NinoMed ha scritto:Lilleuro ha scritto: Io questo discorso faccio proprio fatica a capirlo...cioè siccome abbiamo dovuto attendere 85 anni per andare in A, significa che la nostra dimensione è la serie B? Ma perchè scusa, la storia non si può cambiare? dove sta scritto che la Reggina deve stare in serie B? dove sta scritto che non ha le potenzialità per stare in serie A?
Ci sono squadre che, storicamente, giocano sempre tra bassa serie A e alta serie B...Atalanta, Brescia, Cagliari, Lecce, Verona, Bari, giusto per citarne alcune...che ha di particolare un Lecce o un Brescia rispetto a una Reggina? perchè per loro può essere una cosa normale giocarsi spesso la serie A mentre per noi è un lusso?
A mio parere è solo una questione di tempi...noi ci abbiamo messo più tempo a raggiungere il calcio che conta, ma non vedo per quale motivo adesso dovremmo dire "ok, è stato bello, adesso torniamo nell'anonimato perchè non siamo mica il Lecce"...cazzarola, in serie A giocano squadre come il Novara (!), il Cesena, il Siena, il Chievo...ma chi sono? una città come Siena può ambire alla serie A e Reggio Calabria no?
Se Lillo Foti si è stancato, forse è il caso di lasciar perdere...finiremo in serie C? pazienza, prima o poi si ripartirà...ma con la voglia di migliorare, non con l'atteggiamento rassegnato di chi ha raggiunto la propria dimensione, quindi "va bene così"
No non è un lusso pensare di tornare in A, ma non deve diventare un obbligo, tante squadre d iquelle da te menzionate, magari si fanno 4 o 5 anni in B rpima di tornare in A, e in questo periodo di crisi è peggio, il Milan non può permettersi di andare a comprare un attaccante se i soldi non girano partendo dalle grandi a noi cosa può arrivareson otempi bui per Lillo.
a parte questo mi permetto di dire che Siena ha tanto più di reggi ocalabria per potersi mantenere la serie A.
Per Lillo ogni anno su tempi bui...al di là di questo (non ci voglio nemmeno entrare in certi discorsi, perchè conosco abbondantemente il tuo pensiero e so che non andremo da nessuna parte), nessuno ha parlato di obblighi, ma mi pare ovvio che non accetto il fatto che si dica che la dimensione della Reggina è la serie B quando poi in A ci giocano Novara, Cesena, Chievo e così via...se possono starci loro, possiamo starci sicuramente pure noi. La nostra situazione non è poi così diversa da quella di tante altre città...il tifoso reggino è mediamente scontento di stare in serie B, un pò come lo sarebbe il tifoso leccese o senese. Basti vedere la media spettatori di alcune squadre...la Reggina ha 5 mila spettatori di media, così come li hanno Bari e Livorno..il Brescia ne ha 4 mila, l'Empoli meno di 3 mila...le uniche piazze che si salvano sono Torino e Genova (per ovvi motivi), Pescara e Verona (perchè lì è tornato l'entusiasmo). Ma anche il Lecce in serie A fa 8 mila spettatori di media, per dirne uno...certo numeri non esaltanti
E' obbligatorio avere degli obiettivi, è obbligatorio cercare di migliorarsi...che poi non ci si riesca è tutto un altro discorso, ma rimanere in serie B solo perchè questa sarebbe la nostra dimensione...beh non lo accetto proprio, meglio mollare tutto e ripartire da lontano, ma con la voglia di tornare grandi
Tra l'altro Emiliano è utile perfino in difesa,dove ha salvato diverse volte la nostra porta da goals quasi fatti...Nella speranza che il presidente 'riacquisti' la passione per la REGGINA,non solo per le (seppur giuste)entrate per l'azienda,attendiamo sviluppi positivi alla nostra Squadra con il vicinissimo mercato di gennaio... 