onlyamaranto ha scritto: ↑27/02/2021, 18:23
Io dico che con la squadra di oggi potremo toglierci tante soddisfazioni, dobbiamo guardarci alle spalle è vero ma come tifosi è bello e doveroso e anche divertente sognare.
Io sogno di entrare nei playoff e là tutto può succedere.
Teniamo conto che noi veniamo da dietro e siamo in ascesa, l'entusiasmo sta aumentando e anche tra i giocatori c'è più consapevolezza della propria forza, questo può essere un punto decisivo a nostro favore.
Per carità, per il tifoso è un diritto/dovere sognare. Però, sappiamo benissimo tutti che, quando le aspettative vengono disattese il cuore soffre maledettamente. Se ci sono i presupposti(e fino a metà gennaio non c'erano), diviene naturale e legittimo per il tifoso sognare. Ci mancherebbe. Ma non sempre si può sbalzare dal freddo al caldo senza pagarne le conseguenze. Forse, in questo momento bellissimo per i colori amaranto, è meglio gioire vivendo il nostro campionato alla giornata. E giustamente Montalto e Baroni hanno subito gettato acqua sul fuoco. Non per spegnere i facili(e giustificati) entusiasmi dei tifosi, ma, soprattutto, per ricordare a loro stessi(addetti ai lavori) che "
debbono continuare a rimanere sul pezzo lavorando con umiltà, spirito di sacrificio e spirito di gruppo. Quindi, si continuerà a lottare per la salvezza e, raggiunto l'obiettivo, si pùò puntare a un traguardo più ambizioso: i play-off". Infatti in campo ci vanno i calciatori gestiti dall'allenatore. Sono loro che devono continuare a pedalare a testa bassa con grande umiltà, spirito di sacrificio e tanto entusiasmo. Guai ad esaltarsi dimenticando dove eravamo fino a qualche settimana fà(zona play-out). Sò benissimo che noi tifosi(chi più chi meno) siamo umorali, passando, da un giorno all'altro, dal pessimismo più esasperato( o spazientito), all'ottimismo(a volte) esagerato o ingiustificato. Noi tifosi dobbiamo cercare di infondere entusiasmo, forza e coraggio alla nostra squadra.
Come hai sottolineato(giustamente) tu, la squadra è cresciuta sotto l'aspetto dell'autostima, della personalità e dell'entusiasmo grazie alla continuità di risultati positivi e alla bontà del lavoro svolto da Baroni e i suoi ragazzi. La crescita mentale, della forza e della coesione del gruppo è stata notevole. Abbiamo recuperato diversi calciatori(Rivas e Del Prato su tutti). I nuovi arrivi (Montalto, Crimi, Edera....quest'ultimo non ancora al meglio)stanno dando un apporto concreto alla squadra. Possiamo sperare(o
sognare, come affermi tu) di vivere un finale di campionato più entusiasmante e ricco di soddisfazioni. Tutto molto bello e auspicabile. Però, caro Onlyamaranto, un passettino alla volta. Oggi, penso(opinabilissimo pensiero) che non siamo ancora nella posizione(e condizione) di guardare il Chievo o il Lecce ma, credo(per sano realismo), Vicenza e Reggiana. Domani, probabilmente, saremo lì a giocarcela con le prime: questo è il mio vecchio(e sognante) cuore amaranto che parla. Chi può dirlo, nel calcio(come nella vita) cosa sarà il domani?! Adesso non svegliatemi: dopo la delusione di Cosenza voglio godermi questa, bella ed entusiasmante, vittoria di Ferrara. In questo momento non ho voglia di pensare ai play-off. Non c'è tempo. L'Empoli è già dietro la porta del Granillo. Vai Reggina!
