Catanzaro - Reggina Domenica 27 Novembre ore 14:30
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Pietro
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Calcio – Catanzaro-Reggina, si pensa ad anticipare l’orario dell’incontro
Si sognava un derby diverso. Catanzaro e Reggina si affrontano per una gara che vale moltissimo per la sopravvivenza. Giallorossi all’ultimo posto della graduatoria e reduci da tre sconfitte consecutive, Reggina che ha interrotto la striscia negativa con il pareggio interno contro il Taranto. Ad oggi, così come da calendario, il match è programmato per le 20.30 di domenica sera, ma come accaduto per Reggina-Taranto, potrebbe essere richiesto anche per la sfida tra le due compagini calabresi l’anticipo dell’incontro, da definire ancora l’orario. Ci sarebbe la predisposizione da parte delle due società, da capire se chi decide, la Lega, riuscirà a ricavare uno spazio per dare la possibilità alle squadre di scendere in campo qualche ora prima rispetto alle 20.30.
http://sport.strill.it/citta/pianeta-am ... m=facebook
Si sognava un derby diverso. Catanzaro e Reggina si affrontano per una gara che vale moltissimo per la sopravvivenza. Giallorossi all’ultimo posto della graduatoria e reduci da tre sconfitte consecutive, Reggina che ha interrotto la striscia negativa con il pareggio interno contro il Taranto. Ad oggi, così come da calendario, il match è programmato per le 20.30 di domenica sera, ma come accaduto per Reggina-Taranto, potrebbe essere richiesto anche per la sfida tra le due compagini calabresi l’anticipo dell’incontro, da definire ancora l’orario. Ci sarebbe la predisposizione da parte delle due società, da capire se chi decide, la Lega, riuscirà a ricavare uno spazio per dare la possibilità alle squadre di scendere in campo qualche ora prima rispetto alle 20.30.
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Pietro
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CATANZARO-REGGINA - CAMBIO ORARIO CALCIO D'INIZIO: si giocherà alle ore 14.30
http://www.tuttoreggina.com/reggina-191 ... 1430-33581
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Pietro
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DERBY DI CALABRIA TRA NOBILI DECADUTE
Reggina e Catanzaro restano le due squadre calabresi più blasonate. Nove e sette anni di serie A, glorie, vittorie, ricordi indelebili, Ceravolo, Foti, Palanca, Ranieri, Silipo, Cozza, Amoruso, uno storia di un calcio che oggi non c'è più, ma che ha lasciato per sempre il suo marchio di fabbrica.
Entrambe, oggi annaspano ai margini dell'inferno. A dire il vero, la Reggina nell'inferno c'è stata, l'anno scorso, quando ha dovuto subire l'onta della cancellazione e della tutt'ora faticosa ripartenza. Se chiedete alla gente di Catanzaro, la rinascita è stata assolutamente travagliata. Dopo i fasti degli anni '80, il lento e inesorabile declino, con i tanti anni di C2 a fare da sfondo a quella nobiltà sbiadita e a quel blasone animato solo da ricordi sempre più distanti. Le toccate in fuga con relative magre figure in B, non saziano la fame di calcio di un popolo molto esigente
Domenica andrà in scena un derby in tono minore, perché l'eco di quello che è stato fatto in queste due piazze, ha frastornato anche il più equilibrato e razionale dei supporters. La A ha dato, ma la A ha tolto una dimensione che sia Reggina che Catanzaro si erano faticosamente costruite.
Certo, la dimensione reale di e del Catanzaro non può essere l'ultimo posto in Lega Pro e forse neanche quello della Reggina è il quindicesimo posto della terza serie, ma in tempi così complicati, è già tanto esserci.
Nei tempi di un Crotone forse inadeguato per la A, le due piazze restano valide alternative, in termini di capacità e forza propulsiva della passione dei tifosi, per riportare in Altissimo il calcio calabrese.
http://www.tuttoreggina.com/primo-piano ... dute-33592
Reggina e Catanzaro restano le due squadre calabresi più blasonate. Nove e sette anni di serie A, glorie, vittorie, ricordi indelebili, Ceravolo, Foti, Palanca, Ranieri, Silipo, Cozza, Amoruso, uno storia di un calcio che oggi non c'è più, ma che ha lasciato per sempre il suo marchio di fabbrica.
