Guardia di Finanza in sede alla Reggina
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Vista l'indagine partita qualche settimana fa dovrebbe decadere la motivazione che foti non vuole fallire per non finire nei guai. Dovessero esserci illeciti foti la prenderebbe in quel posto sia da presidente che da ex. O mi sbaglio?
AMOMARANTO LIBERO
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guarda, forse siamo prevenuti, ma dopo tutti questi anni io a san Lillo martire non credo. io credo che se non rischiasse il culo lui non avrebbe fatto nulla per l'iscrizionevidicolaverità ha scritto:io l'ho scritto ieri nel topic che ho aperto, ma alcuni mi hanno fatto passare per messineseBoogeymanFCF ha scritto:questo articolo non fa che confermare quanto pensiamo in tanti.. Foti vuole solo evitare il fallimento per non avere ripercussioni e cerca di lasciare la reggina a qualche "amico" che accetti le porcate che potrebbero esserci nei bilanci
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l'articolo dice il contrario, cioè foti può essere perseguito per bancarotta fraudolenta solo in caso di fallimento della regginaEktorBaboden ha scritto:Vista l'indagine partita qualche settimana fa dovrebbe decadere la motivazione che foti non vuole fallire per non finire nei guai. Dovessero esserci illeciti foti la prenderebbe in quel posto sia da presidente che da ex. O mi sbaglio?
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avanti reggio ha scritto:Ma secondo voi...sono di piu' quelli che daranno qualcosa, o quelli che non ci mettono un euro ? Io dico che se tutto va come previsto,il giorno 27 non si arriva nemmeno alla metà della somma necessaria.
ripeto, i soldi dei tifosi non verranno considerati prima del 27 quindi non importa quanto si raccoglierà in tal senso.. quelli serviranno successivamente per le altre spese di gestione.
entro il 27 bisogna trovare imprenditori
se le cose stanno così le strade sono 2:
1) si trovano i soldi e si iscrive la squadra con Foti che lascia salvandosi il culo dall'accusa di bancarotta fraudolenta
2) Foti entro metà Agosto parte per qualche isola sperduta
- 4everAmaranto
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Le precisazioni della Reggina: “Guardia di Finanza ha svolto solo attività di routine”
Dalla Reggina Calcio riceviamo e pubblichiamo integralmente la replica all'articolo pubblicato questa mattina sul Dispaccio a firma di Claudio Cordova dal titolo "Sequestrati bilanci: sul destino della Reggina anche la Guardia di Finanza":
Non risponde al vero ed è del tutto fuorviante la ricostruzione fornita questa mattina in un articolo pubblicato su "Il Dispaccio" in merito alle vicende della Reggina Calcio.
Innanzitutto il titolo: "Sequestrati bilanci" è cosa assai diversa dalla'"estrarre copia" come poi viene riportato nel testo dell'articolo stesso. La Guardia di Finanza ha svolto un'attività di routine che non ha nulla a che vedere con i presunti scenari disegnati nell'articolo finalizzato a destare clamore mediatico con l'effetto di destabilizzare in maniera irresponsabile l'ambiente.
Non è inoltre assolutamente vero che le decisioni del signor Nick Scali siano state determinate dalle presunte situazioni disegnate nell'articolo. Scali è stato indotto a rinunciare per motivazioni di carattere ambientale e per quella coda di veleni, pettegolezzi e falsità che purtroppo spesso, com'è avvenuto anche in questo caso, caratterizza il nostro mondo.
Di tutte queste affermazioni false e calunniose, sarà chiamato a rispondere in tribunale chi ha leso l'onorabilità e l'immagine della Reggina Calcio.
Ma c'è una responsabilità ancora più grave di quella penale. La responsabilità di chi non verifica le notizie ma opera in maniera superficiale e approssimativa, destabilizzando così l'ambiente e creando una confusione che rischia di avere conseguenze pesantissime in questo momento in cui vi è uno sforzo che accomuna chi vuole sinceramente salvare la Reggina Calcio.
