Allora ...dico la mia esperienza :
due anni fa mi sono trasferita in Trentino , un posto bellissimo , ma algido, freddo con un sole che scalda se va bene solo tre mesi l'anno , per fortuna lavoro sulle sponde dell' Alto Garda, e questo mitiga un pò quel senso di nostalgia per la mia bellissima terra , in due anni ho fatto con esito positivo la scuola per agente di polizia locale ( vigile urbano per intenderci) 15 concorsi nella polizia locale, 3 concorsi come personale amministrativonella PA e uno nella scuola , in due anni ho fatto 15 mesi di servizio come Agente di polizia locale , lavoro a tempo determinato , a volte sto a casa per qualche mese e campo coi soldi che ho guadagnato nei mesi di lavoro , quando ho un contratto lavoro fino allo sfinimento , tra giugno e lglio scorsi ho fatto 60 ore di straordinario, ho accettato dando disponibilità volontaria di lavorare anche in notturno nonostante io non abbia in dotazione l'arma di servizio. Ho visto essere assunti ai concorsi degli emeriti ignoranti , il mio ultimo concorso risale a Luglio sono arrivata seconda, nonostante ciò le assunzioni sono bloccate per cui prendo solo contratti a tempo determinato , ho lavorato con le ginocchia immerse nella neve, ho lavorato a -5 gradi, ho dovuto imparare il tedesco da auto didatta per esigenze lavorative. Ho mantenuto quanto più possibile il mio accento , lavorando con gente che crede che a Reggio Calabria non abbiamo manco la luce dentro casa e che riscaldiamo l'acqua sulla pentola , ho conosciuto il mio compagno sul lavoro e in un anno mi è successo di tutto di più e ho dovuto affrontarlo , non ho mai chiesto manco una lira ai miei , nonostante loro avessero potuto aiutarmi , e ogni volta che salgono qui me li porto in giro a farli divertire e gli offro anche la cena perchè siano fieri di me , lo faccio per me , ma soprattutto lo faccio per loro perchè voglio che siano orgogliosi , a luglio son saliti e me li sono portati a lavoro con me , ero in appiedato , mi guardavano un pò distanti , mi han visto fare viabilità , mi han visto sanzionare mi ficiru i fotu

e mio papà a Reggio se le tiene sempre con sè e le fa vedere ai parenti e agli amici , il fatto che siano orgogliosi è la mia più grande soddisfazione .
I miei colleghi sono tremendi , è una lotta continua , sono in continua competizione , non riesco a stabilire un rapporto umano , solo professionale , solo con qualche "terrone " come me, ho stretto amicizia anche extra lavoro, ma sempre con una certa diffidenza di fondo, il mio lavoro è stressante , certe volte al mattino quando esco io dico buongiorno e le persone manco rispondono , all' inizio mi arrabbiavo , ma poi ho capito che la sgarbatezza non è diretta alla persona , ma alla divisa , poi ci sono alcuni commercianti del luogo che con 34 gradi e tu che grondi controllando soste ti vengono vicino , tu pensi che vogliono un informazione e invece con due bottigliette d'acqua in mano ti chiedono se la vuoi frizzante o naturale...
Dicevo che ho imparato il tedesco , si, ma quel tanto da non comprendere ( volutamente) tutte le volte che mi dicono puttana , stronza etc.... quando li sanziono
Ho una persona stupenda che mi da forza, che ha avuto anche lui tanti problemi e ci facciamo forza a vicenda , rubando attimi di felicità a questa vita che spesso , troppo spesso ti porta in trincea, ma anche se loro non mi vogliono io continuo a lottare , io sono qui , ok mi spacco la schiena, mi usano come carne da macello ( ben pagata ovviamente) quando loro devono fare le ferie , ma non importa in fondo altrove cosa avrei ? neanche questo ! E intanto vado avanti , studio, faccio concorsi , lavoro , e quando non lavoro faccio quel che capita per tirar su qualche soldo...va bene così.
il mio presente è questo !
Cosa vedo nel mio futuro? Spero un lavoro stabile , altrimenti non importa andrò avanti come sto facendo adesso , un matrimonio col mio amore grande e un figlio col mio amore grande ...non chiedo altro !
Nonmi curo più di quello che c'è sopra di me , vado avanti col sorriso e con gioia cercando di controllare la mia esplosione di rabbia quando vedo ingiustizie fatte nei miei confronti , ho capito la miglior risposta a volte è il silenzio ....e lavorare lavorare lavorare , dico sempre di essere io lo sponsor in carne ed ossa della mia terra, e che il mio popolo è come me , basta dargli le opportunità... anche se a volte quando parlo con la mia gente non sono più tanto convinta di questo, l'altro giorno parlando con amici mi sono sentita dire "che non ne vale la pena lasciare tutto per un precariato" e nella mia testa ho pensato : "ma tu le bollette le paghi? tu l'affitto lo paghi? tu la spesa te la fai? "
Io sono precaria , ma mi pago le bollette , il condominio, le tasse, la spesa , me ne vado a sciare , me ne vado sul lago , vado a veder le dolomiti due giorni , esco la sera a cena col mio amore ...si ok sono precariaa ma finalmente ho una vita solo mia , senza dipendere da qualcuno .... lasciare tutto per così poco ? beh si l'autonomia e l'indipendenza a volte comporta dei sacrifici, tutto sta a essere disposti a farli.
Io il mio futuro lo vedo difficile si ma di sicuro non rinuncio a viverlo... sperando di poter tornare un giorno nella mia terra e magari produrre per la mia terra non per quella degli altri.
Qui dite sempre che noi siamo scappati , non è vero ! Io non sono scappata , semplicemente ho preso l'unica alternativa possibile , a prezzo di dovermi reinventare !
Se poi è una colpa aspirare a un futuro migliore ...allora sono colpevole, ma non ho tradito la mia terra , semplicemnte non avevo intenzione di tradire me stessa e violentare me stessa rimanendo dove non avevo opportunità per il mio futuro. Tutto ha un prezzo !
Fatica , lavoro , impegno , e tanta tanta pazienza .... ma mai rassegnarsi alla propria condizione !