Filippo Penati indagato
per concussione e corruzione
Il vice presidente del consiglio regionale lombardo, Pd, in un'inchiesta della procura di Monza per l'area Falk di Sesto San Giovanni. In corso perquisizioni della Guardia di Finanza
Indagato per corruzione e concussione Filippo Penati, vicepresidente del Consiglio regionale della Lombardia per il Partito Democratico. L’inchiesta è della procura della Repubblica di Monza, e riguarda l'area Falck di Sesto San Giovanni. L'indagine, nata dal caso Santa Giulia, mira ad accertare eventuali illeciti commessi nella gestione dell'area Falck di Sesto San Giovanni, comune alle porte di Milano. L'accusa parla di quattro miliardi di lire di tangenti pagate tra il 2001 e il 2002. In queste ore i militari del Nucleo di polizia tributaria della Guardia di finanza stanno eseguendo una serie di perquisizioni disposte dal sostituto procuratore Walter Mapelli.
Il portavoce di Penati, intanto, ha dichiarato che, al momento, non ha informazioni su questa vicenda.
La Gdf sta effettuando 7 perquisizioni negli uffici del Consiglio regionale della Lombardia e in società e abitazioni di Milano e Sesto San Giovanni
"Nani su iddi e vvonnu a tutti nani;
Nci vannu terra terra, peri e mmani;
E pa malignità brutta e superba,
Ccà non crisci chi erba, erba, erba"
(Nicola Giunta)
UnVeroTifoso ha scritto:Filippo Penati indagato
per concussione e corruzione
Il vice presidente del consiglio regionale lombardo, Pd, in un'inchiesta della procura di Monza per l'area Falk di Sesto San Giovanni. In corso perquisizioni della Guardia di Finanza
Indagato per corruzione e concussione Filippo Penati, vicepresidente del Consiglio regionale della Lombardia per il Partito Democratico. L’inchiesta è della procura della Repubblica di Monza, e riguarda l'area Falck di Sesto San Giovanni. L'indagine, nata dal caso Santa Giulia, mira ad accertare eventuali illeciti commessi nella gestione dell'area Falck di Sesto San Giovanni, comune alle porte di Milano. L'accusa parla di quattro miliardi di lire di tangenti pagate tra il 2001 e il 2002. In queste ore i militari del Nucleo di polizia tributaria della Guardia di finanza stanno eseguendo una serie di perquisizioni disposte dal sostituto procuratore Walter Mapelli.
Il portavoce di Penati, intanto, ha dichiarato che, al momento, non ha informazioni su questa vicenda.
La Gdf sta effettuando 7 perquisizioni negli uffici del Consiglio regionale della Lombardia e in società e abitazioni di Milano e Sesto San Giovanni
goldenboy ha scritto:
se il centrosinistra andrà al governo(prima o poi..) dovrà studiare qualche soluzione per questi attacchi della magistratura politicizzata
Attacchi ad orologeria direi.
"Nani su iddi e vvonnu a tutti nani;
Nci vannu terra terra, peri e mmani;
E pa malignità brutta e superba,
Ccà non crisci chi erba, erba, erba"
(Nicola Giunta)
la notizia è fresca fresca e prima di chiederglelo io lascerei schiarire un pochetto l'acqua.
Quello che in tal senso mi rende un attimo tranquillo sono gli esiti degli altri casi in cui uomini di quell'area politica sono rimasti coinvolti in vicende poco limpide.
Non credo sia necessario ricordarglelo.
La speranza appartiene ai figli.
Noi adulti abbiamo già sperato e quasi sempre perso.
diamo tempo di accertare i fatti...non credo che inventeranno leggine ad personam per sottrarslo al giudizio della magistratura
Non è un discorso di accertare i fatti,ma un discorso di stile.
Su un politico non ci deve essere alcun dubbio sulle sue qualità morali,soprattutto se si viene accusato di reati gravi,come quelli di cui è accusato penati.
Darebbe un bel segnale se si dimettesse.In altri Paesi,per molto meno ci si dimette.
diamo tempo di accertare i fatti...non credo che inventeranno leggine ad personam per sottrarslo al giudizio della magistratura
Non è un discorso di accertare i fatti,ma un discorso di stile.
Su un politico non ci deve essere alcun dubbio sulle sue qualità morali,soprattutto se si viene accusato di reati gravi,come quelli di cui è accusato penati.
Darebbe un bel segnale se si dimettesse.In altri Paesi,per molto meno ci si dimette.
Persone accusate di reati ben più gravi e in ruoli ben più importanti non lo hanno fatto..questa è l'talia
dopo essere stato sindaco ha fatto in tempo a farsi 5 anni di provincia e due di regione dopo 7-8 anni si ricordano dell'ex falk in cui è racchiusa tutto il contesto del comune di sesto è come la quesitone di scopelliti legato a quell'area di cui non ricordo il nome, come si dice in gerco bazzecole
Lillu Fotti: "aundi ioca Spread cu cattu si mu rununu a paremetru zeru"
Lillu Foti: "non bogghiu 'nchinari poi mi rinnu chi vonnnu a squatra mi 'ndi sarbamu"
diamo tempo di accertare i fatti...non credo che inventeranno leggine ad personam per sottrarslo al giudizio della magistratura
Non è un discorso di accertare i fatti,ma un discorso di stile.
Su un politico non ci deve essere alcun dubbio sulle sue qualità morali,soprattutto se si viene accusato di reati gravi,come quelli di cui è accusato penati.
Darebbe un bel segnale se si dimettesse.In altri Paesi,per molto meno ci si dimette.
Hai perfettamente ragione.
Tedesco al Senato ha appena chiesto, per pura sensibilità politica, che l'Aula voti SI al suo arresto, che il voto sia palese e che sia, possibilmente per ridare smalto alla classe politica, unanime.
La classe non è acqua.
Si dovrà dimettere se e quando ci sarà un rinvio a giudizio o una richiesta d'arresto, non certo perché è indagato, altrimenti, data l'obbligatorietà dell'azione penale nell'ordinamento italiano, vigerebbe l'anarchia.
reggino ha scritto:quote="reggino"]Che si dimetta...
diamo tempo di accertare i fatti...non credo che inventeranno leggine ad personam per sottrarslo al giudizio della magistratura
Non è un discorso di accertare i fatti,ma un discorso di stile.
Su un politico non ci deve essere alcun dubbio sulle sue qualità morali,soprattutto se si viene accusato di reati gravi,come quelli di cui è accusato penati.
Darebbe un bel segnale se si dimettesse.In altri Paesi,per molto meno ci si dimette.[/quote]
aquamoon scrive:
Hai perfettamente ragione. Tedesco al Senato ha appena chiesto, per pura sensibilità politica, che l'Aula voti SI al suo arresto, che il voto sia palese e che sia, possibilmente per ridare smalto alla classe politica, unanime.La classe non è acqua. [/quote]
Avrei preferito che si fosse dimesso.E spero che lo faccia adesso soprattutto per coerenza con quanto dichiarato in parlamento.