Dal 10/8 torna l'ecopass: benefici anche per Villa S.G.

Notizie dal mondo e dalla città: curiosità, fatti, cronaca...

Moderatori: NinoMed, Bud, Lilleuro

Rispondi
Avatar utente
Dottore
Apprendista Forumino
Apprendista Forumino
Messaggi: 66
Iscritto il: 12/05/2011, 17:30

Messina. Biglietto unico ed esenzione per i residenti: ad agosto il “nuovo” ecopass
Il provvedimento inviato dal sindaco alla Corte dei Conti. Tariffe da 1 a 30 euro, una quota anche al Comune di Villa San Giovanni. Si pagherà a qualsiasi ora ma solo nel Porto storico e alla Rada San Francesco

Le novità sono quelle annunciate nelle scorse settimane, il passo avanti è la data: agosto, probabilmente il 10. Parliamo dell’ecopass, volgarmente detto ticket d’attraversamento dello Stretto, che tornerà in vigore dopo che il sindaco Buzzanca, nelle vesti di commissario per l’emergenza traffico, ed i suoi collaboratori ne hanno limato gli ultimi dettagli. Che sono i seguenti.

La prima novità, emersa dopouna serie di “riunioni di servizio” con le compagnie di traghettamento, è rappresentata dal biglietto unico: ecopass e tagliando delle compagnie insieme. Una novità accettata dalle compagnie, che non pretenderanno alcun compenso o rimborso. Al tempo stesso, però, le compagnie hanno proposto alcune modifiche al piano tariffario e di accesso e transito, per semplificare, a detta loro, le modalità di riscossione senza, così, «penalizzare eccessivamente quelle linee di navigazione – si legge nel provvedimento – che hanno il punto di sbarco ed imbarco presso il molo Norimberga, con conseguente nocumento al servizio pubblico», ovviamente nelle more dell’ampliamento del porto di Tremestieri.

Queste le nuove tariffe, dunque: 1 euro per le autovetture, 3 euro per gli autoveicoli, 30 euro per gli autoveicoli di massa superiore alle 3,5 tonnellate che utilizzano gli approdi del Porto storico e della Rada San Francesco (è esclusa, dunque, la “chiocciola” di Tremestieri), a meno che non ricorrano disposizioni contingenti della polizia municipale o condizioni di emergenza particolari.

Sono esentate dal pagamento le autovetture i cui conducenti esibiscano un documento di riconoscimento da cui risulti che hanno la loro residenza nelle province di Messina e Reggio Calabria. Esentati anche i veicoli di servizio delle Forze dell’Ordine, delle Forze armate, dei vigili del fuoco e dei servizi di soccorso, nonché quelli adibiti al trasporto di persone con limitata o impedita capacità motoria, muniti ovviamente di specifico contrassegno.

Non è prevista la modulazione per fasce orarie: si pagherà sempre, a qualsiasi ora, senza differenza di tariffe. Le società di navigazione, inoltre, è previsto che versino le somme incassate (ovviamente relativamente all’ecopass) entro 30 giorni successivi al mese di riferimento. Un’altra novità dovrebbe essere costituita dal versamento di una quota (tra il 20 e il 25 per cento) degli incassi al Comune di Villa San Giovanni. Una bozza del provvedimento è stata inviata da Buzzanca alla procura della Corte dei Conti. Fra venti giorni il “risarcimento” per la comunità messinese martoriata dai tir dovrebbe tornare in vigore.

fonte: http://www.trasportisullostretto.it









Che ne pensate?
Avatar utente
NinoMed
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 5438
Iscritto il: 03/05/2011, 0:34

Dottore ha scritto:Messina. Biglietto unico ed esenzione per i residenti: ad agosto il “nuovo” ecopass
Il provvedimento inviato dal sindaco alla Corte dei Conti. Tariffe da 1 a 30 euro, una quota anche al Comune di Villa San Giovanni. Si pagherà a qualsiasi ora ma solo nel Porto storico e alla Rada San Francesco

Le novità sono quelle annunciate nelle scorse settimane, il passo avanti è la data: agosto, probabilmente il 10. Parliamo dell’ecopass, volgarmente detto ticket d’attraversamento dello Stretto, che tornerà in vigore dopo che il sindaco Buzzanca, nelle vesti di commissario per l’emergenza traffico, ed i suoi collaboratori ne hanno limato gli ultimi dettagli. Che sono i seguenti.

