e non è stata nemmeno una conseguenza diretta del terremoto bensì indiretta: se non fosse stata colpita dalle onde anomale del maremoto la centrale non avrebbe subito danni particolari.st4rsky ha scritto:A mio avviso il motivo per cui lo fanno in Germania secondo me deriva da Fukushima e quindi dalla paura di un possibile disastro nucleare. Poco importa che nel distretto giapponese ci siano 8 centrali, e che c'è voluto un terremoto pazzesco per causare problemi solo alla più vecchia. Ma vabbè, magari questo sarà un trampolino di lancio per le fontialternative, investendo nella ricerca per aumentarne rendimenti ed efficienze.suonatore Jones ha scritto:
ne avevamo già parlato, starsky. nessuno pensa che con 4 panelli fotovoltaici si risolva tutto, ma siccome sappiamo come vanno le cose qui, di ucleare non si dovrebbe nemmeno parlare. e, se lo fanno in germania, qualcosa puzza
Ad ogni modo dopo il disastro la Germania ha detto che avrebbe fatto controllare tutte le centrali per verificarne la vita utile residua, ed evidentemente si son resi conto che il processo di "ringiovanimento" sarebbe costato troppo...
la germania dice addio al nucleare
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Enzinoamaranto ha scritto:Ma,fondamentalmente, sono d'accordo con voi. Ma, visto che siamo in italia, non mi sentirei sicuro dato il tenore delle costruzioni mischiato alla mancanza totale di senno al sentore di soldist4rsky ha scritto:A mio avviso il motivo per cui lo fanno in Germania secondo me deriva da Fukushima e quindi dalla paura di un possibile disastro nucleare. Poco importa che nel distretto giapponese ci siano 8 centrali, e che c'è voluto un terremoto pazzesco per causare problemi solo alla più vecchia. Ma vabbè, magari questo sarà un trampolino di lancio per le fontialternative, investendo nella ricerca per aumentarne rendimenti ed efficienze.suonatore Jones ha scritto:
ne avevamo già parlato, starsky. nessuno pensa che con 4 panelli fotovoltaici si risolva tutto, ma siccome sappiamo come vanno le cose qui, di ucleare non si dovrebbe nemmeno parlare. e, se lo fanno in germania, qualcosa puzza
Ad ogni modo dopo il disastro la Germania ha detto che avrebbe fatto controllare tutte le centrali per verificarne la vita utile residua, ed evidentemente si son resi conto che il processo di "ringiovanimento" sarebbe costato troppo...
e non è stata nemmeno una conseguenza diretta del terremoto bensì indiretta: se non fosse stata colpita dalle onde anomale del maremoto la centrale non avrebbe subito danni particolari.
- Paco-P
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ammetto di non conoscere la dittaLilleuro ha scritto:Non tutto ma buona parte...la Rehau (per dirne una) è già presente anche nell'Europa dell'EstPaco-P ha scritto:non sono d'accordo sul fatto che tutto ciò che attiva in italia è tedescoPickwick ha scritto:La germania ha un grosso ritorno economico in questo.
E' leader nell'industria delle rinnovabili e continua ad investire su questo.
Avendo un know how così importante ed un peso specifico all'interno dell'UE elevato,
è chiaro che il suo intento sarà quello di aumentare sempre di più la quota del rinnovabile
non solo in germania ma in tutta europa.
Praticamente tutti i prodotti che arrivano in Italia sono tedeschi sia sul solare che sull'eolico,
e già il nostro mercato è spaventoso e tra non molto si apriranno tutti i mercati dell'est europa,
anche loro per legge dovrannno produrre rinnovabile.
Facendo 1+1 si capisce il motivo per cui del nucleare non gli interessa niente e hanno già un grosso
progetto per riconvertire tutte le reti elettriche nazionali ai nuovi standard.
la solart è australiana
l'edwards anche
kyocera
sharp
giapponesi
poi c'è la fetta cinese
....
ma da quello che leggo fa i sistemi radianti a pavimento
distribuzione quindi non produzione di acqua calda
fa altro?
quando vestono quella maglia, per me, sono i migliori giocatori al mondo...
- Lilleuro
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Anche produzione di acqua calda...la Rehau si occupa di soluzioni tecnologiche in diversi campi: acustica degli ambienti, gestione delle risorse idriche, risparmio energetico ed energie rinnovabili, infrastrutture, riscaldamento e raffrescamento, ecc. ecc.Paco-P ha scritto:ammetto di non conoscere la dittaLilleuro ha scritto: Non tutto ma buona parte...la Rehau (per dirne una) è già presente anche nell'Europa dell'Est
ma da quello che leggo fa i sistemi radianti a pavimento
distribuzione quindi non produzione di acqua calda
fa altro?
Nel campo delle fonti rinnovabili, si occupano principalmente di geotermia, solare, biomassa e biogas...per dirne una, la Rehau fornisce il sistema completo di tubazioni a tutti gli impianti a biogas attivi in Germania
Qualche settimana fa dovevo partecipare a un seminario a Monterotondo sui sistemi geotermici a bassa entalpia, finalizzati al risparmio energetico per il riscaldamento degli edifici e la produzione di acqua calda sanitaria (alla fine non sono potuto andare e mi sono perso pure una penna usb e una simpatica sveglietta in omaggio )
In questo campo la tecnologia tedesca la fa da padrone (questo non lo dico io, ma gente che ne sa più di me)...il che è abbastanza sconfortante visto che, almeno sul geotermico, l'Italia dovrebbe essere un paese leader europeo
Come si dorme non è importante, come si è svegli è importante
Cit. Vadinho
Cit. Vadinho