incidenti mortali
astensionismo elettorale elevato
brogli elettorali
non pensavo mai si potesse arrivare a questi livelli, gente alle porte che vuole vedere la foto della tua scheda elettorale e ti da 80€,
gente che vota 3-4 volte (uno è stato preso nella zona di rosalì)
poi parlo in giro di politica e mi sento quello che mi dice "io non potevo/posso votare altro... mi ha promesso questo/me l'ha chiesto un carissimo amico/mi ha promesso posti di lavoro/non posso proprio dire di no" ma io mi chiedo peggio di questo stato dove arriviamo?
E poi mi sento dire "tanto o uno o l'altro non cambiano nulla pensano tutti alle loro tasche" io ho parenti sia da un lato che dall'altro sopratutto a destra ho un parente che è molto avanzato nel panorama regionale e cittadino eppure non l'ho mai votato e mai lo voterò. Quando riusciremo a staccarci da questi discorsi, da quello che ci favorisce, da quello che è parente e riusciremo a portare avanti un progetto tutti insieme nella città che vada aldilà delle solite frasi fatte "ma tantu sunnu tutti i stessi". Perchè nessuno fa nulla per cambiare queste situazioni, cosa è cambiato da 3-4 anni a questa parte nella mentalità del reggino medio. Mi dicono che sono ancora piccolo perchè ho quasi 22 anni che quando crescerò capirò che devo restituire i favori... per me l'amicizia è una cosa, la vita sociale un'altra, il favore lo restituisco in altro modo se posso sennò pazienza. Io amo questa città, non ce la faccio più a stare con le mani in mano e vedere che la maggioranza delle persone me la sta rovinando. Ho fatto un mini sondaggio anche tra i miei amici se io mi portassi alle prossime elezioni comunali a consigliere la maggior parte mi ha detto " se mi prometti che se sali mi trovi un posto di lavoro ti trovo 30-40 voti ad occhi chiusi ". Perchè funziona così, come posso io singolo cittadino cercare di cambiare questa mia città, la mentalità, il menefreghismo. Noto che la gente si sta addormentando sempre di più e scadendo nel menefreghismo più totale. Reggio Calabria è arrivata all'epilogo.

