Beppe Grillo sul podio

[doddi]

E' incredibile come si è ridotta la politica italiana,hanno paura di un comico,un pò come se Obama e Santorum temessero Mister Been.

I metodi di Grillo non mi fanno impazzire pero' e' una persona di cui mi fiderei, ma in ogni caso ha tutto il diritto di fare un movimento e portare avanti le proprie idee che poi sono condivise e elaborate con migliaia di altri italiani.
Qualcuno lo ha spiegato a Napolitano che ha insultato quasi il 10% degli italiani secondo gli ultimi sondaggi?
O e' tornato fuori il comunista dormiente che e' in lui modello risveglio degli zombie?

[reggino]

[quote

I metodi di Grillo non mi fanno impazzire pero' e' una persona di cui mi fiderei, ma in ogni caso ha tutto il diritto di fare un movimento e portare avanti le proprie idee che poi sono condivise e elaborate con migliaia di altri italiani.
Qualcuno lo ha spiegato a Napolitano che ha insultato quasi il 10% degli italiani secondo gli ultimi sondaggi?
O e' tornato fuori il comunista dormiente che e' in lui modello risveglio degli zombie?

Tra l'altro è coerente,è contrario al finanziamento pubblico,e soldi non li prende,e contro i condannati e gli inquisiti nei partiti,e non ha nemmeno uno nel suo movimento,nè tantomeno si allea con chi ne ha,è contrario alle province,ed è l'unico movimento che non si candia alle elezioni provinciali.A me piace per la sua coerenza,perchè fa politiche oneste,e serie,e perchè non prende soldi dallo Stato.

[doddi]

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I metodi di Grillo non mi fanno impazzire pero' e' una persona di cui mi fiderei, ma in ogni caso ha tutto il diritto di fare un movimento e portare avanti le proprie idee che poi sono condivise e elaborate con migliaia di altri italiani.
Qualcuno lo ha spiegato a Napolitano che ha insultato quasi il 10% degli italiani secondo gli ultimi sondaggi?
O e' tornato fuori il comunista dormiente che e' in lui modello risveglio degli zombie?

Tra l'altro è coerente,è contrario al finanziamento pubblico,e soldi non li prende,e contro i condannati e gli inquisiti nei partiti,e non ha nemmeno uno nel suo movimento,nè tantomeno si allea con chi ne ha,è contrario alle province,ed è l'unico movimento che non si candia alle elezioni provinciali.A me piace per la sua coerenza,perchè fa politiche oneste,e serie,e perchè non prende soldi dallo Stato.

Non so come sara' la prossima primavera, ma potrei votarlo se non ci saranno significativi cambiamenti, non vedo alcuna controindicazione rilevante.

[Regmi]

Tra l'altro è coerente,è contrario al finanziamento pubblico,e soldi non li prende,e contro i condannati e gli inquisiti nei partiti,e non ha nemmeno uno nel suo movimento,nè tantomeno si allea con chi ne ha,è contrario alle province,ed è l'unico movimento che non si candia alle elezioni provinciali.A me piace per la sua coerenza,perchè fa politiche oneste,e serie,e perchè non prende soldi dallo Stato.

Qualcuno, non ricordo chi, disse che i populisti di tutto il mondo sguaitamente urlano tutti le medesime cose.
A mio parere un picconatore come Grillo sarebbe utile a condizione che il Paese si trovasse in una condizione
-a partire dal sistema Parlamentare per finire a quello dei Partiti -
strutturalmente solida mentre ormai da distruggere c’è rimasto ben poco.

La sua ascesa nei sondaggi
- senza dimenticare che l’impostazione demagogica/populista permise alla Lega di raggiungere % apprezzabili di consenso
e all’escortiere di vincere ben 3 elezioni politiche -
ne rappresenta un chiaro sintomo ma non è certamente la soluzione ai grossi problemi che abbiamo davanti.

