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Re: Tensione Aic-Lega. Lo sciopero è vicino

Inviato: 26/08/2011, 13:16
da rca
ethan ha scritto:Salta tutto per la questione dei "fuorirosa", che vergogna
provalo prima di dire vergogna...

Re: Tensione Aic-Lega. Lo sciopero è vicino

Inviato: 26/08/2011, 13:32
da ethan
I mari calciatori gli calpestano il diritto di allenarsi per forza con il resto della squadra quando non fanno più parte del progetto e rifiutano i trasferimenti per fare fottersi i soldi (vedi Suazo all'Inter)

Re: Tensione Aic-Lega. Lo sciopero è vicino

Inviato: 26/08/2011, 13:34
da ethan
rca ha scritto:
ethan ha scritto:Salta tutto per la questione dei "fuorirosa", che vergogna
provalo prima di dire vergogna...

A voglia se lo provavo con il lavoro che fanno, lo stipendio lo percepiscono e "fuorirosa" non vuol dire cassa integrazione

Re: Tensione Aic-Lega. Lo sciopero è vicino

Inviato: 26/08/2011, 13:37
da rca
ethan ha scritto:
rca ha scritto:
ethan ha scritto:Salta tutto per la questione dei "fuorirosa", che vergogna
provalo prima di dire vergogna...

A voglia se lo provavo con il lavoro che fanno, lo stipendio lo percepiscono e "fuorirosa" non vuol dire cassa integrazione
non insisto, sarà certamente come dici tu.

Re: Tensione Aic-Lega. Lo sciopero è vicino

Inviato: 26/08/2011, 13:40
da ethan
rca ha scritto:
non insisto, sarà certamente come dici tu.

Perchè io che cosa sto dicendo? Vanno in cassa integrazione e non percepiscono lo stipendio pieno se messi "fuorirosa"?
per me è una vergogna, per te no e molti altri no.

Re: Tensione Aic-Lega. Lo sciopero è vicino

Inviato: 26/08/2011, 13:41
da doddi
ethan ha scritto:
rca ha scritto:
ethan ha scritto:Salta tutto per la questione dei "fuorirosa", che vergogna
provalo prima di dire vergogna...

A voglia se lo provavo con il lavoro che fanno, lo stipendio lo percepiscono e "fuorirosa" non vuol dire cassa integrazione

Io non capisco perchè ci si debba indignare se uno è in grado di guadagnare tanti soldi... che poi i calciatori con ingaggi davvero milionari forse non raggiungono neppure il 20% in serie A.
Hanno pochi anni di carriera, capacità tecniche che gli consentono di fare e creare spettacolo ed attorno a loro gira un bel carrozzone di soldi.
E' una trattativa e deve seguire il suo corso.


Mutatis mutandis anche tutti i disoccupati dovrebbero dire vergogna ai lavoratori con posto fisso che si permettono di scioperare.

Re: Tensione Aic-Lega. Lo sciopero è vicino

Inviato: 26/08/2011, 13:43
da rca
ethan ha scritto:
rca ha scritto:
non insisto, sarà certamente come dici tu.

Perchè io che cosa sto dicendo? Vanno in cassa integrazione e non percepiscono lo stipendio pieno se messi "fuorirosa"?
per me è una vergogna, per te no e molti altri no.
In alcuni casi vengono messi al minimo di stipendio, casomai non lo sapessi, con argomentazioni prestestuose da parte di dirigenti e presidenti.
Ma, ripeto, si vede che tu ne sai più di me quindi non insisto.

Re: Tensione Aic-Lega. Lo sciopero è vicino

Inviato: 26/08/2011, 13:46
da unico
Andate a lavorare casta del ca**o :salut

Re: Tensione Aic-Lega. Lo sciopero è vicino

Inviato: 26/08/2011, 13:49
da ethan
rca ha scritto:
ethan ha scritto:
rca ha scritto:
non insisto, sarà certamente come dici tu.

Perchè io che cosa sto dicendo? Vanno in cassa integrazione e non percepiscono lo stipendio pieno se messi "fuorirosa"?
per me è una vergogna, per te no e molti altri no.
In alcuni casi vengono messi al minimo di stipendio, casomai non lo sapessi, con argomentazioni prestestuose da parte di dirigenti e presidenti.
Ma, ripeto, si vede che tu ne sai più di me quindi non insisto.
Al minimo di stipedio?chi?e poi esiste un collegio arbitrale in questi casi non siamo mica in URSS

Re: Tensione Aic-Lega. Lo sciopero è vicino

Inviato: 26/08/2011, 14:23
da kakan1
ma in poche parole si gioca o no???

