Mi ero ripromesso di non parlare più di Cozza perché per me è lampante la sua incompetenza.SoloOcchi ha scritto:Ho visto la partita, come preparazione e gestione è stata forse miglior partita sia da parte dei giocatori che da parte dell'allenatore.
Si è pareggiato per un errore del singolo (Roselli).
Non sono un estimatore di Cozza, ma in questa partita poco influenti le scelte durante la partita. Forse un po di malizia da parte dei giocatori avrebbe portato un risultato diverso.
Quando mancano pochi minuti meglio la palla in tribuna, non è vero Roselli???
A questo punto però torno sull'argomento e nello specifico di ieri ti dico:
- Non abbiamo un gioco. Abbiamo dei limiti nella rosa ed è evidente ed è l'unica attenuante che ha, però davvero dopo 27 partite non si è capito come vuole giocare.
- Mette un'ansia pazzesca ai giocatori, molti dei quali ragazzini, rimproverandoli a squarciagola ogni passo che fanno. Chiaramente non è riferito solo a ieri ma è un discorso generale questo. Questo suo modo di fare fa sì che i giocatori giochino sempre di fretta e spesso(ma non ieri) con approssimazione quanto per poter almeno dire che hanno badato al sodo come dici tu, senza però costruire nulla. La cosa si accentua pesanetemente quando, dopo il solito errore(siamo in Serie D e gli errori sono "normali") i giocatori avversari segnano e psicologicamente ci annientamo. Ieri dopo il 2-2 loro abbiamo anche rischiato di perderla per capirci...
- Ieri dopo il 2-1 con loro che avevano fatto già 3 cambi e noi nessuno, avevamo in campo Tiboni che era morto e con i crampi da subito dopo il suo gol. Era evidente a tutti, è stato soccorso più volte dai compagni ed andava perciò sostituito molto prima e non con Zampaglione ma con qualcuno(Foderaro? D'Ambrosio?) che infoltisse il centrocampo o la difesa. A centrocampo eravamo stanchi perché abbiamo corso molto e andava sostituito almeno un uomo(Forgione su tutti, ma anche Roselli), Measano aveva fatto ampi cenni di avere problemi all'adduttore già almeno 5 minuti prima di essere sostituito.
- In ultimo l'atteggiamento generale che sarà figlio del suo modo di allenare e si ricongiunge al punto 1. Quando passiamo in vantaggio smettiamo di giocarcela. E secondo me non possiamo permettercelo, perché l'errore dietro lo facciamo sempre(e ripeto è anche normale altrimenti non giocherebbero in serie D). Quando invece, proprio per questo, dovremmo giocarcela sempre senza perdite di tempo eccessive quando si è in vantaggio, ma soprattutto senza arretrare di 30 metri.
Ieri la Reggina quando premeva sull'accelleratore ha dimostrato di essere capace di far male. Ecco, non dico di giocarsela sempre all'arma bianca perché scoppieremmo, però neanche di arretrare di 30 metri!
Ad un certo punto ieri, quando eravamo in vantaggio, su una punizione dalla trequarti (o calcio d'angolo loro non ricordo), eravamo TUTTI in Area nostra a difendere con nessuno non dico in attacco, ma neanche a centrocampo...
Per me non è all'altezza né come allenatore né come motivatore. E non lo dico da ieri... basta pensare quando, e lo ha fatto più volte, a fine partita giustificava le sconfitte prendendosela con gli under. ragazzi di 15 o 16 anni...
Mi auguro che sia l'ultima sua stagione a Reggio