http://sport.strill.it/citta/pianeta-am ... a-falsita/
Mariotto:”Reggina? Fermi alla mia disponibilità. Io contro Cozza? Falsità”
lunedì 03 agosto 2015
13:12
massimo-mariotto-02
La Reggina aspetta buone nuove dal Consiglio Federale di domani. Si aspetta l’ufficialità dell’iscrizione al campionato di Serie D grazie all’investimento (quasi totalmente a fondo perduto) della nuova proprietà da circa trecentocinquantamila euro.
A breve sarà dunque il momento di programmare la stagione sotto il profilo tecnico e, per molti, Massimo Mariotto è il direttore sportivo in pectore del sodalizio amaranto.
A smentire la cosa, però, è lo stesso ex capitano amaranto ai microfoni di Strill Sport.
“Sono legato – ha detto- alla Reggina e ai suoi colori, però non sono ancora in alcun modo un collaboratore della nuova società. Ho dato la mia disponibilità ad avere un ruolo nel prossimo organigramma, ma ancora non c’è nulla di ufficiale e parleremo della cosa dopo l’iscrizione”.
Da più parti si sostiene che il suo avvento potrebbe fare da battistrada ad una serie di ritorni eccellenti, con particolari riferimenti alla Reggina di Scala da cui potrebbero arrivare preziose collaborazioni tecniche tra cui quella di Tarcisio Catanese in panchina e di Mauro Rosin come allenatore dei portieri.
“Ho giocato tanti anni nella Reggina ed è normale che si facciano questo tipo di associazioni, ma posso essere molto legato alla Reggina dell’88 come a quella del ’94. Se dovessero ritenermi funzionale – prosegue Mariotto – al progetto ogni scelta sarebbe fatta in funzione del budget e delle ambizioni, non per amicizia”.
Non trova conferme, invece, l’idea secondo cui Mariotto avrebbe posto il veto all’arrivo di Cozza: “E’ chiaro che se, fino ad ora, sono state fatte delle scelte su calciatori o allenatori non mi appartengono. Non ho alcun ruolo ancora ed è normale che sia così. Non ho assolutamente nulla contro Cozza, nè come tecnico e nè come persona. Si tratta di una persona che ha fatto la storia della Reggina e, nel momento in cui dovessi avere un compito di responsabilità, la sua candidatura sarebbe valutata attentamente, compatibilmente con quelle che sono le nostre e le sue esigenze. Prima però sarò io a dovermi sede e parlare concretamente con la società”.
Analisi su i nuovi proprietari della Reggina
Moderatori: Bud, NinoMed, Lilleuro
- ago
- Forumino Malatissimo
- Messaggi: 2068
- Iscritto il: 11/05/2011, 13:59
Sciabolata_morbida ha scritto:Ago, anch'io ti leggo con molto piacere, e che vuoi che ti dica.. Mi hai fatto riflettere molto. E ti dirò di più, mi hai pure convinto che questa nuova dirigenza va sostenuta. Ma! (E c'è un ma!) possibile che altre realtà, pure più in difficoltà di noi (Messina..) riescono comunque a trovare più linfa vitale, creano già un progetto.. Eppure, la crisi socio/economica come c'è a Reggio, c'è ovunque.. Su un punto di do ragionissima: mi ero illuso, ero davvero convinto che uscito di scena lillo, qualcuno con magari anche migliore disponibilità economica sarebbe spuntato fuori, sapendo che Foti ne sarebbe uscito. Ho sempre pensato che Reggio e la Reggina potesse essere ambita da gente di calcio, invece mi sono svegliato nel vedere la foto di gruppo di questi imprenditori, e non ho avuto buone sensazioni, ripeto, a me sembrava più un comitato feste. Poi per carità, li ammiro xche come bene hai sottolineato tu queste persone ci stanno mettendo denaro di loro origine e guadagni non credo ne avranno, però vuoi che non mi bruci il culo aprire magari la pagina 259 di televideo e scoprire che abbiamo perso 2-0 col Torrecuso? Sono, come tutti qui dentro, frustrato, non riesco più a lottare x sopravvivere, perché di sopravvivenza si è trattato. Lo star fermi e ripartire dal basso non mi avrebbe spaventato se sin da subito arrivava Mr. X e dichiarava "ragazzi meglio partire senza un debito perché io sono qui per allestire ogni anno il meglio in buon nome del risultato sportivo, fidatevi perché torneremo grandi!", invece si è detto "eccoci qua, marchio depositato, ora tocca a voi tifosi".. Troppo fumosa la cosa.. Ad ogni modo la tua riflessione mi ha trovato d'accordo, e quindi siccome sono uno di parola, il mio aiuto ad una Reggina senza Foti ci sarà!

