UnicaPassione ha scritto:Ogni tanto sono d'accordo con la Mariotta.
Per certi versi è comprensibile che ci siano degli errori di battitura e delle dimenticanze, anche perchè non è che si stia scrivendo la Divina Commedia o il Cantico delle Creature, però spesso anche a me capita di leggere degli orrori da far accapponare la pelle.
Non vi nascondo che è fastidioso fare il professorino, ma qualora dovesse capitarmi di fare degli errori, vi prego cortesemente di farmelo presente come meglio voi crediate.
Spesso mi è capitato di rileggere alcuni topic di 4-5 anni fa, dove talvolta mi esprimevo utilizzando la k o abbreviando le parole a mo' di sms e avrei avuto voglia di bacchettarmi le mani...
Fortunatamente, adesso, credo di esprimermi in un modo alquanto leggibile e di ciò devo esserne grato anche al forum.
Usare la K o le abbreviazioni è un fatto volontario che dà molto fastidio, specialmente a quelli della mia generazione che non sono abituati agli msm. Gli errori di battitura (che, ovviamente, non possono far piacere a nessuno) sono invece involontari e dovrebbero essere tollerati con la necessaria comprensione.
Carolus, certi errori, tipo quelli menzionati dalla Mariotta o che ne so, "daccordo", "sopratutto", non sono affatto errori di battitura involontari.
Spesso capita di leggere degli obrobri, dai.
Non voglio fare il purista, ripeto, nè condannare chi commette certi errori, però, di fronte a certi vergognosi strafalcioni credo sia opportuno quantomeno provare a migliorarsi.
Infine, ritengo che quanto dici sui passati non sia affatto vero: vige la relatività del tempo (relativo al punto di essere quasi arbitrario), e ritengo sia scorretto ricorrere ad unità di misura fisse (quali ore, giorni, settimane...) per stabilire quale sia il tempo verbale corretto.
Siamo noi cosi elastici, perché gli inglesi invece non l'ammettono ?
"Comunicare l'un l'altro, scambiarsi informazioni è natura; tener conto delle informazioni che ci vengono date è cultura." - J.W.Goethe
carolus ha scritto:Veramente sul Forum si scrive in fretta e spesso i tasti saltano senza neppure toccarli. I presunti errori, specialmente di ortografia, sono comunissimi. A volte si correggono ed a volte no. Sarebbe assurdo preoccuparsi della prosa che quasi sempre lascia a desiderare. Il Forum non è un'opera letteraria, è un momento di svago e di relax. Assurdo se dovessimo cominciare a stare attenti a non commettere errori.
Vogliamoci bene
sono daccordo a volte mi diverte anche scrivere ad m...am
"Gli amici miei, ed in cui posso fidare, non vivon qui: si trovan lontano, al mio paese, come ogni altra cosa, signori, che mi può recar conforto".
Lixia ha scritto:
sono daccordo a volte mi diverte anche scrivere ad m...am
questo rientra nell'utilizzare espressioni simpatiche che grammaticalmente sappiamo non essere corrette ma che volontariamente utilizziamo per divertirci (e si capisce)
Lixia ha scritto:
sono daccordo a volte mi diverte anche scrivere ad m...am
questo rientra nell'utilizzare espressioni simpatiche che grammaticalmente sappiamo non essere corrette ma che volontariamente utilizziamo per divertirci (e si capisce)
tipo " non mi ti pare che" gettonatissima quandoio parlo anchecon le persone
"Gli amici miei, ed in cui posso fidare, non vivon qui: si trovan lontano, al mio paese, come ogni altra cosa, signori, che mi può recar conforto".
Lixia ha scritto:
sono daccordo a volte mi diverte anche scrivere ad m...am
questo rientra nell'utilizzare espressioni simpatiche che grammaticalmente sappiamo non essere corrette ma che volontariamente utilizziamo per divertirci (e si capisce)
tipo " non mi ti pare che" gettonatissima quandoio parlo anchecon le persone
ahahahahahah, bellissima "non mi ti pare"! Io invece uso "non è a dire chi ddici chi" che non so che catenazzo voglia dire ma detta veloce mi faci moriri
Infine, ritengo che quanto dici sui passati non sia affatto vero: vige la relatività del tempo (relativo al punto di essere quasi arbitrario), e ritengo sia scorretto ricorrere ad unità di misura fisse (quali ore, giorni, settimane...) per stabilire quale sia il tempo verbale corretto.
Siamo noi cosi elastici, perché gli inglesi invece non l'ammettono ?
per cronaca, i tempi dei verbi non si distnguono in base all'arco di tempo che intercorre tra azione e narrazione
micuzzu ha scritto:
Siamo noi cosi elastici, perché gli inglesi invece non l'ammettono ?
Stai paragonando la complessità, le sfumature e l'irriducibilità della lingua italiana ai due verbi messi in croce dell'inglese? Ho capito male io?
Questo va come firma,se all'autore non dispiace.
eh eh, proprio ieri, parlando di questo, ho portato come esempio, tra gli altri, "romance in durango" di dylan e la "traduzone" "avventura a durango" di de andrè. secondo me, non c'è storia.
ricordo, quando studiavo letteratura inglese, che molte poesie mi colpivano per la bruttezza. non del significato, ma della forma. tra tutti i poeti, apprezzai quasi solamente coleridge con "rhyme of the ancient mariner".
UnicaPassione ha scritto:
Carolus, certi errori, tipo quelli menzionati dalla Mariotta o che ne so, "daccordo", "sopratutto", non sono affatto errori di battitura involontari.
Spesso capita di leggere degli obrobri, dai.
Non voglio fare il purista, ripeto, nè condannare chi commette certi errori, però, di fronte a certi vergognosi strafalcioni credo sia opportuno quantomeno provare a migliorarsi.
Perfetto!
Ogni tantu ...
... e a pensarci, che pazzia
è una favola, è solo fantasia
e chi è saggio, chi è maturo lo sa
non può esistere nella realtà!....
peas! ha scritto:
Stai paragonando la complessità, le sfumature e l'irriducibilità della lingua italiana ai due verbi messi in croce dell'inglese? Ho capito male io?
Questo va come firma,se all'autore non dispiace.
eh eh, proprio ieri, parlando di questo, ho portato come esempio, tra gli altri, "romance in durango" di dylan e la "traduzone" "avventura a durango" di de andrè. secondo me, non c'è storia.
ricordo, quando studiavo letteratura inglese, che molte poesie mi colpivano per la bruttezza. non del significato, ma della forma. tra tutti i poeti, apprezzai quasi solamente coleridge con "rhyme of the ancient mariner".
Io sto studiando ultimamente le poesie preromantiche: ho fatto il confronto tra un brano di Thomas Gray (che non è del tutto preromantico,vabbè) e un pezzettino dei "Sepolcri" (diciamo il finale,quello della battaglia di Maratona). Ogni aggiunta è superflua.
Francesco ha scritto:
Io sto studiando ultimamente le poesie preromantiche: ho fatto il confronto tra un brano di Thomas Gray (che non è del tutto preromantico,vabbè) e un pezzettino dei "Sepolcri" (diciamo il finale,quello della battaglia di Maratona). Ogni aggiunta è superflua.