nzalatera ha scritto:onlyamaranto ha scritto:Quindi scusami, secondo te qual è il problema di questa squadra?
Nel calcio non si dibatte quasi mai su verità assolute o su dati certissimi e scientifici, si formulano solo ipotesi, opinioni, che legittimamente poi vengono cambiate a seconda dell'evolversi delle situazioni. Mi sembra normale che sia così, un gioco dove ognuno di noi mette in campo le proprie sensazioni, e purtroppo l'allenatore spesso diventa il capro espiatorio anche quando forse non ha tutte le colpe. Ma se non si intravedono margini di miglioramento non vedo altre soluzioni.
È proprio qui che casca l'asino: non esiste IL problema. Non a caso sto criticando questo andazzo, che si presenta puntualmente ogni stagione, per cui a un certo punto l'allenatore, prima raffinato stratega, diventa IL problema. Non ci sta capendo più niente, poverino, come se di notte gli avessero mischiato le carte. È paradossale come quella che vorrebbe essere una critica è allo stesso tempo la più deresponsabilizzante delle considerazioni.
A me non è piaciuta una recente giravolta dialettica di Zeman, né l'insistenza su certi giocatori, ma proprio per questo motivo non posso non pensare che questi siano sintomi di un malessere generale. Dei giocatori, che mentalmente non sono carichi e concentrati come prima (e a questi livelli, su campi bombati, non si va avanti di tecnica); della dirigenza, che tra appelli e dichiarazioni sibilline probabilmente non consente una gestione serena dei momenti difficili ma ne è anzi corresponsabile; della stampa, che come al solito scende e sale dal carro a proprio piacimento - con in più un certo paternalismo rivolto all'allenatore inesperto. Potremmo approfondire ciascuno di questi punti, ma dato che me lo chiedi quel che mi preme sottolineare è che il tifoso che tanto ama brandire l'abbonamento fatto dovrebbe anche prendersi la briga di capire, tra una botta di vento e l'altra, che se da qualche anno a questa parte siamo in un ginepraio è anche per questo modo di "gestire le risorse". Poi conclusa la stagione, d'estate, siamo lì a sollazzarci coi progetti e gli obiettivi.
Il tuo ragionamento non fa un piega. Davvero.
Però devo dire che siamo tifosi e ci siamo augurati, in massa onestamente e quasi all'unisono, che il passato recente(dell'ultimo Foti) ce lo fossimo lasciato alle spalle.
Per questo la solita tiritera degli ultimi anni pensavamo di non doverla rivivere più. O comunque che non continuasse ad essere una costante.
Ci siamo forse sbagliati? Praticò&Co. sono esattamente come Foti?
Io continuo a sperare di no.
Ma ovviamente c'è qualcosa che in va in seno alla società. È troppo evidente e si riflette da 7-8 partite sul rendimento della squadra
Zeman ha perso la bussola? Martino gli vuole fare le scarpe? Qualcuno dei soci si sta tirando indietro?
Sicneramente vorremo saperlo e probabilmente le molteplici voci che si rincorrono sembrano andare tutte in direzioni poco piacevoli.
Di certo il cambio di allenatore, i cui limiti sono anche questi evidenti, basti pensare che non ha mai pensato di cambiare sistema di gioco, sembra la strada più facilmente percorribile ed immediata.
Servirebbe?
Forse si, così capiremo se sono i giocatori a fare la vacca o semplicemente la società è allo sbando oppure sono i giocatori inadeguati.
Io resto convinto che questa squadra ha un buon tasso tecnico, e se puntellata nei ricambi,può arrivare ai play-off, ossia nelle prime 10.
Di certo non é da retrocessione, anche se il trend è inarrestabile e sembra proprio quello.
P.s. Se penso che a Catanzaro scrivono "Cosentino Vattene" mi viene da iastimare. Qui camminerebbe su tappeti rossi, basti pensare a quanto ha investito a Catanzaro. INVESTITO, parola ormai sconosciute alle nostre latitudini.