- REGGIOVUNQUE
- Ehi cosa bella!
- Messaggi: 11265
- Iscritto il: 13/05/2011, 0:55
ma perchè MESSINA si è iscritta







mi piace che un articolo di sceccoweb viene commentato e disquisito, ed immediatamente tramutato in verità di popol(in)o.
Cioè, dopo due mesi in cui sono state scritte cazzate allucinanti, non vi cacciate il vizio di aprire questi siti mundizza che pur di fare un articolo al giorno, sarebbero capaci di scrivere che Foti ha chiesto il ripescaggio in B con la Reggina 86?
Cioè, dopo due mesi in cui sono state scritte cazzate allucinanti, non vi cacciate il vizio di aprire questi siti mundizza che pur di fare un articolo al giorno, sarebbero capaci di scrivere che Foti ha chiesto il ripescaggio in B con la Reggina 86?
- unico
- Forumino Scelto
- Messaggi: 787
- Iscritto il: 21/05/2011, 14:43
trentaprile ha scritto:mi piace che un articolo di sceccoweb viene commentato e disquisito, ed immediatamente tramutato in verità di popol(in)o.
Cioè, dopo due mesi in cui sono state scritte cazzate allucinanti, non vi cacciate il vizio di aprire questi siti mundizza che pur di fare un articolo al giorno, sarebbero capaci di scrivere che Foti ha chiesto il ripescaggio in B con la Reggina 86?
Infatti..ancora ricordo l'articolo di qualche mese fà in cui parlava dello sbarco di Ryanair a Reggio con tanto di foto di Raffa a Dublino. Se ne inventano una al giorno
NOI SIAMO REGGIO CALABRIA !!!
- reggiocapoluogo
- Forumino Scelto
- Messaggi: 469
- Iscritto il: 01/06/2011, 16:14
- Località: reggio calabria
...vogliamo parlare di stronzate???...scali si spirdiu a pinna mi si piddia a squadra o i proclami ke a momenti arrivavano i canguri erano solo una barzelletta??? certo non saranno il massimo, ma si sono esposti, hanno messo soldi propri a fondo perduto, si sarebbero pure sobbarcati i debiti lasciati in eredità dal baffo...a differenza di qualcun altro non aspettavo proclami di alcun tipo....prima cosa non fare il passo più lungo della gamba...creando false illusioni...x poi fare la figura del vendirrobbi versione 2.0....invece di andargli contro e accusarli di prendere in giro i tifosi...credo ke la cosa + importante fosse quella di capire se ci sono effettivamente le possibilità e le prospettive x avere un altro anno di calcio, a prescindere dalla categoria e dai giocatori...sempre se ci iscriveremo...xkè fare come gli altri anni, provare a sopravvivere con 4 spiccioli non è + sopportabile...xkè è meglio partire dal nulla anke x + di 1 anno, invece di ostinarsi a iscrivere la squadra quando a malapena si trovano i soldi x l'iscrizione (a fondo perduto)...viola docet...inutile pure il confronto con le altre realtà...l'imprenditoria a reggio praticamente non esiste, quindi siamo anni luce dall'avere le figure ke rilevano il parma...forse non avete sentito i nomi...ank'io sono contrario ai cavalli di ritorno ke si rivelano alla fine solamente delle minestrine riscaldate...avanti reggio ha scritto:L'anno prossimo siamo punto e a capo,solo che lotteremo per iscriverci in eccellenza.
Si sapeva dall'inizio che Praticò doveva essere il nuovo presidente,già 1 mese fa...quando ancora si parlava di australiani,quando è spuntato dal nulla.
Perchè riempire la città di stronzate ...ripescaggi,proroghe,riammissioni ? Per poi arrivare gli ultimi 2 giorni con l'acqua alla gola e accontentarci per forza delle cordate di pesce stocco e negozi di ceramica ?
A cu pigghiunu pu culu ???