[J.J.Kaso]

http://www.youtube.com/watch?v=RLtNVq0c ... re=g-all-u

[reggino]

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Qualcuno, non ricordo chi, disse che i populisti di tutto il mondo sguaitamente urlano tutti le medesime cose.
A mio parere un picconatore come Grillo sarebbe utile a condizione che il Paese si trovasse in una condizione
-a partire dal sistema Parlamentare per finire a quello dei Partiti -
strutturalmente solida mentre ormai da distruggere c’è rimasto ben poco.

La sua ascesa nei sondaggi
- senza dimenticare che l’impostazione demagogica/populista permise alla Lega di raggiungere % apprezzabili di consenso
e all’escortiere di vincere ben 3 elezioni politiche -
ne rappresenta un chiaro sintomo ma non è certamente la soluzione ai grossi problemi che abbiamo davanti.

Io non so se Grillo sia un demagogo,un populista,o la soluzione ai nostri problemi,di sicuro non è tra i maggiori responsabili ad aver creato i grossi problemi che abbiamo davanti,nè tantomeno si pone come soluzione di quei problemi che non lui ma altri hanno creato.Quello di Grillo è un movimento che chiede trasparenza,partecipazione,una classe politica onesta,politiche sociali e ambientali serie,e che i soldi spariscano dalla politica,a me le posizioni del suo movimento piacciono,non mi piace invece l'atteggiamento dei partiti che ci stanno in parlamento,secondo cui la crisi l'hanno creato gli italiani,e non loro(con l'aumento della spesa pubblica in cambio di consensi,o con i rimborsi elettorali,o con le province,o con il voto di scambio),e secondo cui l'antipolitica,è quella di chi raccoglie firme,e non la loro che le proposte di iniziativa popolare(quelle di Grillo in primis:niente condannati in parlamento,limite di due mandati,e le preferenze) manco le discutono,o che Monti sia il nostro salvatore,quando in realtà è solo un curatore fallimentare.Se le idee e i gesti quotidiani che ci offrono i partiti giornalmente(non ultimo quello di non decurtarsi gli stipendi),sono politica,allora io preferisco l'antipolitica.

[onlyamaranto]

La politica è come le leggi fisiche, se si crea uno spazio vuoto, quest'ultimo è destinato ad essere occupato, non ci sono santi;
i partiti hanno perso credibilità, qui non è questione di qualunquismo o di populismo, le loro (mal)azioni e i loro comportamenti, le schifezze che si stanno scoprendo, hanno fatto scappare la gente;
mi fanno ridere i vari Alfano, Bersani, Casini, Fini, Maroni, che si indignano contro l'antipolitica, l'antipolitica l'hanno causata loro stessi, almeno abbiano l'umiltà di ammettere le loro colpe e di cercare di ripartire da zero (e intendo proprio ZERO), perchè la loro credibilità è uguale a zero in questa fase.
Più Napolitano inveisce contro l'antipolitica, più lor signori segretari di partito si incazzano con il popolo reo di non riuscire a capire le loro presunte qualità,
e più il fuggi fuggi verso altre sponde aumenterà, e questo lo trovo estremamente naturale, ma anche giusto, giustissimo.

[pab397]

Con gran delusione, devo dire che Grillo, a Palermo, l'ha fatta decisamente fuori dal vaso, dicendo una minkiata di dimensioni ipergalattiche.
http://www.livesicilia.it/2012/04/29/il ... -lo-stato/

[onlyamaranto]

Con gran delusione, devo dire che Grillo, a Palermo, l'ha fatta decisamente fuori dal vaso, dicendo una minkiata di dimensioni ipergalattiche.
http://www.livesicilia.it/2012/04/29/il ... -lo-stato/

"La mafia non ha mai strangolato i propri clienti, si limita a prendere il pizzo."


In effetti questa frase è gravissima, grida vendetta...ma come gli salta in mente con tutti i morti ammazzati per mano della mafia, di andare a dire una cosa del genere...

Provo a buttargli una "ciambella di salvataggio"...meglio la sua clamorosa e grave gaffe, che le vuote e retoriche parole di circostanza di consumati politici che condannano duramente la mafia nei comizi e nelle dichiarazioni ufficiali, e poi ne richiedono sottobanco i voti alle elezioni facendo accordi vergognosi...