Entrambe, oggi annaspano ai margini dell'inferno. A dire il vero, la Reggina nell'inferno c'è stata, l'anno scorso, quando ha dovuto subire l'onta della cancellazione e della tutt'ora faticosa ripartenza. Se chiedete alla gente di Catanzaro, la rinascita è stata assolutamente travagliata. Dopo i fasti degli anni '80, il lento e inesorabile declino, con i tanti anni di C2 a fare da sfondo a quella nobiltà sbiadita e a quel blasone animato solo da ricordi sempre più distanti. Le toccate in fuga con relative magre figure in B, non saziano la fame di calcio di un popolo molto esigente
Domenica andrà in scena un derby in tono minore, perché l'eco di quello che è stato fatto in queste due piazze, ha frastornato anche il più equilibrato e razionale dei supporters. La A ha dato, ma la A ha tolto una dimensione che sia Reggina che Catanzaro si erano faticosamente costruite.
Certo, la dimensione reale di e del Catanzaro non può essere l'ultimo posto in Lega Pro e forse neanche quello della Reggina è il quindicesimo posto della terza serie, ma in tempi così complicati, è già tanto esserci.
Nei tempi di un Crotone forse inadeguato per la A, le due piazze restano valide alternative, in termini di capacità e forza propulsiva della passione dei tifosi, per riportare in Altissimo il calcio calabrese.
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reggino91
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Gara importantissima è la prova del nove per capire se siamo usciti dalla crisi o se il punto conquistato contro il Taranto era solo un fuoco di paglia. Questa partita dovremmo vincerla perchè la settimana dopo avremo un scontro casalingo difficilissimo con il Foggia ed in teoria è prevedibile una sconfitta,per questo motivo almeno bisognerebbe vincere col Catanzaro per cercare di risalire un po la classifica. Comunque se proprio non si riesce a vincere è essenziale un pareggio per almeno tenere giù in classifica il Catanzaro.
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reggino91
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Roselli ha rescisso il contratto con il Catanzaro.
http://www.tuttoreggina.com/lega-pro/le ... elli-33601
LEGA PRO - Qui Catanzaro: ufficiale il divorzio con l'ex Reggina Roselli
Ora è anche ufficiale: niente sfida dell'ex per Fabio Roselli.
Il centrocampista cosentino "tagliato" da Zeman dopo il ritiro di Cotronei, saluta il giallorosso del Catanzaro dopo appena 9 presenze.
Sfortunata la sua esperienza sotto i Tre Colli, per Roselli è già tempo di pensare ad una nuova esperienza professionale.
http://www.tuttoreggina.com/lega-pro/le ... elli-33601
LEGA PRO - Qui Catanzaro: ufficiale il divorzio con l'ex Reggina Roselli
Ora è anche ufficiale: niente sfida dell'ex per Fabio Roselli.
Il centrocampista cosentino "tagliato" da Zeman dopo il ritiro di Cotronei, saluta il giallorosso del Catanzaro dopo appena 9 presenze.
Sfortunata la sua esperienza sotto i Tre Colli, per Roselli è già tempo di pensare ad una nuova esperienza professionale.
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Solo amaranto
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reggino91 ha scritto:Gara importantissima è la prova del nove per capire se siamo usciti dalla crisi o se il punto conquistato contro il Taranto era solo un fuoco di paglia. Questa partita dovremmo vincerla perchè la settimana dopo avremo un scontro casalingo difficilissimo con il Foggia ed in teoria è prevedibile una sconfitta,per questo motivo almeno bisognerebbe vincere col Catanzaro per cercare di risalire un po la classifica. Comunque se proprio non si riesce a vincere è essenziale un pareggio per almeno tenere giù in classifica il Catanzaro.
Non fatela giocare contro il Foggia..
Il cuore oltre l'ostacolo
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Solo amaranto
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Leone al Dispaccio: "Martino si è comportato male, non lo guarderò in faccia"
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leone500di Paolo Ficara - Colonia di reggini, o purosangue o acquisiti. Dalla famiglia Cosentino, originaria della Piana e proprietaria della società giallorossa, al responsabile dell'area tecnica Carmelo Moro, passando per il team manager Nino Scimone per arrivare a mister Zavettieri di Roghudi: leggendo l'organigramma del Catanzaro si trova più gente di Reggio e provincia che non nella Reggina stessa. Ma c'è un ragazzo campano che può ormai considerarsi reggino a tutti gli effetti. Daniel Leone è cresciuto calcisticamente al Sant'Agata, e dopo una stagione in Serie B col Latina, adesso è tornato in Lega Pro proprio a Catanzaro. E quella di domenica contro la Reggina, per lui, sarà davvero una partita speciale. Come ha raccontato al Dispaccio.