Re: Tensione Aic-Lega. Lo sciopero è vicino

Inviato: 26/08/2011, 14:23
da ethan
kakan1 ha scritto:ma in poche parole si gioca o no???
no

Re: Tensione Aic-Lega. Lo sciopero è vicino

Inviato: 27/08/2011, 10:57
da grilloparlanterc
grilloparlanterc ha scritto:stasera sentite i tg e vedrete che quello che avevo detto poco dopo le 16 è vero
ovviamente la A perchè è una lega differente dalla B che giocherà

scusate se mi autocito ma vedete quando l'ho scritto io sul forum (quando tutti dicevano che si stava trovando l'accordo)

Re: Tensione Aic-Lega. Lo sciopero è vicino

Inviato: 27/08/2011, 13:37
da Lilleuro
grilloparlanterc ha scritto:
grilloparlanterc ha scritto:stasera sentite i tg e vedrete che quello che avevo detto poco dopo le 16 è vero
ovviamente la A perchè è una lega differente dalla B che giocherà

scusate se mi autocito ma vedete quando l'ho scritto io sul forum (quando tutti dicevano che si stava trovando l'accordo)

Ma tutti chi? che lo sciopero fosse un ipotesi tutt'altro che remota lo si era capito da qualche giorno ormai

Re: Tensione Aic-Lega. Lo sciopero è vicino

Inviato: 27/08/2011, 18:28
da grilloparlanterc
se vedi le ANSA ADNOKRONOS AGI etc ,di quando mettevo il messaggio sul forum, si diceva che da fonti interne alla lega si stava per raggiungere l'accordo

Re: Tensione Aic-Lega. Lo sciopero è vicino

Inviato: 29/08/2011, 18:13
da SunShine*
ethan ha scritto:I mari calciatori gli calpestano il diritto di allenarsi per forza con il resto della squadra quando non fanno più parte del progetto e rifiutano i trasferimenti per fare fottersi i soldi (vedi Suazo all'Inter)
Io penso che la questione dei fuorirosa sia solo una questione di soldi e di regole troppo elastiche, che attribuiscono al calciatore fin troppa libertà di decidere-imporre le condizioni del loro trasferimento.
Nella maggior parte dei casi si arriva a minacciare la società di rifiutare qualsiasi trasferimento proposto da quest'ultima che non sia di proprio gradimento, per puro capriccio o perchè il procuratore del calciatore ha già intessuto accordi con altre squadre che gli garantiscono una retribuzione più importante.
Questa situazione si verifica e va quasi sempre a discapito delle piccole squadre, le quali, non potendo garantire le stesse condizioni economiche di quelle grandi, finiscono col perdere i giocatori a parametro zero.
Nel mondo del calciomercato prima di tutto dovrebbe esserci fairplay tra le società, onde evitare ritorsioni reciproche e il conseguente incremento del fenomeno dei fuorirosa. Le società, infatti, nel momento in cui si mostrano interessate all'acquisto di un calciatore, invece di contattare il suo procuratore e cercare di sottrarlo con l'inganno alla società di appartenza, promettendo al procuratore commissioni esose che non gli sono dovute e al calciatore ingaggi da capogiro, dovrebbero manifestare tale interesse direttamente alla società, intavolare delle trattavive con essa e solo successivamente coinvolgere il calciatore.
Le categorie, poi, dei procuratori cd agenti di mercato non fanno altro che peggiorare la situazione, già complessa di suo.
Un'altra osservazione che vorrei fare è che dagli anni '80 in Italia una legge ha riconosciuto il rapporto tra società e calciatore professionista come un vero e proprio rapporto di lavoro subordinato, con la conseguenza che ad esso si applicano quasi tutte le norme applicabili al rapporto di lavoro subordinato ordinario. Ergo godono di tutti i diritti riconosciuti dalla costituzione e dalla legge a qualsiasi lavoratore, come il diritto di sciopero.
Quello che si deve contenstare, secondo me, non è tanto il diritto di sciopero in sè, ma il fatto che la legge attribuisca loro la stessa tutela o quasi di un lavoratore ordinario.