[aquamoon]

Senza quella frase, di Grillo a Palermo non ne avrebbe parlato nessuno.

[Regmi]

Con gran delusione, devo dire che Grillo, a Palermo, l'ha fatta decisamente fuori dal vaso, dicendo una minkiata di dimensioni ipergalattiche.
http://www.livesicilia.it/2012/04/29/il ... -lo-stato/

"La mafia non ha mai strangolato i propri clienti, si limita a prendere il pizzo."


In effetti questa frase è gravissima, grida vendetta...ma come gli salta in mente con tutti i morti ammazzati per mano della mafia, di andare a dire una cosa del genere...

Provo a buttargli una "ciambella di salvataggio"...meglio la sua clamorosa e grave gaffe, che le vuote e retoriche parole di circostanza di consumati politici che condannano duramente la mafia nei comizi e nelle dichiarazioni ufficiali, e poi ne richiedono sottobanco i voti alle elezioni facendo accordi vergognosi...

Un comico non va mai preso sul serio.

Che poi l'atttuale classe dirigente (non solo politica)
del Paese sia stata anche capace di renderlo apprezzabile elettoralmente
è un'altro paio di maniche che, comunque,
non risolve uno solo dei tanti problemi sul tappeto.

[Regmi]

Senza quella frase, di Grillo a Palermo non ne avrebbe parlato nessuno.

Anche lui, oltre a far ridere, è un gran comunicatore senza alcun contradditorio.
Anche Doddi lo sta prendendo in considerazione
Sarà un caso?

[aquamoon]

Senza quella frase, di Grillo a Palermo non ne avrebbe parlato nessuno.

Anche lui, oltre a far ridere, è un gran comunicatore senza alcun contradditorio.
Anche Doddi lo sta prendendo in considerazione
Sarà un caso?

Nel senso di votarlo o di imitarlo?

[onlyamaranto]

Senza quella frase, di Grillo a Palermo non ne avrebbe parlato nessuno.

Forse è vero, non ne avrebbe parlato nessuno, il punto però è che stanno decidendo di votarlo in tanti...

non si può secondo me liquidare l'argomento disprezzandolo perchè è solo un comico, oppure dare la colpa all'antipolitica sui generis, più lo si disprezza da parte dei partiti ufficiali, più aumenta la simpatia e il favore che riscuote tra gli elettori, e io voglio proprio dire che molte di queste motivazioni che spingono la gente verso Grillo, sono più che valide.
Sono motivazioni non demagogiche, ma "politiche" in senso stretto, perchè hanno a che fare con ciò che la politica è, e cioè risoluzione dei problemi della polis.
Ciò che i partiti non sono stati in grado di fare; prima ha fallito Prodi, poi ha fallito Berlusconi, mettiamocelo in testa.

[onlyamaranto]

Con gran delusione, devo dire che Grillo, a Palermo, l'ha fatta decisamente fuori dal vaso, dicendo una minkiata di dimensioni ipergalattiche.
http://www.livesicilia.it/2012/04/29/il ... -lo-stato/

"La mafia non ha mai strangolato i propri clienti, si limita a prendere il pizzo."


In effetti questa frase è gravissima, grida vendetta...ma come gli salta in mente con tutti i morti ammazzati per mano della mafia, di andare a dire una cosa del genere...

Provo a buttargli una "ciambella di salvataggio"...meglio la sua clamorosa e grave gaffe, che le vuote e retoriche parole di circostanza di consumati politici che condannano duramente la mafia nei comizi e nelle dichiarazioni ufficiali, e poi ne richiedono sottobanco i voti alle elezioni facendo accordi vergognosi...

Un comico non va mai preso sul serio.

Che poi l'atttuale classe dirigente (non solo politica)
del Paese sia stata anche capace di renderlo apprezzabile elettoralmente
è un'altro paio di maniche che, comunque,
non risolve uno solo dei tanti problemi sul tappeto.