- Lillo sei uno
- Forumino Malato
- Messaggi: 1440
- Iscritto il: 24/05/2011, 20:52
Quando a fallire è una squadra di calcio come la Reggina, significa che il disastro non appartiene alla sola società e al suo proprietario, il quale non ha osservato per tanti anni la cosiddetta “etica sportiva” che consiste nel pagare i propri dipendenti, rispettando le normative fiscali e previdenziali, ma costituisce un disastro dell’intero territorio, delle istituzioni territoriali, nonché della pochezza dell’imprenditoria locale.
La Reggina purtroppo ha accumulato milioni di debiti prima che finisse nell’inferno della lega pro, era una società già fallita da tempo grazie al suo presidente “prenditore” più che imprenditore.
Confido pertanto nella nuova dirigenza fatta, mi auguro, di gente vera, di imprenditori appassionati e non di banditi. Investire oggi nel calcio significa avere il riconoscimento da parte del proprio territorio, ecco perché non solo i tifosi, bensì l’intera città deve rispondere attraverso un massiccio ricorso all’abbonamento. 100 euro per 10.000 abbonati significa avere un portafoglio di 1 milione di euro per allestire una squadra all’altezza. Se poi ci metti un Granillo pieno di entusiasmo la D dovrebbe essere una passeggiata di umile salute.
Questa sarebbe la risposta più bella e romantica che i reggini dovrebbero dare a chi faticosamente cerca di risollevare le sorti del calcio a Reggio di Calabria. Trasformare lo stadio in un appuntamento domenicale per intere famiglie, un centro di aggregazione per l’intera comunità, il Granillo come una Chiesa dove i praticanti possano esprimere tutta la propria fede e passare un pomeriggio in festa a sostenere i propri beniamini.
Reggio ha quasi sempre avuto un grande rapporto con i suoi presidenti, i quali, sorretti da un altrettanto grande amore verso la propria squadra, hanno avuto e dato grandi soddisfazioni. Il legame col proprio territorio, torno a ripetere, è fondamentale in quanto esprime profondo senso di identità ed orgoglio, per questo non bisogna mai essere una società satellite di nessuno, men che meno strumento di vassallaggio o coloniale.
Meglio tornare a mangiare pallone e mortadella, perché il salame ancora costituisce un lusso, fortuna che l'appetito vien mangiando
La Reggina purtroppo ha accumulato milioni di debiti prima che finisse nell’inferno della lega pro, era una società già fallita da tempo grazie al suo presidente “prenditore” più che imprenditore.
Confido pertanto nella nuova dirigenza fatta, mi auguro, di gente vera, di imprenditori appassionati e non di banditi. Investire oggi nel calcio significa avere il riconoscimento da parte del proprio territorio, ecco perché non solo i tifosi, bensì l’intera città deve rispondere attraverso un massiccio ricorso all’abbonamento. 100 euro per 10.000 abbonati significa avere un portafoglio di 1 milione di euro per allestire una squadra all’altezza. Se poi ci metti un Granillo pieno di entusiasmo la D dovrebbe essere una passeggiata di umile salute.
Questa sarebbe la risposta più bella e romantica che i reggini dovrebbero dare a chi faticosamente cerca di risollevare le sorti del calcio a Reggio di Calabria. Trasformare lo stadio in un appuntamento domenicale per intere famiglie, un centro di aggregazione per l’intera comunità, il Granillo come una Chiesa dove i praticanti possano esprimere tutta la propria fede e passare un pomeriggio in festa a sostenere i propri beniamini.
Reggio ha quasi sempre avuto un grande rapporto con i suoi presidenti, i quali, sorretti da un altrettanto grande amore verso la propria squadra, hanno avuto e dato grandi soddisfazioni. Il legame col proprio territorio, torno a ripetere, è fondamentale in quanto esprime profondo senso di identità ed orgoglio, per questo non bisogna mai essere una società satellite di nessuno, men che meno strumento di vassallaggio o coloniale.
Meglio tornare a mangiare pallone e mortadella, perché il salame ancora costituisce un lusso, fortuna che l'appetito vien mangiando

S'a Reggina è na malatia, prima Gallo e poi Saladini sunnu i so merici curanti.
