E meno male che di Mastella ce n’é solo uno.eddiegraces ha scritto:beh, mastella e i comunisti me li risparmierei,suonatore Jones ha scritto:eddiegraces ha scritto:Vorrei far notare ai sinistri del forum che la sinistra in Italia - storicamente ma anche temo adesso - ha superato il 30 per cento due volte in 60 anni.
Quindi, sperare di fare uno schieramento sinistra-sinistra guidato da un uomo di sinistra è vagamene suicida.
Detto ciò, anche per me è evidente che imbarcare fini e casini non sarebbe un affare.
Quindi, la strada è stretta perché bisogna costruire una proposta politica di centro-sinistra senza imbarcare i centristi (a questo è sempre stato il compito di prodi)
lo so bene, purtroppo. ma è anche vero che, nel 2006, è andata com'è andata, mettendo dentro chiunque.
andrei avanti con idv e sel ma con primarie vere.
A me piacerebbe soru (meeglio di vendola), mi trovo bene con i sardi
Però bisogna anche dire, per quanto riguarda il buon Niki e ragionando in ottica nazionale, che non bisogna dimenticare che tempo fa lo stesso lanciò al PD un monito poco tranquillizzante :
“ Sul terreno del liberismo non mi avrete mai”.
Come anche, tanto per citarne un’altra, sulla politica estera e le missioni di guerra le divisioni permangono e sono parecchio profonde.
Più o meno come lo erano quando Veltroni decise di rompere con l’ala sinistra che allora era, neanche tanto velatamente, un impedimento all’applicazione delle politiche economiche in senso liberista.
A sto punto c’è da chiedersi cosa voglio dire con queste due righe.
Semplicemente che se si pensasse di rifare, pari pari ma con uomini per forza di cose diversi, un Ulivo 3 il rischio di immobilismo, con probabile suicidio (questa volta definitivo), su temi cruciali sarebbe molto probabile oltre che non auspicabile.
Un valido antidoto potrebbe essere un programma chiaro e condiviso che riesca ad attrarre, non Casini ma bensì l’elettore moderato, e primarie di coalizione con meccanismi tutti da pensare.
Su questo secondo punto l’atroce mio dilemma è:
rinuncerà a una sostanziale parte della sua “sovranità” l’attuale classe dirigente del PD?
Spero, augurandomi che la speranza si trasformi in realtà, di si
...Altrimenti non ci resta che rassegnarci ad altri vent’anni di governo di questa destra (ovviamente in forma diversa) che definire arruffona è il minimo che si possa fare.