La prima novità, emersa dopouna serie di “riunioni di servizio” con le compagnie di traghettamento, è rappresentata dal biglietto unico: ecopass e tagliando delle compagnie insieme. Una novità accettata dalle compagnie, che non pretenderanno alcun compenso o rimborso. Al tempo stesso, però, le compagnie hanno proposto alcune modifiche al piano tariffario e di accesso e transito, per semplificare, a detta loro, le modalità di riscossione senza, così, «penalizzare eccessivamente quelle linee di navigazione – si legge nel provvedimento – che hanno il punto di sbarco ed imbarco presso il molo Norimberga, con conseguente nocumento al servizio pubblico», ovviamente nelle more dell’ampliamento del porto di Tremestieri.

Queste le nuove tariffe, dunque: 1 euro per le autovetture, 3 euro per gli autoveicoli, 30 euro per gli autoveicoli di massa superiore alle 3,5 tonnellate che utilizzano gli approdi del Porto storico e della Rada San Francesco (è esclusa, dunque, la “chiocciola” di Tremestieri), a meno che non ricorrano disposizioni contingenti della polizia municipale o condizioni di emergenza particolari.

Sono esentate dal pagamento le autovetture i cui conducenti esibiscano un documento di riconoscimento da cui risulti che hanno la loro residenza nelle province di Messina e Reggio Calabria. Esentati anche i veicoli di servizio delle Forze dell’Ordine, delle Forze armate, dei vigili del fuoco e dei servizi di soccorso, nonché quelli adibiti al trasporto di persone con limitata o impedita capacità motoria, muniti ovviamente di specifico contrassegno.

Non è prevista la modulazione per fasce orarie: si pagherà sempre, a qualsiasi ora, senza differenza di tariffe. Le società di navigazione, inoltre, è previsto che versino le somme incassate (ovviamente relativamente all’ecopass) entro 30 giorni successivi al mese di riferimento. Un’altra novità dovrebbe essere costituita dal versamento di una quota (tra il 20 e il 25 per cento) degli incassi al Comune di Villa San Giovanni. Una bozza del provvedimento è stata inviata da Buzzanca alla procura della Corte dei Conti. Fra venti giorni il “risarcimento” per la comunità messinese martoriata dai tir dovrebbe tornare in vigore.

fonte: http://www.trasportisullostretto.it





Che ne pensate?

dell'ecopass? 1 euro in più sul biglietto evviva :D
la cosa che mi preoccupa e che mi scandalizza è l'aumento del tariffario dei biglietti :(

ma nessuno dice niente?
Have a Nice Day
Avatar utente
Dottore
Apprendista Forumino
Apprendista Forumino
Messaggi: 66
Iscritto il: 12/05/2011, 17:30

NinoMed ha scritto:dell'ecopass? 1 euro in più sul biglietto evviva :D
la cosa che mi preoccupa e che mi scandalizza è l'aumento del tariffario dei biglietti :(

ma nessuno dice niente?
poca (o nessuna) concorrenza significa monopolio... le conseguenze purtroppo le conosciamo

riguardo l'ecopass la tariffa per le auto è scesa da 1,50 e 1 euro... ma la cosa importante è che si lascia l'opzione gratuita a chi non vuole pagare il ticket: Tremestieri

cmq a Villa l'ipotesi della spartizione dei proventi non l'hanno presa benissimo, quanto meno ci vuole un confronto più approfondito
Avatar utente
NinoMed
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 5438
Iscritto il: 03/05/2011, 0:34