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Creato Martedì, 21 Luglio 2015 11:27
http://ildispaccio.it/primo-piano/81254 ... di-routine
Beh che dire....una notizia vecchia che viene fatta uscire stamattina alle 4.08 (proprio oggi!) mi sa pensare tanto......
ah, Parisi nonno? Studia amico/a mia, parisi ancora ha 31 anni! non 37 rischio pensione! (anno 2015) Cit. Un buddace
- REGGIOVUNQUE
- Ehi cosa bella!
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come fate a dare credito ad una notizia non notizia,visto che è stata fatta qualche settimana fa?
x di piu dallo stesso giornale che sta spingendo x la lega pro,ma non dallo stesso giornalista....
bha.......
x di piu dallo stesso giornale che sta spingendo x la lega pro,ma non dallo stesso giornalista....
bha.......
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?????? Non si capisce un caizer
-
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Cambiate il titolo del topic grazie,non voglio finire all'asinara
Ultima modifica di avanti reggio il 21/07/2015, 11:51, modificato 1 volta in totale.
- 4everAmaranto
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La prima cosa che ho notato: Claudio Cordova come firma dell'articolo!! Ma poi era palese che fosse una notizia "ad orologeria" e artefatta! Notizia stra vecchia guardacaso uscita alle 4 di stamattina Poi il buddace magari sono io, oppure si scoperchiano vasi ecc..REGGIOVUNQUE ha scritto:come fate a dare credito ad una notizia non notizia,visto che è stata fatta qualche settimana fa?
x di piu dallo stesso giornale che sta spingendo x la lega pro,ma non dallo stesso giornalista....
bha.......
ah, Parisi nonno? Studia amico/a mia, parisi ancora ha 31 anni! non 37 rischio pensione! (anno 2015) Cit. Un buddace
http://ildispaccio.it/quadrante-amarant ... ma-al-club
stiamo parlando di questo soggetto...vedremo cosa troverà la guardia di finanza in quei bilanci...io rimango dell'idea che questa operazione "salvataggio" sia il suicidio definitivo...una nuova reggina in D libera da debiti e da foti sarebbe stato il modo migliore per ripartire...invece nella migliore delle ipotesi ci faremo un anno di C pieni di debiti e penalizzazioni per poi fallire tra 1-2 anni (evitando a foti fallimento con tutte le possibili conseguenze del caso...bancarotta ecc)
stiamo parlando di questo soggetto...vedremo cosa troverà la guardia di finanza in quei bilanci...io rimango dell'idea che questa operazione "salvataggio" sia il suicidio definitivo...una nuova reggina in D libera da debiti e da foti sarebbe stato il modo migliore per ripartire...invece nella migliore delle ipotesi ci faremo un anno di C pieni di debiti e penalizzazioni per poi fallire tra 1-2 anni (evitando a foti fallimento con tutte le possibili conseguenze del caso...bancarotta ecc)
- 4everAmaranto
- Forumino Scelto
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Peccato che poi successivamente(al 2o grado di giudizio) è rientrato tutto e non è stato riscontrata alcuna falsa fattura all'estero. Anche tu hai ripreso un articolo di 3 anni fa. Non sono un "fotiano" nè che mi interessa niente di lui e quindi difenderlo ma lo faccio solo per attenerci ai fatti. Da queste situazioni si capisce chi è in malafede o meno.army ha scritto:http://ildispaccio.it/quadrante-amarant ... ma-al-club
stiamo parlando di questo soggetto...vedremo cosa troverà la guardia di finanza in quei bilanci...io rimango dell'idea che questa operazione "salvataggio" sia il suicidio definitivo...una nuova reggina in D libera da debiti e da foti sarebbe stato il modo migliore per ripartire...invece nella migliore delle ipotesi ci faremo un anno di C pieni di debiti e penalizzazioni per poi fallire tra 1-2 anni (evitando a foti fallimento con tutte le possibili conseguenze del caso...bancarotta ecc)
ah, Parisi nonno? Studia amico/a mia, parisi ancora ha 31 anni! non 37 rischio pensione! (anno 2015) Cit. Un buddace
Come disse un amico di Siderno una volta Ninomed.....
