ciesse ha scritto:fred2010 ha scritto:aquamoon ha scritto: allora vediamo se qualcuno sa darmi lumi...
io che sono terra terra e non addentro a certe logiche...e conoscenze di tipo finanziario... mi chiedo:
quali scenari possono aprirsi? cosa può accadere ?
... verrà dichiarato dissesto? Chi pagherà per quello che è accaduto e sta accadendo?
Io invece mi chiedo quanto impiegheranno le centinaia di creditori a capire che Lo Cicero ha indicato loro una strada ed una possibile soluzione:
il valore rendicontato del Miramare è di 15 milioni, Lo Cicero ne vanta 750.000; rimangono 14.250.000 sui quali insinuarsi.
Strano nessuno ne parli.
Il punto non è "il pignoramento" che già di suo certifica la pochezza dei nostri amministratori, è piuttosto il segnale che il rapporto tra amministratori ed imprenditori si è rotto.
Come si fa ad amministrare, e quì rispondo (se mi legge) a Ciesse, con una spada di Damocle quale quella della pletora di creditori?
E soprattutto, per quale motivo il "povero" mezzarena ha preso in carico questa croce?
Ti faccio notare che il valore attribuito al Miramare, viene fuori da una perizia di parte evidentemente prodotta da qualche tecnico su incarico dell'amministrazione comunale; ti ricordo inoltre che tale valore è palesemente fuori mercato, considerando che sono andate deserte già due aste; inoltre ti comunico che l'eventuale vendita del miramare ad opera del tribunale, prevederebbe una nuova perizia di stima di un ctu, che sicuramente scenderà di molto rispetto ai 15 milioni, così allegramente iscritti in bilancio, per cui tra spese del tribunale interessi spese, cazzi e mazzi, riusciremmo a soddisfare i debitori del nostro amato comune per un importo che si dovrebbe aggirare intorno ai 5/6 milioni, con una minusvalenza rispetto al bilancio, non indifferente e che meriterebbe una profonda riflessione.
Non sono esperto in materia ma lo scarso interesse dei compratori potrebbe essere la causa della bassa valutazione.
Un'asta condotta seriamente, e seriamente preparata potrebbe valorizzare l'edificio per quello che in realtà è, albergo storico al centro della città, con sala , per convegni ecc. e spuntare una valutazione anche superiore ai 15 mln di eur.
Se invece si fa in modo che i soliti amici siano anche gli unici (l'asta deserta potrebbe essere anche questo), il prezzo scende anche sotto il valore reale, con gran guadagno di tutti, imprenditori amici e politici da ringraziare.
A pensare male si fa peccato......
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Scusa ma hai visto le condizioni strutturali in cui versa l'immobile?
Sai che sono, nel tempo, subentrate normative a cui, chi compra, deve sottostare per effettuare qualsivoglia attività?
Conosci i costi di una ristrutturazione che faccia salve le caratteristiche di pregio del fabbricato?
Secondo te, se anche ci fosse un imprenditore (o un gruppo di imprenditori) che volesse acquisire il Miramare, questi non dovrebbe tenere in conto anche un costo, oltre quello per l'acquisizione (15 mln), anche di un intervento volto a rendere produttivo il proprio investimento?
A quanto arriverebbe l'intero investimento?
Secondo me, se si parte da 15 mln, a occhio e croce, a circa 20/22 mln.
Pensi che siano i tempi buoni acchè un imprenditore, lasciando stare le tue teorie mafiologiche, venga a Reggio Calabria e butti sul piatto tale cifra?