- reggiocapoluogo
- Forumino Scelto
- Messaggi: 469
- Iscritto il: 01/06/2011, 16:14
- Località: reggio calabria
...E VISSERO TUTTI FELICI E CONTENTI...Lillo sei uno ha scritto:Quando a fallire è una squadra di calcio come la Reggina, significa che il disastro non appartiene alla sola società e al suo proprietario, il quale non ha osservato per tanti anni la cosiddetta “etica sportiva” che consiste nel pagare i propri dipendenti, rispettando le normative fiscali e previdenziali, ma costituisce un disastro dell’intero territorio, delle istituzioni territoriali, nonché della pochezza dell’imprenditoria locale.
La Reggina purtroppo ha accumulato milioni di debiti prima che finisse nell’inferno della lega pro, era una società già fallita da tempo grazie al suo presidente “prenditore” più che imprenditore.
Confido pertanto nella nuova dirigenza fatta, mi auguro, di gente vera, di imprenditori appassionati e non di banditi. Investire oggi nel calcio significa avere il riconoscimento da parte del proprio territorio, ecco perché non solo i tifosi, bensì l’intera città deve rispondere attraverso un massiccio ricorso all’abbonamento. 100 euro per 10.000 abbonati significa avere un portafoglio di 1 milione di euro per allestire una squadra all’altezza. Se poi ci metti un Granillo pieno di entusiasmo la D dovrebbe essere una passeggiata di umile salute.
Questa sarebbe la risposta più bella e romantica che i reggini dovrebbero dare a chi faticosamente cerca di risollevare le sorti del calcio a Reggio di Calabria. Trasformare lo stadio in un appuntamento domenicale per intere famiglie, un centro di aggregazione per l’intera comunità, il Granillo come una Chiesa dove i praticanti possano esprimere tutta la propria fede e passare un pomeriggio in festa a sostenere i propri beniamini.
Reggio ha quasi sempre avuto un grande rapporto con i suoi presidenti, i quali, sorretti da un altrettanto grande amore verso la propria squadra, hanno avuto e dato grandi soddisfazioni. Il legame col proprio territorio, torno a ripetere, è fondamentale in quanto esprime profondo senso di identità ed orgoglio, per questo non bisogna mai essere una società satellite di nessuno, men che meno strumento di vassallaggio o coloniale.
Meglio tornare a mangiare pallone e mortadella, perché il salame ancora costituisce un lusso, fortuna che l'appetito vien mangiando

- REGGIOVUNQUE
- Ehi cosa bella!
- Messaggi: 11265
- Iscritto il: 13/05/2011, 0:55
pare si sia mosso qualche cosa x quanto riguarda nuovi ingressi in società...
che arrivino quelli di peso economico

che arrivino quelli di peso economico







- spirito libero
- Ehi cosa bella!
- Messaggi: 5898
- Iscritto il: 11/05/2011, 13:24
Praticò: "La Reggina è in D, sul ds valutazioni tecniche e finanziarie"
di Paolo Ficara - Punto di partenza. Da oggi, la AS Reggina può iniziare a gettare le basi per il campionato 2015/16, sapendo di poterlo disputare in Serie D. Dopo le notizie "romane" trapelate nel pomeriggio, la conferma arriva dal capo-cordata Mimmo Praticò. L'ex presidente del Coni Calabria ha risposto telefonicamente anch'egli dalla capitale, dove si è recato per seguire il Consiglio Federale. Il commissario della Lega Dilettanti, Nino Cosentino, gli ha offerto un preziosissimo supporto.
"Sono tornato a Roma, mi era stato riferito che la situazione della Reggina sarebbe stata presa in esame dal Consiglio Federale – afferma Praticò al Dispaccio – Non l'hanno discussa, ho finito mezz'ora fa di parlare col presidente federale Carlo Tavecchio. Mi ha tranquillizzato, dicendomi che la pratica è solo da formalizzare. Ho chiesto un documento, insistendo perché so che a Reggio attendono risposte. Mi ha autorizzato a poter dire che la Reggina è in Serie D, l'ufficialità arriverà mercoledì o al massimo giovedì".
