Paura&Delirio ha scritto:Hurricane82 ha scritto:La Viola medita sulla sconfitta rimediata contro la capolista
La partita ha confermato la necessità di tagliare il lungo Cappanni
Valerio Chiné
Reggio Calabria
La capolista se ne va. Il cartongesso di una sala stampa di "fortuna" a bordo campo, fa rimbombare l'ultimo coretto dei tifosi agrigentini sui titoli di coda del big match. Tante sfumature, molteplici considerazioni, una consapevolezza oggettiva: Agrigento oggi merita di star lassù, ha qualcosa in più della Viola, sa come vincere ogni gara. La sua mentalità è quanto di meglio abbiamo visto in questi tre anni di serie B, mai sazia, mai doma, sempre pronta a lottare su ogni pallone. L'iconografico esempio dell'assunto trova spazio nel secondo quarto, quando Paolo Mossi (piemontese glaciale, ben integratosi nella sanguigna truppa di Ciani) sul +16 non esita a lanciarsi su una palla persa per riprenderla dalla spazzatura.
Prima nota di viaggio: anche chi ha talento può sbucciarsi i gomiti e sputare sangue in difesa. Chiedere a Caprari, che nel secondo tempo suona la carica, guida la rimonta che spinge la Viola a risalire la china. "Bum Bum" non ha solo segnato, ha lottato in difesa, s'è lanciato a rimbalzo, ha urlato e offerto il carisma che conosciamo bene, per averlo subito lo scorso anno. Non nascondiamo che al 25', dopo un canestro di Di Viccaro (58-35), abbiamo rievocato gli spettri delle serie finali di Capo d'Orlando. La paura dell'imbarcata (della mattanza depressiva per intenderci) ha rifatto capolino nelle menti e nei brividi dei supporters presenti. Qui però s'incastona la seconda riflessione della lunga trasferta, che magari confuteranno gli assunti di una classifica che non lascia adito a controdeduzioni. La differenza tra Moncada e Liomatic per ora c'è e si vede, ma non è così netta come potrebbe apparire. Troppo ingiusto tuttavia, ritenere che la sostituzione di Christian Cappanni possa da sola rimettere sullo stesso piano "pratico" le prime due forze del campionato.
Come anticipato nei giorni scorsi, Cappanni ad Agrigento ha giocato l'ultima partita in canotta Viola. Se non fosse per quel maledetto "viziaccio" di parlar troppo, che è costato alla Viola due falli tecnici demolenti, la sua energia non era affatto dispiaciuta contro Pennisi e soci. Insieme a Grasso, le ha date e le ha prese, non ha avuto paura dei fischi e degli insulti (c'erano vecchie ruggini dell'era trapanese). E' chiaro che il suo contributo generale sia stato assolutamente insoddisfacente, non in linea rispetto ai desideri di coach e società, già proiettati al mercato da diverse settimane. Ci sarà tempo e modo per far nomi, anche se la presenza a bordo campo di Alessandro Agosta e fidanzata, ha messo la classica pulce nell'orecchio. L'ex orlandino, che s'è intrattenuto a bordo campo a lungo con Coronini (rientrerà con Rieti, ndc), s'è detto "onorato" dell'interessamento della Viola; chissà che non sia lui uno degli innesti in vernice (l'unico?). La società per bocca del dg Condello si dichiara pronta ad intervenire e conferma la fiducia a coach Fantozzi, non immune da critiche e contestazioni in queste ore. In momenti come questi è normale che l'allenatore venga messo in discussione, la società ha occhi e orecchie per non lasciarsi condizionare e difendere (o correggere) un progetto tecnico. Una cosa è certa, oggi questa Viola non è al livello di Agrigento
condivido tutto dell articolo di Valerio Chinè,che ha espresso nel modo migliore (e pacato) quello che molti ultimamente dicono in modo infuocatissimo,e probabilmente eccessivo( me compreso).
mi dispiace però quello che sto leggendo in queste ultime ore:sembrerebbe che il tifoso della viola,lo stesso che negli anni ha dimostrato coi fatti un attaccamento viscerale alla maglia neroarancio,oggi non possa criticare la squadra,venendo (da piu parti) per questo etichettato come "nemico" della società,e invitato a restare a casa o peggio.
in tutta onestà,lo trovo ingeneroso.è anche un po grottesco.
quoto e aggiungo assurdo e ridicolo, come ho scritto da qualche altra parte!
Per quanto riguarda il roster, oltre Cappanni che credo fosse abbastanza chiaro andasse via, abbiamo notizie su Sereni e Laganà?
Non sono mai stato un fan di Agosta, qualcuno qui lo sa bene! Sicuramente meglio di Cappanni, sicuramente tosto, sicuramente ottimo giocatore. Unico punto interrogativo è lo stato di forma! Considerando che se non erro, ha lavorato o sta lavorando in un'azienda di famiglia, ed è dunque fermo da un annetto! Se non arriva lui comunque, chi c'è libero?!?! E l'allenatore..??? hihihi