Invece per me non è un altro paio di maniche, anzi è proprio questo il punto fondamentale, la gente è veramente stufa (io mi ci metto in primis) di promesse non mantenute, di tentativi falliti miseramente, certo una rivoluzione capitanata da Beppe Grillo (che pure fesso e stupido non è, per me non è solo un comico, ma uno che dice spesso cose molto sensate), la vedo dura, ma per ora, come dire, questo offre il mercato...è pure questo un segno dei tempi...

[_naka]

comincia a piacermi e non riconoscendomi + in nessun partito potrei votarlo liberamente e senza pentirmene , non aspettandomi + di tanto ma solo x protesta....

[spiny79]

ovviamente è stata una frase molto molto infelice e fuori luogo anche se non credo voluta...

penso che grillo volesse esprimere il concetto che a volte certa politica qui da noi al sud è stata anche peggio delle mafie, e spesso è andata a braccetto con le mafie, e su questo non si può non essere daccordo con lui...

[reggino]

Con gran delusione, devo dire che Grillo, a Palermo, l'ha fatta decisamente fuori dal vaso, dicendo una minkiata di dimensioni ipergalattiche.
http://www.livesicilia.it/2012/04/29/il ... -lo-stato/

Quella di Grillo sarà stata una provocazione(nel suo blog spiega meglio cosa voleva dire:"
La mafia ha tutto l'interesse a mantenere in vita le sue vittime. Le sfrutta, le umilia, le spreme, ma le uccide solo se è necessario per ribadire il suo dominio nel territorio. Senza vittime, senza pizzo e senza corruzione come farebbe infatti a prosperare? La finanza internazionale non si fa di questi problemi. Le sue vittime, gli Stati, possono deperire e anche morire. Gli imprenditori possono suicidarsi come in Grecia e in Italia. Spolpato uno Stato si spostano nel successivo. Questo è il senso delle mie parole di ieri a Palermo. Honi soit qui mal y pense"),un'uscita infelice,o se vogliamo andarci giù pesante forse avrebbe fatto meglio a chiudere la bocca,però quello che non mi spiego,o meglio me lo spiego,è perchè di ogni cosa che dice Grillo,si fanno titoloni in prima pagina in tutti i giornali nazionali,perchè non si è fatto lo stesso nel caso parmalat??o quando denunciava gli inciuci tra Berlusconi e D'alema??o quando ha raccolto le firme,per il parlamento pulito??le preferenze nella legge elettorale??e per il limite di due mandati??il problema è che in italia uno come Grillo che vuole togliere denaro e potere a giornali e partiti,è scomodo,e cercano in tutti i modi,di attaccarlo e di colpirlo.Se Grillo un giorno,e mi auguro il primo possibile,dovesse entrare in parlamento,a tutti finisce la mangiogna.

[reggino]

Senza quella frase, di Grillo a Palermo non ne avrebbe parlato nessuno.

Posso capirlo se stessimo parlando di Marra,Scilipoti,e Sara Tommasi,che attraverso scenegggiate o spogliarelli cercano popolarità e voti,ma stiamo parlando di un movimento che la popolarità e i voti li ha,ad oggi senza soldi,senza giornali di partito,senza televisioni,senza grossi imprenditori dietro,occupa lo scenario politico che ieri aveva la lega,l'altro ieri rifondazione comunista,e l'altro ieri ancora il psi.Stiamo parlando del terzo partito del Paese.

[reggino]

[quote

Un comico non va mai preso sul serio.Che poi l'atttuale classe dirigente (non solo politica)
del Paese sia stata anche capace di renderlo apprezzabile elettoralmente
è un'altro paio di maniche che, comunque,
non risolve uno solo dei tanti problemi sul tappeto.

se fino a ieri facevamo ridere tutti non era perchè c'èra Grillo al potere,e se l'opposizione in questo Paese ha sempre fatto ridire,non è perchè era guidata da Grillo,ma facciamo finta che i comici bisogna disprezzarli in quanto comici,ma del movimento che mi dici??non è mica fatto di comici...