Il primo, presuntuoso, arrogante e tecnicamente scarso ( per come prepara le partite ); il secondo, ha effetuato un'epurazione assurda, già dal primo giorno del suo arrivo, scartando giocatori, vedi Pupeschi, Betti e il terzo nn lo ricordo, che alla luce dei fatti, con ogni probabilità non sarebbero stati più scarsi dei vari De Bode, Brunetti, D'angelo etc, etc.
In sostanza, il direttore

Un modus facendi che, come scritto da mohammed, in un post di qualche settimana fa, ricalca in tutto per tutto l'operato fotiano degli ultimi anni.
La società ???? che al momento tace, credo, purtroppo, che abbia le mani legate, considerato che l'aspetto economico avrebbe un'incidenza notevole nel caso in cui si decidesse di sollevare dall'incarico entrambi.
QUALCHE SETTIMANA FA, IL DIRETTORE, affermava in un'intervista di essere fiducioso, molto fiducioso, sull'estito di questo campionato, perche ì giocatori oltre ad essere forti tecnicamente, erano prima degli uomini che si erano calati, totalmente, nelle probelmatiche del campionato, nella consapevolezza che indossavano una maglia gloriosa e importante.
I RISULTATI delle domeniche seguenti hanno sconfessato, in toto, queste dichiarazioni e per noi tifosi, soprattutto quelli che avevano sperato in un cambio di direzione rispetto alle vergognose e umilianti stagioni fotiane, sono iniziati i dispiaceri e le umiliazioni.
SEMBRA UN INCUBO SENZA FINE, temo che siamo ricascati nel pressappochismo fotiano dell'ultimo lustro, con l'aggravante che, come scritto da MIGUELITO, ci sono, purtroppo concrete possibilità che in caso di mancata promozione ( direi questi certa visto l'andazzo del momento) questa società non potra sopportare un ulteriore investimento, con la buona pace di chi sosteneva che forse si sarebbe dovuto ricominciare dall'eccellenza.
Per tornare al discorso tecnico, sono nuovamente iniziate le epurazioni, sintomo inequivocabile di uno spogliatoio non proprio tranquillo, laddove tutti gli addetti ai lavori avevano cercato, con dichiarazioni ad effetto, di farci credere che le cose, rispetto al passato, erano davvero cambiate.
SIAMO PENULTIMI IN SERIE D, E TUTTO TACE, nessuno che si prenda la responsabilità di rilasciare dichiarazioni, sinonimo anche questo di un ambientino all'intenro del gruppo ( società, squadra, allenatore, direttore ) tutt'altro che sereno.
ED I TIFOSI, continuano ad ingoiare bocconi amari in tutti i campi della serie D, CONSAPEVOLI( IO LO SONO ) CHE i sogni sono già morti prima ancora di nascere.
SARO' PESSIMISTA ( MA D'ALTRONDE come non esserlo ) ma credo che il campionato ricalcherà in buona parte quello degli anni precedenti e la squadra dovrà lottare per non retrocedere, perche alla fine della fiera, al di la della classifica, recuperabile, quello che MANCA VERAMENTE E' UNA SOCIETA' FORTE, ORGANIZZATA E E SICCOME, CHI HA SCELTO COZZA E MARTINO SONO STATI LORO, AL MOMENTO POSSONO SOLO ESSERE CRITICATI, ALLA LORO STESSA STREGUA.
IL GRUPPO, LA SQUADRA E QUESTO NON VUOLE ESSERE UN ALIBI PER LORO, SIA CHIARO, PROBABILMENTE, anche perche composto da molti under, percepisce questo stato di cose ed i risultati, uniti ad una pochezza tecnica, sono sotto gli occhi di tutti.
COSA DIRE E COSA SPERARE ?????
BON NON SAPREI, CREDO CHE COZZA E MARTINO VADANO SOLLEVATI DALL'INCARICO, MA TEMO CHE NN SARA' POSSIBILE; UN VERO CASINO E ANCORA NN VITTIMU NENTI.
POVERA REGGINA MIA COME TI SEI RIDOTTA.ù
SALUTI