Re: Tensione Aic-Lega. Lo sciopero è vicino

Inviato: 29/08/2011, 23:23
da Geronimo
SunShine* ha scritto:
ethan ha scritto:I mari calciatori gli calpestano il diritto di allenarsi per forza con il resto della squadra quando non fanno più parte del progetto e rifiutano i trasferimenti per fare fottersi i soldi (vedi Suazo all'Inter)
Io penso che la questione dei fuorirosa sia solo una questione di soldi e di regole troppo elastiche, che attribuiscono al calciatore fin troppa libertà di decidere-imporre le condizioni del loro trasferimento.
Nella maggior parte dei casi si arriva a minacciare la società di rifiutare qualsiasi trasferimento proposto da quest'ultima che non sia di proprio gradimento, per puro capriccio o perchè il procuratore del calciatore ha già intessuto accordi con altre squadre che gli garantiscono una retribuzione più importante.
Questa situazione si verifica e va quasi sempre a discapito delle piccole squadre, le quali, non potendo garantire le stesse condizioni economiche di quelle grandi, finiscono col perdere i giocatori a parametro zero.
Nel mondo del calciomercato prima di tutto dovrebbe esserci fairplay tra le società, onde evitare ritorsioni reciproche e il conseguente incremento del fenomeno dei fuorirosa. Le società, infatti, nel momento in cui si mostrano interessate all'acquisto di un calciatore, invece di contattare il suo procuratore e cercare di sottrarlo con l'inganno alla società di appartenza, promettendo al procuratore commissioni esose che non gli sono dovute e al calciatore ingaggi da capogiro, dovrebbero manifestare tale interesse direttamente alla società, intavolare delle trattavive con essa e solo successivamente coinvolgere il calciatore.
Le categorie, poi, dei procuratori cd agenti di mercato non fanno altro che peggiorare la situazione, già complessa di suo.
Un'altra osservazione che vorrei fare è che dagli anni '80 in Italia una legge ha riconosciuto il rapporto tra società e calciatore professionista come un vero e proprio rapporto di lavoro subordinato, con la conseguenza che ad esso si applicano quasi tutte le norme applicabili al rapporto di lavoro subordinato ordinario. Ergo godono di tutti i diritti riconosciuti dalla costituzione e dalla legge a qualsiasi lavoratore, come il diritto di sciopero.
Quello che si deve contenstare, secondo me, non è tanto il diritto di sciopero in sè, ma il fatto che la legge attribuisca loro la stessa tutela o quasi di un lavoratore ordinario.
Altilivelli.com
Chapeau

Re: Tensione Aic-Lega. Lo sciopero è vicino

Inviato: 29/08/2011, 23:34
da rca
SunShine* ha scritto: Io penso che la questione dei fuorirosa sia solo una questione di soldi e di regole troppo elastiche, che attribuiscono al calciatore fin troppa libertà di decidere-imporre le condizioni del loro trasferimento.
Metà e metà.
Secondo me è anche colpa dei presidenti che prima di comprare non si fanno i conti giusti e poi si ritrovano in organico un pacco di gente ritenuta "non idonea al progetto". Attenzione, perchè nel calcio, come spesso nella vita, il più grande mangia il più piccolo: quindi lo stesso presidente che si lamenta del comportamento del calciatore "scorretto", forse avrà usato lo stesso stratagemma proprio per comprarlo. E' chiaro che i calciatori devono imparare a non tirare la corda ma lasciando da parte i milionari, quelli che non arrivano a 50.000 € all' anno non sono poi tutto questo "essere privilegiati". Quattro conti alla mano, una casa ed una macchina medioalta e ti sei bruciato 5-6 anni di professione su 12-15...in più dovrai pure mantenere la famiglia e non è detto che hai sempre guadagnato la stessa cifra.

