Sembrerebbe proprio di si.
Improvvisamente chiude il punto alla perla dello stretto di villa san giovanni. Ma basta scrivere su google: "eldo chiude?" si scopre che anche i punti di Campobasso, Perugia,Potenza,Brescia e chissà quanti.
Oggi si leggeva: "Personale in riunione permanente" e poi "CGIL"..
Qualcuno sa qualcosa in più?
Chiude Gruppo Eldo Megastore.
Moderatori: NinoMed, Bud, Lilleuro
http://www.strill.it/index.php?option=c ... &Itemid=86
Villa San Giovanni (RC), la Cgil denuncia: ''Il dramma della Perla dello Stretto continua'''
Venerdì 07 Ottobre 2011 19:44
Segue la nota del sindacato: Il dramma della Perla dello Stretto continua....
…...giorno 6 ottobre 2011 i lavoratori del Megastore Eldo situato nel Centro Commerciale La Perla dello Stretto di Villa San Giovanni, apprendevano dalla FILCAMS CGIL la chiusura immediata ed improvvisa del punto vendita.
Tale chiusura rientrerebbe nel riassetto organizzativo della Eldo Italia spa già oggetto di discussione a livello nazionale.
L'azienda, infatti, già dal 1 agosto 2011 aveva dichiarato alle parti sociali lo stato di crisi e a tal proposito aveva siglato un accordo di CIGS a rotazione per 180 unità lavorative e che coinvolgeva 4 lavoratori a rotazione sul punto vendita di Villa San Giovanni.
Successivamente la Eldo Italia spa dichiarava il peggioramento della situazione finanziaria e la volontà di chiudere diversi punti vendita tra cui quello di Villa San Giovanni, per il giorno 12 ottobre.
I lavoratori appresa la notizia si riunivano e procedevano all'apertura di un'assemblea permanente all'interno del punto vendita a saracinesche abbassate.
I 24 lavoratori provengono già da una situazione lavorativa molto disagiata ed incerta, viste le pregresse vicende che li hanno coinvolti con la precedente società, la Romeo Antonino srl, proprietaria del marchio Trony, che effettuava una cessione di ramo d'azienda previsto dal concordato preventivo siglato ed omologato dal Tribunale di Reggio Calabria i quali effetti tardano ad attuarsi, anche visto il peggiorare della situazione.
I lavoratori, catena debole del sistema, come al solito, pagano le conseguenze peggiori, in un contesto sociale ed occupazionale già drammatico per il meridione ed in particolare per la città di Reggio Calabria.
Le OO.SS. Filcams e Fisascat hanno chiesto un'urgente incontro a Sua Eccellenza il Prefetto di Reggio Calabria e alla presenza dell'azienda, al fine di ricevere chiarimenti sulla vicenda e garantire un futuro occupazionale ai lavoratori.
Villa San Giovanni (RC), la Cgil denuncia: ''Il dramma della Perla dello Stretto continua'''
Venerdì 07 Ottobre 2011 19:44
Segue la nota del sindacato: Il dramma della Perla dello Stretto continua....
…...giorno 6 ottobre 2011 i lavoratori del Megastore Eldo situato nel Centro Commerciale La Perla dello Stretto di Villa San Giovanni, apprendevano dalla FILCAMS CGIL la chiusura immediata ed improvvisa del punto vendita.
Tale chiusura rientrerebbe nel riassetto organizzativo della Eldo Italia spa già oggetto di discussione a livello nazionale.
L'azienda, infatti, già dal 1 agosto 2011 aveva dichiarato alle parti sociali lo stato di crisi e a tal proposito aveva siglato un accordo di CIGS a rotazione per 180 unità lavorative e che coinvolgeva 4 lavoratori a rotazione sul punto vendita di Villa San Giovanni.
Successivamente la Eldo Italia spa dichiarava il peggioramento della situazione finanziaria e la volontà di chiudere diversi punti vendita tra cui quello di Villa San Giovanni, per il giorno 12 ottobre.
I lavoratori appresa la notizia si riunivano e procedevano all'apertura di un'assemblea permanente all'interno del punto vendita a saracinesche abbassate.
I 24 lavoratori provengono già da una situazione lavorativa molto disagiata ed incerta, viste le pregresse vicende che li hanno coinvolti con la precedente società, la Romeo Antonino srl, proprietaria del marchio Trony, che effettuava una cessione di ramo d'azienda previsto dal concordato preventivo siglato ed omologato dal Tribunale di Reggio Calabria i quali effetti tardano ad attuarsi, anche visto il peggiorare della situazione.
I lavoratori, catena debole del sistema, come al solito, pagano le conseguenze peggiori, in un contesto sociale ed occupazionale già drammatico per il meridione ed in particolare per la città di Reggio Calabria.
Le OO.SS. Filcams e Fisascat hanno chiesto un'urgente incontro a Sua Eccellenza il Prefetto di Reggio Calabria e alla presenza dell'azienda, al fine di ricevere chiarimenti sulla vicenda e garantire un futuro occupazionale ai lavoratori.
Se coloro che vincono le gare hanno certificati antimafia ma sono in strette relazioni con altre imprese sottoposte all'attenzione della mafia,tutte munite di certificazioni delle prefetture,allora è un problema diverso che non compete a me valutare. I.F.
