ciesse ha scritto:Chiarisco viceversa il mio pensiero:
NON ho trovato arrogante e maleducato e mafiosetto il comportamento di Monteleone, semplicemente le domande non erano comode, concordate, accomodanti (il contrario di come è di solito)
NON ritengo sia stato sbruffonesco: ha solo messo in rete tutto l'accaduto per evitare strumentalizzazioni: ovviamente a Report non avrebbero trasmesso l'intero filmato ma solo le domande.
AD UNA RIUNIONE del Pdl non si sarebbero comportati così perchè più educati (opinione personale)
LA BINDI non doveva esserci per il semplice motivo che non doveva essere candidata in Calabria e della sanità in regione non sa nulla(opinione personale MIA)
VENTOSA E TAPIRO sono il premio per chi ha dato opportunità con il proprio malgoverno di farli venire fin quaggiù e far ridere l'Italia.
no emoticon
Monteleone non aveva concordato le domande perchè non erano previste domande: la riunione era off limits per tutta la stampa... non solo quella italiana
Sull'educazione del Pdl (vedi editto bulgaro), nemmeno mi soffermo... le opinioni personali in mancanza di riscontri lasciano il tempo che trovano ed i riscontri finora trovati non mi pare descrivano un Pdl nel segno di Monsignor Della Casa...
La Bindi, e questo riguarda tutti i candidati, scilipoti compreso, aveva, ai sensi della legge elettorale, tutti i diritti per partecipare alla competizione; in aggiunta: avendo vinto con il 60% le primarie non capisco di cosa si parli. Io non l'ho votata ma il 60% dei partecipanti si.
Ventosa e Tapiro avevo capito si riferissero allo stile "striscia" e l'avevo inteso come dispregiativo rispetto ad un modo di fare "aggressioni" travestendole da interviste.
...
Mi rendo conto di quanto sia difficile,
specialmente in campagna elettorale,
affrontare un tema complesso come quello della libertà che finisce dove inizia quella degli altri,
del rispetto dei ruoli e del rispetto della volontà altrui.
Mi rendo però pure conto che la deriva massimalista in senso denigrativo per TUTTA la classe politica attuale è quanto di più pericoloso possa immaginarsi per il futuro del Paese,
e che questo atteggiamento infine non farà altro che, gattopardescamente, mantenere lo status quo.
Le cose non sono ciò che sembrano ma non sono necessariamente SEMPRE trame di complotti, qualche volta,
e questo è un caso di scuola,
si prende un circolo, lo si coccola...
e quello diventa vizioso.
