Inasprire sanzioni su hashish e cannabis

Notizie dal mondo e dalla città: curiosità, fatti, cronaca...

Moderatori: NinoMed, Bud, Lilleuro

Avatar utente
pellarorc
Forumino Malatissimo
Forumino Malatissimo
Messaggi: 2222
Iscritto il: 11/05/2011, 14:22

suonatore Jones ha scritto:
pellarorc ha scritto:ce ne sono circa 10 a rotterdam

eeeeeeeeeeeeh?!?!? 10mila, forse. la conosco bene, rotterdam. è la mia seconda casa da un paio d'anni e spero che, a giorni, diventerà la mia prima.
si hai ragione, ho scritto una cazzata. Io sono stato un sacco di volte ad amsterdam, però il mio amico dove vado ogni volta dice che a Rotterdam sono pochissimi!
Boh!
Cmq dal 31 dicembre in olanda cambieranno molte cose.
suonatore Jones

doddi ha scritto:
Io ho sempre sentito i Radicali ed altri chiederne la legalizzazione senza ricette esecutive... ma tra il dire ed il fare c'è di mezzo il come (farlo).

Penso che comunque la "schedatura" di chi entra nell'eventuale caffè italiano non incoraggi nessuno e soprattutto non risolve il problema del minorenne.
Come saprai oggi l'età di accesso alle droghe si è notevolmente abbassata rispetto a 20 anni fà, soprattutto per queste denominate leggere.
Quello che un ventenne reggino, per esempio, fà ad Amsterdam lo farebbe a casa sua ?

Semplice non è, mi pare.
mica bisogna prendere per oro colato quello che dicono i radicali, no?
la "schedatura" serve. Serve perché non dovresti poterne prendere ad libitum, ma solo dosi controllate. per i minorenni, le soluzioni ci sarebbero:

fare un reale controllo e punire davvero gli eventuali consumatori minorenni (con servizio civile) e i loro spacciatori (e i controlli andrebbero fatti a partire dai porti di gioia, genova, livorno e via dicendo). in questo caso, non si tratterebbe di proibizionismo, in quanto minorenni.

cosa intendi del reggino ad amsterdam?
suonatore Jones

pellarorc ha scritto:
suonatore Jones ha scritto:
pellarorc ha scritto:ce ne sono circa 10 a rotterdam

eeeeeeeeeeeeh?!?!? 10mila, forse. la conosco bene, rotterdam. è la mia seconda casa da un paio d'anni e spero che, a giorni, diventerà la mia prima.
si hai ragione, ho scritto una cazzata. Io sono stato un sacco di volte ad amsterdam, però il mio amico dove vado ogni volta dice che a Rotterdam sono pochissimi!
Boh!
Cmq dal 31 dicembre in olanda cambieranno molte cose.
guarda, è vero che, ad amsterdam, ce ne sono troppi più che a rotterdam. ma a rotterdam, se in centro ne trovi pochi (ma sempre abbastanza), appena fuori (zona mulino o stazione nord) è davvero stracolmo. roba di 3-4 ogni viuzza, spesso anche uno accanto all'altro.

un posto dove ne ho visti pochissimi (tipo due) è delft (cittadina universitaria a quindici da r'dam).
doddi
Non c'è nenti!
Non c'è nenti!
Messaggi: 4789
Iscritto il: 11/05/2011, 12:55
Località: 38°6′41″N 15°39′43″E

suonatore Jones ha scritto:
doddi ha scritto:
Io ho sempre sentito i Radicali ed altri chiederne la legalizzazione senza ricette esecutive... ma tra il dire ed il fare c'è di mezzo il come (farlo).

Penso che comunque la "schedatura" di chi entra nell'eventuale caffè italiano non incoraggi nessuno e soprattutto non risolve il problema del minorenne.
Come saprai oggi l'età di accesso alle droghe si è notevolmente abbassata rispetto a 20 anni fà, soprattutto per queste denominate leggere.
Quello che un ventenne reggino, per esempio, fà ad Amsterdam lo farebbe a casa sua ?

Semplice non è, mi pare.
mica bisogna prendere per oro colato quello che dicono i radicali, no?
la "schedatura" serve. Serve perché non dovresti poterne prendere ad libitum, ma solo dosi controllate. per i minorenni, le soluzioni ci sarebbero:

fare un reale controllo e punire davvero gli eventuali consumatori minorenni (con servizio civile) e i loro spacciatori (e i controlli andrebbero fatti a partire dai porti di gioia, genova, livorno e via dicendo). in questo caso, non si tratterebbe di proibizionismo, in quanto minorenni.

cosa intendi del reggino ad amsterdam?

Un reggino entrerebbe con la stessa facilità in un coffè shop in via marina come farebbe ad amsterdam?
Se coloro che vincono le gare hanno certificati antimafia ma sono in strette relazioni con altre imprese sottoposte all'attenzione della mafia,tutte munite di certificazioni delle prefetture,allora è un problema diverso che non compete a me valutare. I.F.
Avatar utente
aquamoon
Forumino Malatissimo
Forumino Malatissimo
Messaggi: 2315
Iscritto il: 11/05/2011, 13:59

doddi ha scritto:

Un reggino entrerebbe con la stessa facilità in un coffè shop in via marina come farebbe ad amsterdam?
:king:

Il reggino andrebbe a Messina e il messinese a Reggio.
Come è sempre avvenuto.
:salut
Sventurata la terra che ha bisogno di eroi
suonatore Jones

doddi ha scritto:
suonatore Jones ha scritto:
doddi ha scritto:
Io ho sempre sentito i Radicali ed altri chiederne la legalizzazione senza ricette esecutive... ma tra il dire ed il fare c'è di mezzo il come (farlo).

Penso che comunque la "schedatura" di chi entra nell'eventuale caffè italiano non incoraggi nessuno e soprattutto non risolve il problema del minorenne.
Come saprai oggi l'età di accesso alle droghe si è notevolmente abbassata rispetto a 20 anni fà, soprattutto per queste denominate leggere.
Quello che un ventenne reggino, per esempio, fà ad Amsterdam lo farebbe a casa sua ?

Semplice non è, mi pare.
mica bisogna prendere per oro colato quello che dicono i radicali, no?
la "schedatura" serve. Serve perché non dovresti poterne prendere ad libitum, ma solo dosi controllate. per i minorenni, le soluzioni ci sarebbero:

fare un reale controllo e punire davvero gli eventuali consumatori minorenni (con servizio civile) e i loro spacciatori (e i controlli andrebbero fatti a partire dai porti di gioia, genova, livorno e via dicendo). in questo caso, non si tratterebbe di proibizionismo, in quanto minorenni.

cosa intendi del reggino ad amsterdam?

Un reggino entrerebbe con la stessa facilità in un coffè shop in via marina come farebbe ad amsterdam?

magari non il primo periodo e non in centro; delocalizzando i coffeeshp e facendo passare qualche mese, il traffico aumenterebbe.
Rispondi