Adesso è il tempo di stilare un organigramma societario per la AS Reggina: "Presidente e vicepresidente? Avevamo già presentato un paio di nomi, non so che tipo di documento bisogna produrre. Il direttore sportivo? Ci sono in ballo tre o quattro nomi, li andremo a valutare ed il prima possibile ufficializzeremo tutto – prosegue Mimmo Praticò - Non c'è nessun favorito. Aspettavo questo documento, non è arrivato e da domani vedremo con chi sottoscrivere un accordo. Le valutazioni non sono soltanto tecniche, ma anche finanziarie: non possiamo fare chissà quali voli pindarici".
http://ildispaccio.it/primo-piano/82659 ... inanziarie
di Paolo Ficara - Punto di partenza. Da oggi, la AS Reggina può iniziare a gettare le basi per il campionato 2015/16, sapendo di poterlo disputare in Serie D. Dopo le notizie "romane" trapelate nel pomeriggio, la conferma arriva dal capo-cordata Mimmo Praticò. L'ex presidente del Coni Calabria ha risposto telefonicamente anch'egli dalla capitale, dove si è recato per seguire il Consiglio Federale. Il commissario della Lega Dilettanti, Nino Cosentino, gli ha offerto un preziosissimo supporto.
"Sono tornato a Roma, mi era stato riferito che la situazione della Reggina sarebbe stata presa in esame dal Consiglio Federale – afferma Praticò al Dispaccio – Non l'hanno discussa, ho finito mezz'ora fa di parlare col presidente federale Carlo Tavecchio. Mi ha tranquillizzato, dicendomi che la pratica è solo da formalizzare. Ho chiesto un documento, insistendo perché so che a Reggio attendono risposte. Mi ha autorizzato a poter dire che la Reggina è in Serie D, l'ufficialità arriverà mercoledì o al massimo giovedì".
Adesso è il tempo di stilare un organigramma societario per la AS Reggina: "Presidente e vicepresidente? Avevamo già presentato un paio di nomi, non so che tipo di documento bisogna produrre. Il direttore sportivo? Ci sono in ballo tre o quattro nomi, li andremo a valutare ed il prima possibile ufficializzeremo tutto – prosegue Mimmo Praticò - Non c'è nessun favorito. Aspettavo questo documento, non è arrivato e da domani vedremo con chi sottoscrivere un accordo. Le valutazioni non sono soltanto tecniche, ma anche finanziarie: non possiamo fare chissà quali voli pindarici".
http://ildispaccio.it/primo-piano/82659 ... inanziarie
Se dai la mano ad un milanista lavala, ma se la dai ad uno juventino controlla che non ti manchi un dito
- LoZio
- Forumino Scelto
- Messaggi: 561
- Iscritto il: 11/05/2011, 14:26
- Località: Barcelona (España)
- Contatta:
Che prenda Martino, è l'unico k darebbe garanzie d effettività. E gente del mestiere. Basta mestieranti
"Ho girato il mondo intero, dalla Calabria fino o Nilu, per scoprire per davvero, che mi piace sulu u PILU!"
-
- Forumino Scelto
- Messaggi: 465
- Iscritto il: 03/06/2015, 16:14
Che schifezza la Figc,cioè siamo in serie D sulla parola di Tavecchio,e sempre sulla parola di Tavecchio dovevamo avere possibilità per la lega-pro.
Non hanno consegnato a Praticò nemmeno un documento, "vai e digli che siete in D".
Malanovaaaa lordoni,che ci voleva a formalizzare la richiesta,ci stanno trattando come degli scemi.
Non hanno consegnato a Praticò nemmeno un documento, "vai e digli che siete in D".
Malanovaaaa lordoni,che ci voleva a formalizzare la richiesta,ci stanno trattando come degli scemi.
-
- Non c'è nenti!
- Messaggi: 3501
- Iscritto il: 11/05/2011, 16:12
Non valiamo un cazzo..
Il cuore oltre l'ostacolo
- goldenboy
- Forumino Malatissimo
- Messaggi: 2754
- Iscritto il: 11/05/2011, 12:43
- Località: na vota 'nto bizzolu
cozzina1 ha scritto:Mariotto ha smentito tutto quanto scritto su cozza..quindi state disquisendo sul nulla
fermo restando che smentite a parte, io uno come Cozza in una categoria come la serie D non ce lo vedo proprio, per una questione caratteriale e di conoscenza del campionato..ma gli amici....sono amici


-
- Non c'è nenti!
- Messaggi: 3501
- Iscritto il: 11/05/2011, 16:12
Cozza ha gia' vinto c2 (equivalente della D di ora)
Il cuore oltre l'ostacolo