SuperCarlo ha scritto:Zeman non è mai stato fuori dal Mondo del calcio, bensì si è divertito a far retrocedere un po' di squadre e farsi esonerare in giro per l'Italia e l'Europa: fallimento col Fenerbache (1999/00), 1 punto in 7 partite in un Napoli che con Mondonico poi sfiorò una clamorosa salvezza (2000/01), esonerato a Salerno (2002/03), retrocesso ad Avellino dopo un campionato a dir poco umiliante (2003/04), salvezza a Lecce in serie A (legge dei grandi numeri...), raccolse un Brescia 3° in classifica, a metà girone di ritorno, dopo l'incredibile esonero di Maran e lo portò a lottare quasi per non retrocedere (2005/06), rischiò di portare il Lecce in C nella stagione successiva, venne esonerato e i pugliesi si salvarono con Papadopulo, altro fallimento clamoroso con la Stella Rossa (2008/09), fino ad arrivare alla stagione di Foggia e quest'anno a Pescara.Gabriel ha scritto:Zeman rimase fuori dal calcio per tanti anni
Zeman non si è mai fermato negli ultimi anni, ma più semplicemente, ha fatto più danni della grandine quando si è seduto su qualche panchina
Assolutamente non sono daccordo con te. Zeman è stato fermo anche per colpa di Moggi che voleva vendicarsi con lui dopo le accuse rivolte dal boemo relative a: doping nella Juve, arbitraggi pro-juve ed altro. Soprattutto Zeman denunciò quel sistema, in quanto perse lo scudetto con la Lazio (arrivò secondo) e la Juve arrivò prima e fu campione d'Italia, e in quell'anno effettivamente doveva vincerlo lo scudetto, la Lazio di Zeman...anche se il boemo non volle attaccare tutti, si limitò solo contro la juve (per ovvie ragioni) ma sapeva che il sistema era marcio e tutte le blasonate (Inter su tutte e Milan) erano coinvolte e beneficiavano dei favori arbitrali come i fatti e le prove televisive dimostravano e dimostrano.
Secondo punto. Zeman con tutte le squadre che ha allenato, ha ottenuto più di quanto meritassero tali squadre, in quanto i giocatori erano illustri sconosciuti e non eccelsi tecnicamente, tutti i successi di zemanlandia sono solo meriti del boemo. Inoltre, dove lui ha fallito in Italia, oltre a non avere società solide alle spalle (salernitana e avellino sull'orlo del fallimento e senza progetti, lo stesso Napoli fallì andò in C col lodo Petrucci) causa debiti societari ed altro, non ebbe mai un collettivo competitivo come le altre blasonate, e dulcis in fundo il gioco di Zeman si perfeziona nel tempo, con un progetto a lungo termine, i suoi schemi hanno bisogno di tempo per essere ben oleati. Vedi adesso il Pescara, dove c'è fiducia intorno a lui fino al momento, se lo lasceranno lavorare, farà come ha fatto a Foggia.
Per chiudere ti dico solo una cosa. Vai da Guardiola o da mourinho e chiedi loro di andare ad allenare quell'avellino di Zeman e vediamo cosa saranno in grado di fare.
Viceversa, vai da Zeman, chiedi di andare ad allenare il Barcellona di Messi o il Real Madrid, poi dopo ne riparliamo, e vediamo se Zeman è un fallito o meno.
oppure ridagli la Lazio attuale di Reja dei Klose, Cissè, Hernanes, Dias e vedi come farà sfracelli...a quest'ora sarebbe primo in italia ed in europa.
Ma di che cosa stiamo parlando? Guarda che Zeman è un maestro di calcio e di vita, beata la società che lo detiene come dipendente.
Guarda il Pescara come gioca, si vede la sua mano, e soprattutto, nelle azioni offensive biancazzurre non c'è nulla di improvvisato, sono schemi tattici studiati in allenamento e applicati con successo in campo, soprattutto dal centrocampo (Cascione e Verratti) più il tridente (ormai salito alla ribalta grazie a Zeman).
Vai invece a vedere la Reggina di Breda, e dimmi uno schema, uno che sia uno studiato in allenamento ed applicato in campo nelle gare ufficiali