"Viri ca ieu non ncartu turruni..."
"Viri ca ieu non ncartu turruni..."
https://www.youtube.com/watch?v=T5PjdzhfQZw" onclick="window.open(this.href);return false;
parliamo di fatti, poi chi non vuole vedere non veda
i fatti dicono che ci sono in piedi diverse istanze di fallimento
decine se non centinaia di creditori
ma secondo qualcuno i conti saranno certamente a posto...
nessun vaso...
volemose bene
buon prosciutto
adesso riparte la tiritera del se non vuoi mettere i soldi... jamu...
i fatti dicono che ci sono in piedi diverse istanze di fallimento
decine se non centinaia di creditori
ma secondo qualcuno i conti saranno certamente a posto...
nessun vaso...
volemose bene
buon prosciutto
adesso riparte la tiritera del se non vuoi mettere i soldi... jamu...
quando vestono quella maglia, per me, sono i migliori giocatori al mondo...
[quote]Le precisazioni della Reggina: “Guardia di Finanza ha svolto solo attività di routine”
Dalla Reggina Calcio riceviamo e pubblichiamo integralmente la replica all'articolo pubblicato questa mattina sul Dispaccio a firma di Claudio Cordova dal titolo "Sequestrati bilanci: sul destino della Reggina anche la Guardia di Finanza":[/quote]
Estrarre una copia? E c'era bisogno di andare in sede??? Le copie dei bilanci sono pubbliche ed otterne copia basta telematicamente fare richiesta alla camera di commercio di reggio calabria, COSI COME IO HO FATTO NEL POST PRECEDENTE!!!!!
Controlli di routine? I controlli di routine li svolge l'agenzia delle entrate. La guardia di finanza si muove in veste di polizia tributaria! Se c'e' un possibile reato penale
Dalla Reggina Calcio riceviamo e pubblichiamo integralmente la replica all'articolo pubblicato questa mattina sul Dispaccio a firma di Claudio Cordova dal titolo "Sequestrati bilanci: sul destino della Reggina anche la Guardia di Finanza":[/quote]
Estrarre una copia? E c'era bisogno di andare in sede??? Le copie dei bilanci sono pubbliche ed otterne copia basta telematicamente fare richiesta alla camera di commercio di reggio calabria, COSI COME IO HO FATTO NEL POST PRECEDENTE!!!!!
Controlli di routine? I controlli di routine li svolge l'agenzia delle entrate. La guardia di finanza si muove in veste di polizia tributaria! Se c'e' un possibile reato penale
https://www.youtube.com/watch?v=T5PjdzhfQZw" onclick="window.open(this.href);return false;
DALTANIUS ha scritto:Estrarre una copia? E c'era bisogno di andare in sede??? Le copie dei bilanci sono pubbliche ed otterne copia basta telematicamente fare richiesta alla camera di commercio di reggio calabria, COSI COME IO HO FATTO NEL POST PRECEDENTE!!!!!Le precisazioni della Reggina: “Guardia di Finanza ha svolto solo attività di routine”
Dalla Reggina Calcio riceviamo e pubblichiamo integralmente la replica all'articolo pubblicato questa mattina sul Dispaccio a firma di Claudio Cordova dal titolo "Sequestrati bilanci: sul destino della Reggina anche la Guardia di Finanza":
Controlli di routine? I controlli di routine li svolge l'agenzia delle entrate. La guardia di finanza si muove in veste di polizia tributaria! Se c'e' un possibile reato penale
Gli inquirenti, infatti, stanno analizzando le varie voci inserite nei documenti contabili della Reggina, incrociando anche le fatturazioni allegate.