Il rapporto con Reggio ed i reggini è sempre saldo: "Sarà una partita emozionante. Reggio è la mia seconda casa. Ho già sentito diversi tifosi della Reggina, non vedo l'ora di salutarli – sottolinea Daniel Leone – Un Catanzaro pieno di reggini? Il presidente è concentrato solo sua attuale squadra. Ma la parlata di Reggio ormai la so a memoria, è un piacere avere attorno gente come Moro, Scimone e Zavettieri". Leone preferisce non pensare alla classifica: "Se la guardo, dov'è che scendiamo sotto al giornale. La squadra ha qualità, con i ragazzi che ci sono possiamo risollevarci e fare tanto. Guardo quel che facciamo in campo". Non può mancare la domanda sulla nuova Reggina, ma la ferita per gli allenamenti negati un anno fa dal Reggio Calabria è ancora aperta: "Conosco poco la squadra e mister Zeman, ma nella nuova Reggina c'è Martino che con me si è comportato male. Quindi vorrei evitare di parlarne – tuona Leone - Tempo fa mi disse che non mi potevo allenare, nonostante avessi ricevuto il permesso da Ciccio Cozza. Meglio che non lo guardo neanche in faccia. Se puoi pubblicare queste frasi? Certo, deve sapere che uomo è".
Date una medaglia a leone
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leone500di Paolo Ficara - Colonia di reggini, o purosangue o acquisiti. Dalla famiglia Cosentino, originaria della Piana e proprietaria della società giallorossa, al responsabile dell'area tecnica Carmelo Moro, passando per il team manager Nino Scimone per arrivare a mister Zavettieri di Roghudi: leggendo l'organigramma del Catanzaro si trova più gente di Reggio e provincia che non nella Reggina stessa. Ma c'è un ragazzo campano che può ormai considerarsi reggino a tutti gli effetti. Daniel Leone è cresciuto calcisticamente al Sant'Agata, e dopo una stagione in Serie B col Latina, adesso è tornato in Lega Pro proprio a Catanzaro. E quella di domenica contro la Reggina, per lui, sarà davvero una partita speciale. Come ha raccontato al Dispaccio.
Il rapporto con Reggio ed i reggini è sempre saldo: "Sarà una partita emozionante. Reggio è la mia seconda casa. Ho già sentito diversi tifosi della Reggina, non vedo l'ora di salutarli – sottolinea Daniel Leone – Un Catanzaro pieno di reggini? Il presidente è concentrato solo sua attuale squadra. Ma la parlata di Reggio ormai la so a memoria, è un piacere avere attorno gente come Moro, Scimone e Zavettieri". Leone preferisce non pensare alla classifica: "Se la guardo, dov'è che scendiamo sotto al giornale. La squadra ha qualità, con i ragazzi che ci sono possiamo risollevarci e fare tanto. Guardo quel che facciamo in campo". Non può mancare la domanda sulla nuova Reggina, ma la ferita per gli allenamenti negati un anno fa dal Reggio Calabria è ancora aperta: "Conosco poco la squadra e mister Zeman, ma nella nuova Reggina c'è Martino che con me si è comportato male. Quindi vorrei evitare di parlarne – tuona Leone - Tempo fa mi disse che non mi potevo allenare, nonostante avessi ricevuto il permesso da Ciccio Cozza. Meglio che non lo guardo neanche in faccia. Se puoi pubblicare queste frasi? Certo, deve sapere che uomo è".
Date una medaglia a leone
Il cuore oltre l'ostacolo
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Pietro
- Forumino Malatissimo
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Designato l'arbitro del derby calabrese di domenica, tra il Catanzaro e la Reggina.
Sarà il signor Manuel Volpi di Arezzo a dirigere la sfida, coadiuvato dai signori Di Stefano e Mazzei, entrambi di Brindisi.
Nessun precedente con la Reggina: Volpi è uno degli arbitri promossi dalla CAN D.
http://www.tuttoreggina.com/lega-pro/ca ... erby-33577
Sarà il signor Manuel Volpi di Arezzo a dirigere la sfida, coadiuvato dai signori Di Stefano e Mazzei, entrambi di Brindisi.
Nessun precedente con la Reggina: Volpi è uno degli arbitri promossi dalla CAN D.
http://www.tuttoreggina.com/lega-pro/ca ... erby-33577
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ManAGeR78
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- Località: La Sponda PADRONA dello Stretto!
Non oso immaginatemi cosa possa comportare perdere questa partita.
Zeman penso sia certo di giocarsi moltissimo
Forza Reggina
Zeman penso sia certo di giocarsi moltissimo
Forza Reggina
"I know I was born and I know that I'll die. The in between is mine. I AM MINE!" (Eddie Vedder)