kurohata ha scritto:Mariotta ha scritto:
specifichiamo che per fortuna i professionisti non vengono definiti con il tuo metro.
I professionisti ...sono pecorelle perchè sanno fare il loro dovere...mentre se il manifestante sarebbe a lavorare l'Italia sarebbe un paese migliore.
Mariotta ma davvero stai difendendo la celere che pesta di botte gli abitanti della ValSusa? davvero stai difendendo chi smanganella pure le vecchiette? ascoltati le telefonate da chi è lì che lotta. Di cui, molti manifestanti vorrebbero lavorare ma gli hanno preso il terreno che zappano perchè devono fare l'altavelocità...
in ogni caso le FdO sono "professionisti della violenza" in quanto: sono professionisti (visto che si addestrano eccetera eccetera) e visto che usano la violenza che secondo l'ordine costituito è monopolio dello stato, e le FdO sono coloro che praticano la violenza. cccattati un vocabolario se hai di questi problemi.
In ogni caso per la diretta
http://www.radioblackout.org e fate click sul playerino.. se la cosa vi interessa, altrimenti continuate a guardare la TV o a leggere Repubblica...

Scusa se cito il post di mariotta ma hai aggiunto delle cose alle quali vorrei rispondere oltre a quello che mi hai rivolto direttamente nel tuo quote. Le fdo sono professionisti della violenza, può darsi ma a me è capitato che mi abbiano difeso in situazioni di pericolo. Sinceramente credo che chi ragiona come te non dovrebbe aspettare di essere difeso se qualcuno lo aggredisce, gli scippa la mamma, cerca di violentargli la moglie, è sottoposto a stalking, taglieggiato, ricattato, minacciato.
In realtà dovrebbe essere sempre e comunque omertoso e dovrebbe difendersi ed eventualmente farsi giustizia da solo: come uno ndranghetista qualsiasi.
O avuto le mie brutte esperienze con le fdo e so quante teste di cazzo vi lavorano. Ripeto, non ho visto, e non mi va di vedere, il filmato e sicuramente l'articolo è tendenzioso. Sono totalmente a favore dei notav, ciò non vuol dire che un certo tipo di atteggiamento non possa apparirmi sgradevole e violento. Così come è sgradevole e violento il tiro di lacrimogeni ad alzo zero e le teste spaccate. Ma a certi livelli questa storia è diventata una guerra, dall'una e dall'altra parte. Mi sento di dire personalmente che la ragione sta dalla parte dei notav, ma prendersela a priori, direi "filosoficamente" con le fdo è francamente un pò infantile. Cosa avrebbe dovuto fare il carabiniere, gettare via la divisa e unirsi ai dimostranti? Magari quello non sa manco che cazzo è la tav e non vede l'ora di andarsene a casa perché la sera cià n'appuntamento con na bella figa in discoteca. La realtà è fatta di realtà, al plurale, complesse e sfumate, non si può interpretare tutto secondo il proprio metro di giudizio, in ogni caso è un colpo all'immagine del movimento per cui invece di difendere a tutti i costi le ragioni dell'odio per le fdo bisognerebbe far capire a tutti quelli che stanno dalla propria parte che la guerra mediatica incide molto più di quella sul campo. Forse il carabiniere questo l'aveva capito...