Dottore ha scritto:
NinoMed ha scritto:dell'ecopass? 1 euro in più sul biglietto evviva :D
la cosa che mi preoccupa e che mi scandalizza è l'aumento del tariffario dei biglietti :(

ma nessuno dice niente?
poca (o nessuna) concorrenza significa monopolio... le conseguenze purtroppo le conosciamo

riguardo l'ecopass la tariffa per le auto è scesa da 1,50 e 1 euro... ma la cosa importante è che si lascia l'opzione gratuita a chi non vuole pagare il ticket: Tremestieri

cmq a Villa l'ipotesi della spartizione dei proventi non l'hanno presa benissimo, quanto meno ci vuole un confronto più approfondito

se non sono cambiate le cose, con l'auto da tremestieri verso Reggio non ci si può imbarcare.
Have a Nice Day
strettomessina
Apprendista Forumino
Apprendista Forumino
Messaggi: 36
Iscritto il: 17/05/2011, 8:32

Dottore ha scritto:Messina. Biglietto unico ed esenzione per i residenti: ad agosto il “nuovo” ecopass
Il provvedimento inviato dal sindaco alla Corte dei Conti. Tariffe da 1 a 30 euro, una quota anche al Comune di Villa San Giovanni. Si pagherà a qualsiasi ora ma solo nel Porto storico e alla Rada San Francesco

Le novità sono quelle annunciate nelle scorse settimane, il passo avanti è la data: agosto, probabilmente il 10. Parliamo dell’ecopass, volgarmente detto ticket d’attraversamento dello Stretto, che tornerà in vigore dopo che il sindaco Buzzanca, nelle vesti di commissario per l’emergenza traffico, ed i suoi collaboratori ne hanno limato gli ultimi dettagli. Che sono i seguenti.

La prima novità, emersa dopouna serie di “riunioni di servizio” con le compagnie di traghettamento, è rappresentata dal biglietto unico: ecopass e tagliando delle compagnie insieme. Una novità accettata dalle compagnie, che non pretenderanno alcun compenso o rimborso. Al tempo stesso, però, le compagnie hanno proposto alcune modifiche al piano tariffario e di accesso e transito, per semplificare, a detta loro, le modalità di riscossione senza, così, «penalizzare eccessivamente quelle linee di navigazione – si legge nel provvedimento – che hanno il punto di sbarco ed imbarco presso il molo Norimberga, con conseguente nocumento al servizio pubblico», ovviamente nelle more dell’ampliamento del porto di Tremestieri.



Queste le nuove tariffe, dunque: 1 euro per le autovetture, 3 euro per gli autoveicoli, 30 euro per gli autoveicoli di massa superiore alle 3,5 tonnellate che utilizzano gli approdi del Porto storico e della Rada San Francesco (è esclusa, dunque, la “chiocciola” di Tremestieri), a meno che non ricorrano disposizioni contingenti della polizia municipale o condizioni di emergenza particolari.

Sono esentate dal pagamento le autovetture i cui conducenti esibiscano un documento di riconoscimento da cui risulti che hanno la loro residenza nelle province di Messina e Reggio Calabria. Esentati anche i veicoli di servizio delle Forze dell’Ordine, delle Forze armate, dei vigili del fuoco e dei servizi di soccorso, nonché quelli adibiti al trasporto di persone con limitata o impedita capacità motoria, muniti ovviamente di specifico contrassegno.

Non è prevista la modulazione per fasce orarie: si pagherà sempre, a qualsiasi ora, senza differenza di tariffe. Le società di navigazione, inoltre, è previsto che versino le somme incassate (ovviamente relativamente all’ecopass) entro 30 giorni successivi al mese di riferimento. Un’altra novità dovrebbe essere costituita dal versamento di una quota (tra il 20 e il 25 per cento) degli incassi al Comune di Villa San Giovanni. Una bozza del provvedimento è stata inviata da Buzzanca alla procura della Corte dei Conti. Fra venti giorni il “risarcimento” per la comunità messinese martoriata dai tir dovrebbe tornare in vigore.

fonte: http://www.trasportisullostretto.it









Che ne pensate?