Re: Tensione Aic-Lega. Lo sciopero è vicino

Inviato: 29/08/2011, 23:57
da SunShine*
rca ha scritto:
SunShine* ha scritto: Io penso che la questione dei fuorirosa sia solo una questione di soldi e di regole troppo elastiche, che attribuiscono al calciatore fin troppa libertà di decidere-imporre le condizioni del loro trasferimento.
Metà e metà.
Secondo me è anche colpa dei presidenti che prima di comprare non si fanno i conti giusti e poi si ritrovano in organico un pacco di gente ritenuta "non idonea al progetto". Attenzione, perchè nel calcio, come spesso nella vita, il più grande mangia il più piccolo: quindi lo stesso presidente che si lamenta del comportamento del calciatore "scorretto", forse avrà usato lo stesso stratagemma proprio per comprarlo. E' chiaro che i calciatori devono imparare a non tirare la corda ma lasciando da parte i milionari, quelli che non arrivano a 50.000 € all' anno non sono poi tutto questo "essere privilegiati". Quattro conti alla mano, una casa ed una macchina medioalta e ti sei bruciato 5-6 anni di professione su 12-15...in più dovrai pure mantenere la famiglia e non è detto che hai sempre guadagnato la stessa cifra.
Bravo, hai dato seguito al discorso. Secondo me è proprio la categoria dei privilegiati che dovrebbe essere abolita e il calcio dovrebbe tornare ad essere un divertimento, non un bussiness. I calciatori dovrebbero, come già succede in islanda, esercitare la loro attività sportiva non in alternativa ad un comune lavoro, ma in concomitanza ad esso.
Ma questa soluzione oramai, lo sappiamo bene, è pure utopia.

Re: Tensione Aic-Lega. Lo sciopero è vicino

Inviato: 30/08/2011, 8:28
da rca
SunShine* ha scritto:
rca ha scritto:
SunShine* ha scritto: Io penso che la questione dei fuorirosa sia solo una questione di soldi e di regole troppo elastiche, che attribuiscono al calciatore fin troppa libertà di decidere-imporre le condizioni del loro trasferimento.
Metà e metà.
Secondo me è anche colpa dei presidenti che prima di comprare non si fanno i conti giusti e poi si ritrovano in organico un pacco di gente ritenuta "non idonea al progetto". Attenzione, perchè nel calcio, come spesso nella vita, il più grande mangia il più piccolo: quindi lo stesso presidente che si lamenta del comportamento del calciatore "scorretto", forse avrà usato lo stesso stratagemma proprio per comprarlo. E' chiaro che i calciatori devono imparare a non tirare la corda ma lasciando da parte i milionari, quelli che non arrivano a 50.000 € all' anno non sono poi tutto questo "essere privilegiati". Quattro conti alla mano, una casa ed una macchina medioalta e ti sei bruciato 5-6 anni di professione su 12-15...in più dovrai pure mantenere la famiglia e non è detto che hai sempre guadagnato la stessa cifra.
Bravo, hai dato seguito al discorso. Secondo me è proprio la categoria dei privilegiati che dovrebbe essere abolita e il calcio dovrebbe tornare ad essere un divertimento, non un bussiness. I calciatori dovrebbero, come già succede in islanda, esercitare la loro attività sportiva non in alternativa ad un comune lavoro, ma in concomitanza ad esso.
Ma questa soluzione oramai, lo sappiamo bene, è pure utopia.
Secondo il tuo ragionamento, gli attori dovrebbero guadagnare non più di 10.000 € per ogni film ;)
Chiamasi mercato, con domanda ed offerta.

Re: Tensione Aic-Lega. Lo sciopero è vicino

Inviato: 30/08/2011, 9:20
da SunShine*
rca ha scritto: Secondo il tuo ragionamento, gli attori dovrebbero guadagnare non più di 10.000 € per ogni film ;)
Chiamasi mercato, con domanda ed offerta.
Sì, Il mercato ci sarebbe comunque ma, a differenza di quanto succede oggi, con un volume d'affari che non toccherebbe cifre altissime.
La logica del mio modesto ragionamento risiede nel fatto che, diminuendo i costi complessivi nel mondo del calcio, dallo stipendio del calciatore al costo della sua cessione, si tornerebbe ad una dimensione normale in cui le speculazioni avrebbero vita difficile, non ci sarebbero interessi di lucro e il calcio diverrebbe puramente e semplicemente uno sport non contaminato dagli interessi economici.

Che poi, mi chiedo: Perché pagare così tanto un calciatore, solo perché è in grado di dare spettacolo? Lo spettacolo non potrebbe essere offerto ugualmente senza che egli guadagni stipendi faraonici?
Io penso che la cultura, lo sport e lo spettacolo in genere siano importanti, e guai a chi cerca di non dare loro la giusta importanza, ma, allo stesso tempo, ritengo che bisognerebbe dare maggiore importanza e giusto valore alle cose: un ricercatore scientifico o un'altra persona che svolge un lavoro equipollente apportano alla collettività molta più utilità di quanto non ne diano calciatori o attori. pertanto perché non dare maggiore riconoscimento a costoro in base al merito e all'utilità che apportano alla società?