Ce ne fossero come lui: Luca Laganà

[pablyto91]

Le parole di Luca:

Io scrivo a quest'ora solo perché dopo 5 h di pensieri e rabbia riesco a mettere insieme due parole di fila. Contrariamente a come è andata questa mia annata a Reggio, mi sento di dire GRAZIE a tutti. A chi ha creduto in me, sostenendomi sempre e comunque, mi riferisco a quei ragazzi che ogni domenica si sono sgolati per sostenere la squadra, che hanno gioito ma soprattutto che hanno sofferto con noi fino all'ultimo minuto della partita di oggi. A quelle poche persone che sedevano in tribuna e che non appena mi vedevano sul cubo dei cambi mi incitavano, spingendomi a dare il massimo per ogni secondo passato sul parquet. A chi mi ha voluto far tornare a Reggio, a chi ha capito che nello sport non ci sono solo i soldi, ma ci sono anche cuore e attaccamento ad una maglia che rappresenta una città, LA MIA. Infine, mi sento di dire grazie anche a chi in me NON HA CREDUTO, perché mi ha reso consapevole dei miei mezzi ancora di più di prima, e che nonostante tutto mi è stata da stimolo per non smettere mai di lavorare, li ringrazio perché so che in un futuro non molto lontano gli farò cambiare idea. POCO MA SICURO. Mi auguro per il futuro che questa Viola continui ad avere il supporto della città, di quel pubblico caloroso che ogni società vorrebbe avere. SIETE VOI LA VERA RISORSA DI QUESTA CITTÀ! Non so cosa mi riserverà il futuro, ma due cose sono certe: la prima è che continuerò sempre a sostenere la mia città e tutto ciò che la rappresenta e la seconda, ma non meno importante, è che non smetterò mai di ringraziarvi ma soprattutto vi porterò sempre nel mio cuore.
Luca Laganà

[domifi]

Le parole di Luca:

Io scrivo a quest'ora solo perché dopo 5 h di pensieri e rabbia riesco a mettere insieme due parole di fila. Contrariamente a come è andata questa mia annata a Reggio, mi sento di dire GRAZIE a tutti. A chi ha creduto in me, sostenendomi sempre e comunque, mi riferisco a quei ragazzi che ogni domenica si sono sgolati per sostenere la squadra, che hanno gioito ma soprattutto che hanno sofferto con noi fino all'ultimo minuto della partita di oggi. A quelle poche persone che sedevano in tribuna e che non appena mi vedevano sul cubo dei cambi mi incitavano, spingendomi a dare il massimo per ogni secondo passato sul parquet. A chi mi ha voluto far tornare a Reggio, a chi ha capito che nello sport non ci sono solo i soldi, ma ci sono anche cuore e attaccamento ad una maglia che rappresenta una città, LA MIA. Infine, mi sento di dire grazie anche a chi in me NON HA CREDUTO, perché mi ha reso consapevole dei miei mezzi ancora di più di prima, e che nonostante tutto mi è stata da stimolo per non smettere mai di lavorare, li ringrazio perché so che in un futuro non molto lontano gli farò cambiare idea. POCO MA SICURO. Mi auguro per il futuro che questa Viola continui ad avere il supporto della città, di quel pubblico caloroso che ogni società vorrebbe avere. SIETE VOI LA VERA RISORSA DI QUESTA CITTÀ! Non so cosa mi riserverà il futuro, ma due cose sono certe: la prima è che continuerò sempre a sostenere la mia città e tutto ciò che la rappresenta e la seconda, ma non meno importante, è che non smetterò mai di ringraziarvi ma soprattutto vi porterò sempre nel mio cuore.
Luca Laganà

Spero che non siano parole di addio e mi auguro che la società faccia di tutto per tenerlo, scegliendo un allenatore che sappia valorizzarlo. Bisogna ripartire da gente come lui, altro che.