Se ne va un politico di valore, colto, eretico, sognatore, combattente nato, al di là delle idee politiche, un grande, anche per il silenzio e la compostezza nell'ora dell'addio, mi inchino alla sua memoria e lo ricordo con una grande nostalgia di una politica che non esiste più...
Una fine silenziosa, quasi delicata, amorevole. È così che se ne va Lucio Magri, fondatore del Manifesto, a 79 anni, quando la vita, per lui, innamorato della sua Mara, era diventata insostenibile. Per questo ha scelto di seguirla e di essere sepolto con lei, a Recanati. Non ha voluto fare troppo rumore, e, per non morire solo, l'ha fatto in Svizzera, da un amico medico. Là, dove il suicidio assistito è una pratica legale, basta decidere. E non è facile.
Eppure Magri l'ha fatto, circondato dalle foto della moglie, dai ricordi ormai troppo struggenti, dai familiari e dagli amici di una vita di passione politica. Protagonista della sinistra eretica se ne va allo stesso modo: compiendo un'eresia, agli occhi di chi è pronto a giudicare il dolore e la sofferenza altrui. E allora questa morte farà discutere quanto la sua vita, anche se ha cercato di consumarla in silenzio, nel rispetto degli affetti.
Quegli stessi affetti che oggi meritano delicatezza e non i toni accesi di una inutile polemica cui, purtroppo, il tono del dibattito ci ha nel tempo abituato. Una polemica temuta da chi ritiene che oggi non sia tempo di sguardi infuocati pronti a giudicare, né di dita puntate, di regole sulle vita e sulla morte e sull'amore. Perché regole non ce ne sono. Ogni storia, e ogni fine di una storia, è un mondo a sé, prezioso. Anche nell'ultimo, struggente, gesto.
Addio Lucio Magri
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onlyamaranto
- Ehi cosa bella!
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- Iscritto il: 12/05/2011, 8:43
"...e qualcosa rimane
tra le pagine chiare e le pagine scure... "
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suonatore Jones
un depresso è sano? ma in che mondo?ethan ha scritto:R.I.P.
anche se personalmente non riesco a capire come un medico possa riuscire ad uccidere una persona sana, mha..
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suonatore Jones
che la depressione sia una malattia che, a volte, è incurabile, non è una opinione. è il male più sottovalutato. uno su tre, in italia, ne soffreethan ha scritto:La depressione si può certamente curare, i mali incurabili sono altri purtroppo, opinioni.
Non l'avevo mai sentito nominare prima di ieri, ma mi sorge la domanda: se un depresso è malato, come in effeti lo è, come può un medico, una clinica, accettare 3.000 euro per farlo fuori?
Potrebbe, forse, trattarsi di circonvenzione d'incapace, poichè incapace di intendere e di volere a causa della particolare malattia ?
Potrebbe, forse, trattarsi di circonvenzione d'incapace, poichè incapace di intendere e di volere a causa della particolare malattia ?
Se coloro che vincono le gare hanno certificati antimafia ma sono in strette relazioni con altre imprese sottoposte all'attenzione della mafia,tutte munite di certificazioni delle prefetture,allora è un problema diverso che non compete a me valutare. I.F.
Quindi suicidio di massa?suonatore Jones ha scritto:che la depressione sia una malattia che, a volte, è incurabile, non è una opinione. è il male più sottovalutato. uno su tre, in italia, ne soffreethan ha scritto:La depressione si può certamente curare, i mali incurabili sono altri purtroppo, opinioni.