Regmi ha scritto:.
Non so se avete fatto caso a quanto capitato a Maroni dopo che a Pontida il popolo leghista aveva osato proporlo come Premier.
Tremonti è il candidato della Lega.
Lui ha già scelto, ahinoi, Angelino Alfano.
Il punto è se i servi riusciranno a trovare un accordo sul nome del nuovo padrone dopo la dipartita (la forza della natura è inarrestabile anche per i timorati di Dio) dell'attuale.
Personalmente non dispero.
Io penso che una volta che scomparirà dalla scena politica Berlusconi,scomparirà anche il pdl.
Così è accaduto col psi di Craxi,con la Dc di Andreotti e Fanfani,col pri di Spadolini.
Quando un partito si regge solo ed esclusivamente grazie al carisma del suo leader,avrà vita breve perchè una volta morto lui politicamente,morirà anche il suo partito(come del resto è quello che sta accadendo oggi,il pdl sondaggi alla mano è ai minimi storici,ha una percentuale di consensi inferiore anche rispetto alla vecchia f.i).
Berlusconi avrebbe potuto governare per altri vent'anni,e aveva tutti i mezzi per farlo,considerata la scarsità o peggio ancora la complicità dei loro avversari,se avesse avute delle idee per far progredire il paese,se avesso saputo cosa volesse dire fare politica(
quando un ragazzo mi chiede cosa vuol dire fare politica, la sola povera risposta che sento di dargli è di
pensare agli altri: solo l’altro dà il senso alla nostra identità V .Foa.),se avesse avuto un briciolo di lungimiranza nel sapersi scegliersi sia gli alleati-lo sapeva anche un bambino che un'alleanza con un partito che fa solo ed esclusivamente gli interessi di due-tre Regioni a discapito delle altre, il Paese sarebbe andato allo sfascio,tanto valeva stare con Casini e Fini,che hanno più idee,più senso di responsabilità,e insieme più voti di quanti ne ha la lega-che i suoi collaboratori,se anzichè scegliersi dei servi che sanno dire sempre e solo sì per la pagnotta,avesse scelto gente preaparata,a giovarne sarebbe stato sia il Paese che lui stesso.
Ha sbagliato su tutto ed è giusto che paghi.