doddi ha scritto:Che senza Ilvio non tira piu', elementare pis&lov.
Le 7000 unita' in piu' ci dicono solo che quella sera c'erano piu' italiani in casa che comunque hanno scelto in maggior parte altri canali
Certamente chi fa informazione tramite questi canali di trasmissione non punta ai numeri di Fiorello. Il calo d'ascolti, che in effetti c'è stato, è fisiologico e sicuramente preventivato, terminato l'effetto-curiosità, conclusasi l'emergenza civica e non rispondendo la trasmissione alle esigenze di chi cerca pollai e caciara (che migra così su La7).
I numeri-record di Santoro in Rai non erano l'attestato della sua bravura o della qualità del suo prodotto (i numeri-record li fanno anche il Grande Fratello o Fiorello, per capirci), ma servivano solo a fare avere alla trasmissione un "bilancio attivo" (al contrario dei vari Ferrara, Minzolini e Sgarbi), e quindi a zittire chi si lamentava di questo modo di investire i soldi del canone.
La bravura di Santoro la si vede adesso. Santoro ha dimostrato di saper coinvolgere oltre 2 milioni di persone - senza contare chi lo segue tramite canali diversi dalla tv: io ho seguito due serate su internet ed una su Radio Capital - senza soldi pubblici, senza pubblicità (in merito, verifica lo sbalzo di spettatori tra Sky e le tv locali tra la prima e la seconda serata), senza spettatori "incidentali" (quelli cioè che vi incappavano facendo il solito zapping televisivo), con un prodotto di vera informazione, molto più ragionato ed approfondito rispetto a quelli cui ci aveva abituato in Rai e Fininvest (perché creato senza l'assillo dello share).
Chi si domandava se avrebbe avuto un lavoro, dopo la dipartita politica di Berlusconi, ha avuto la sua risposta.