Bianchi, Joe Bryant, Dan Caldwell, Emanuel Ginobili, Volkov..etc..etc, che mi hanno riempito di orgoglio ed emozionato, ma le forti emozioni(anche le sconfitte più cocenti: vedi spareggio Reggina-Verona...) che, nel bene e nel male, la Reggina mi ha elargito, non si possono nemmeno lontanamente paragonare con il miglior risultato ottenuto dalla Viola!Come dicevo a Saverio, la serie B è un torneo modesto e alla nostra portata. Se il sig. Foti si degnasse di spendere più risorse per questa squadra, allora potremmo tornare a divertirci.

Grande Pedro... sono un 61 anche io....
Quel SE dell'ultima frase spezza qualsiasi speranza.
Foti è da anni che non si degna per la ns reggina......

[Paolo_Padano]

Stamane ho lasciato una città praticamente in ginocchio, senza futuro per l'appunto in attesa di un miracolo (un altro ciccio franco che riporti la gente in piazza dopo 43 anni ). Lo stesso miracolo per una squadra gloriosa come la Reggina che non merita, per la sua tenacia storica, di retrocedere nel giro di pochi anni dalla massima serie alla serie C. Un presidente assente, i pochi tifosi rimasti in stato di angoscia ed abbandonata anche da una gran parte dello zoccolo duro. Le radio private che fanno intravedere un fine non lieto. All'orizzonte la speranza della Viola ... 1.400 spettatori.

Ciao Paolo. Io scendo ogni estate(quando posso), e ti garantisco che a me piange il cuore vedere Reggio in questo stato di abbandono. Però è sempre la mia città, la mia cara terra e mi ricorda la mia infanzia e la mia...Reggina. Come te(e molti altri)sono cresciuto(proprio dove sei cresciuto anche tu: San Brunello), a pane e...Reggina. Erano i tempi del povero Segato, poi Neri, e ancora Mazzetti...etc.etc., fino alla dolorosa retrocessione del 1974(c'erano D'Astoli, Sali, Filippi, Tamborini, Merighi...). La serie B, per anni, sembrava un miraggio(nonostante siano passati Tivelli, Pianca, Rappa, Labellarte..etc.etc). Poi, con il mitico Scala, abbiamo realizzato il grande sogno e successivamente sfiorato l'impensabile: la A a Pescara!Tu parli di speranza Viola? Certo, nella mia vita di tifoso reggino, c'è stata anche la Viola dei Mark Campanaro, Kupec, Massimo Bianchi, Joe Bryant, Dan Caldwell, Emanuel Ginobili, Volkov..etc..etc, che mi hanno riempito di orgoglio ed emozionato, ma le forti emozioni(anche le sconfitte più cocenti: vedi spareggio Reggina-Verona...) che, nel bene e nel male, la Reggina mi ha elargito, non si possono nemmeno lontanamente paragonare con il miglior risultato ottenuto dalla Viola!Come dicevo a Saverio, la serie B è un torneo modesto e alla nostra portata. Se il sig. Foti si degnasse di spendere più risorse per questa squadra, allora potremmo tornare a divertirci.

hai sintetizzato il periodo d'oro di granillo con la retrocessione del 74, nell'ultima partita vittoriosa ed inutile contro il Brindisi ero sugli spalti. La reggina di d'Astoli, merighi, bonfanti e tamborini perlomeno lottava e fu retrocessa per il noto illecito dell'avvocato dattoma del perugia che si comprò l'ultima partita di parma e la reggina vinse le utlime tre partite di cui la penultima in casa dello stesso perugia che ormai alla frutta si comprò l'ultima partita a parma e fummo retrocessi per differenza reti. Questa reggina è la più brutta di tutti i tempi della B. Quella che hai citato con pianca e tivelli, rappa e labellarte si sarebbe salvata senza play out perchè era una squadra forte ed all'epoca ne saliva solo 1. un caro saluto