doddi ha scritto:OronzoPugliese ha scritto:Demy182rc ha scritto:un governo tecnico che cambierebbe la legge elettorale e rispettasse i primi 2 punti di quella carta straccia presentata a cannes come la vedete?
1. Governo tecnico
2. Riforma fiscale con effetto immediato (patrimoniale, aumento tassazione rendite, diminuzione tassazione lavoro dipendente e pensioni)(colpo al cerchio)
3. Intervento su pensioni (colpo alla botte)
4. Liberalizzazioni (vere)
5. Nuova legge elettorale (colleggi uninominali = mattarellum)
6. Voto
Ti sei dimenticato il mercato del lavoro o sbaglio?

No, non l'ho dimenticato.
Ho citato provvedimenti che possono dare effetti nell'immediato: se redistribuisci la pressione fiscale, cioè fai pagare di più a chi HA di più, se con la patrimoniale chi non ha MAI pagato un euro di tasse comincia a farlo, e se l'ex ceto medio (quello dei 1000/1200 euri al mese, per intenderci) comincia a vedersi 150/200 euri in più sulla busta paga di tasse in meno, spende. E riparte tutto.
Se intervieni sulle pensioni aumentando subito l'età pensionabile (aimè) dai comunque un segnale strutturale forte all'Europa ed ai mercati e non incidi sulle nuove generazioni, che comunque già sanno che (loro) andranno in pensione a 67 anni.
Se fai liberalizzazioni reali, vigilando ed impedendo la creazione di qualsivoglia cartello, la sana concorrenza aumenta, le tariffe calano ed i consumi riprendono.
Prima la barca deve galleggiare. Poi il governo nuovo dopo le elezioni può serenamente occuparsi del mercato del lavoro, e non certo come intendeva farlo la testa di caxxo (cit. sottosegretario Crosetto).