Sarà pure troppo semplice ma tu valla scrivendo tanto per capire cosa e come puoi contribuire alla discussionerca ha scritto:Avevo scritto un papello che mal si concilia con l' intervento di aquamoon.
Torno a ripetere: se ognuno difende la propria posizione senza "concedere" nulla, si resterà sempre sui famosi e sopramenzionati torrini. Fermi ed immobili aspettando il cadavere del nemico. Esattamente quello che ha fatto diventare la nostra città quello che è oggi. Ignoranza allo stato puro, nel senso più stretto e vero del termine.
Appurato che il problema non può essere solo il colore, perchè non andare alla radice? Lo so, risposta troppo semplice...
Il problema è che chi è obnubilato, come il mio interlocutore, non può discernere quanto legge. Se si parla di date che tipo di concessione si dve fare. Quelle sono e quelle rimangono. Sul resto della vicenda non ho espresso giudizi che non sono in grado di dare. Quando leggerò di un'intercettazione, di una informativa che mi dice, anche prima delle rislutanze processuale che ne seguirebbero, che Scopelliti a cena con Rechichi e/o altri soci prendeva ccordi per avallare la concessione del controllo della mista a determinati soggetti potrò dare esprimermi nei termini che leggo in altri post.
Io parlo di sistema malato, di economia permeata da personaggi che devono i loro successi imprenditoriali solo al fatto di essere diretti rappresentanti del malaffare e dei loro reggenti o al fatto, cosa ancora peggiore, di essere scesi a patti con loro per avere protezione, via libera, permesso, e prosperare serenamente e sempre lo stesso interlocutore, obnubilato, mi fa esplicitamente osservare che io avrei detto che la 'ndrangheta l'hanno fatta entrare un suo "beniamino" (e solo suo sia ben chiaro ...


Lui si dice nauseato... io sorrido e lo ringrazio per la meritoria opera di dipanare i miei pensieri, le mie intenzioni e le mie opere -scritte- riuscendo laddove neppure io riesco a cimentarmi a tradurre i miei scritti in sentenze di terzo grado.
Non gabbu ...