Caro amico di Messina l'unica cosa seria da fare sarebbe spostare gli imbarcaderi come farebbero in un paese civile e che rispetta davvero le persone, purtroppo da noi impera schiavitù,mafia e menefreghismo,dopo però organizziamo le gite da Padre Pio o in qualche santuario, per guarire i mali che questo ,insieme alle discariche(non sappiamo cosa sia riciclare e differenziare),alle fogne a cielo aperto,etc, ci hanno causato.
Abbiamo ancora tanto da imparare e pensa che basterebbe solo copiare e prendere appunti, come facevano gli studenti "scecchi" copiando dai più bravi, siamo amorfi rispetto a certe tematiche pensando di essere immuni da tutto.
Da noi c'è una vera emergenza ambientale ma ce ne fottiamo e continuiamo a fare scelte tampone che non risolvono niente.
Avatar utente
Dottore
Apprendista Forumino
Apprendista Forumino
Messaggi: 66
Iscritto il: 12/05/2011, 17:30

strettomessina ha scritto:Caro amico di Messina l'unica cosa seria da fare sarebbe spostare gli imbarcaderi come farebbero in un paese civile e che rispetta davvero le persone, purtroppo da noi impera schiavitù,mafia e menefreghismo,dopo però organizziamo le gite da Padre Pio o in qualche santuario, per guarire i mali che questo ,insieme alle discariche(non sappiamo cosa sia riciclare e differenziare),alle fogne a cielo aperto,etc, ci hanno causato.
Abbiamo ancora tanto da imparare e pensa che basterebbe solo copiare e prendere appunti, come facevano gli studenti "scecchi" copiando dai più bravi, siamo amorfi rispetto a certe tematiche pensando di essere immuni da tutto.
Da noi c'è una vera emergenza ambientale ma ce ne fottiamo e continuiamo a fare scelte tampone che non risolvono niente.
Conosco bene cosa dici... la costruzione e il prossimo ampliamento del porto di Tremestieri sono stati concepito proprio per rispondere all'esigenza di bypassare il centro urbano. So che a VSG si parla da tempo di spostare gli approdi a sud nella zona di Bolano... che sarebbe una soluzione perfetta come interfaccia di Tremestieri!
Avatar utente
Dottore
Apprendista Forumino
Apprendista Forumino
Messaggi: 66
Iscritto il: 12/05/2011, 17:30

Per la cronaca da ieri (e dunque non dal 10 agosto) è nuovamente in vigore l'ecopass. A Villa il provvedimento sembre sia stato accolto con molta soddisfazione... ecco i dettagli:


Dalla mezzanotte di oggi (ieri per chi legge!) è nuovamente in vigore l'ecopass, il ticket d’ingresso alle ZTL individuate dal Comune di Messina in corrispondenza delle aree cittadine interessate dal traffico di traghettamento nello Stretto.
Esse attualmente sono: il “serpentone” della rada San Francesco (che conduce alle navi della Caronte&Tourist), la via San Raineri (dal molo Norimberga fino all’incrocio col cavalcavia, che conduce alle navi C&T per Salerno), via Luigi Rizzo per il solo tratto adiacente al piazzale Campo delle Vettovaglie (che conduce alle navi di RFI-Bluvia presso la Stazione Marittima) e la cosiddetta "chiocciola" di Tremestieri.
In seguito ai noti ricorsi amministrativi, il provvedimento era stato momentaneamente sospeso fino alla recente revisone dell'ordinanza ed alla sottoscrizione di un protocollo d'intesa con il Comune di Villa San Giovanni (al quale è destinato il 35% dei proventi).
Tra le novità principali l'accorpamento dell'ecopass in un biglietto unico con quello delle singole compagnie di navigazione e l'abolizione delle fascie orarie. Le tariffe sono state fissate in 1,00 € per le autovetture e 3,00 € per i mezzi di massa superiore alle 3,5 t.
Sono esentate dal pagamento le autovetture i cui conducenti esibiscano un documento di riconoscimento da cui risulti la propria residenza nelle province di Messina o di Reggio Calabria.
Esentati anche i veicoli di servizio delle Forze dell’Ordine, delle Forze armate, dei vigili del fuoco e dei servizi di soccorso, nonché quelli adibiti al trasporto di persone con limitata o impedita capacità motoria, muniti di specifico contrassegno.
Le somme ricavate dal ticket, lo ricordiamo, sono vincolate esclusivamente al miglioramento dei sistemi di mobilità ed al mitigamento dei disagi (anche ambientali) causati dai flussi di attraversamento.

fonte: http://www.trasportisullostretto.it
Rispondi