allora hanno sequestrato la contabilita' altro che bilanci e controlli di routine....e se lo ha fatto la guardia di finanza e non l'agenzia delleventrate con un accertamento fiscsle la cosa ha ben altra gravita'
https://www.youtube.com/watch?v=T5PjdzhfQZw" onclick="window.open(this.href);return false;
http://www.zoomsud.it/index.php/cronaca ... llona.html
La Reggina è fallita, e si sapeva. Ma ora facciamo come il Barcellona
Mercoledì, 15 Luglio 2015 16:18
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regginareggina di DOMENICO MARINO*
- La Reggina Calcio non è riuscita ad iscriversi al campionato di Lega Pro, di fatto è già fallita! Questo esito era in gran parte scontato perché la pesante situazione economico-finanziaria della società era nota da molto tempo. Guardando l’ultimo bilancio presentato dalla società che è datato 30 giugno 2012, quindi ben tre anni fa troviamo tutti gli indici di una società già decotta. 26 milioni di debiti a fronte di 11 milioni di rediti, 21 milioni di costi a fronte di 20 milioni di ricavi di cui diciotto derivati da “altri ricavi”. Negli ultimi anni la situazione era ulteriormente peggiorata rispetto a quella del 2012. Nessuna sorpresa, quindi, nel fatto che la cordata degli australiani, una volta preso coscienza dei bilanci al 2015 abbia deciso che non era assolutamente il caso di investire in una società che già tre anni fa e con anni di serie A e B alle spalle aveva un debito che sfiorava i 30 milioni di euro.
C’è da dire che questa situazione è simile a molte altre squadre italiane che in generale sono finanziate da imprenditori mecenati che ci rimettono di tasca propria per ottenere altri vantaggi in termini di immagine e di pubblicità. Che il mondo del calcio dal punto di vista economico abbia bisogno di una regolamentazione è chiaro da ormai molti anni, ma nessuno si è deciso a fare ordine. E così i campionati vengono falsati da penalizzazioni, da fallimenti incorso e altro.
La non iscrizione non è necessariamente una tragedia, perché l’iscrizione avrebbe prolungato l’agonia di una società che ormai non era più competitiva e che tra penalizzazioni e d altro sarebbe arrivata l’anno prossimo a lottare per non retrocedere e avrebbe avuto nel luglio prossimo gli stessi problemi a trovare i fondi per iscriversi. Meglio allora ripartire dalla D con un progetto serio, senza debiti e con una squadra competitiva per tornare nel giro di 4 -5 anni in B e, perché no, con un po’ di fortuna anche in A.
Reggio Calabria ha tutte le condizioni per avere una squadra di serie A, basta avere un progetto serio e una squadra di manager capaci.
La mia proposta allora è quella di abbandonare l’idea degli imprenditori generosi che formano una nuova società e cominciare a rifondare la Reggina con il modello Barcellona. Cioè attraverso un’associazione sportiva a cui aderiscono tutti i tifosi e le Istituzioni, con meccanismi democratici di elezione del Presidente ogni tre anni. Ai soci spetterebbe di diritto il posto allo stadio. Non più quindi un abbonamento per i tifosi, ma il possesso di una parte della squadra con la possibilità di esprimere mediante votazioni e mediante assemblee le proprie opinioni sulla gestione.
Reggio Calabria ha uno stadio di 20000 posti potremmo quindi ambire ad avere almeno 20.000 associati per un budget annuo di almeno 10 milioni di euro a cui si aggiungerebbero donazioni, diritti e pubblicità. Potremmo tranquillamente permetterci la serie A dal punto di vista finanziario.
E allora forza Reggina, rialzati, con l’augurio di emulare almeno in parte i successi dell’associazione sportiva Barcellona.
*docente di economia politica, UniRc.
La Reggina è fallita, e si sapeva. Ma ora facciamo come il Barcellona
Mercoledì, 15 Luglio 2015 16:18
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regginareggina di DOMENICO MARINO*
- La Reggina Calcio non è riuscita ad iscriversi al campionato di Lega Pro, di fatto è già fallita! Questo esito era in gran parte scontato perché la pesante situazione economico-finanziaria della società era nota da molto tempo. Guardando l’ultimo bilancio presentato dalla società che è datato 30 giugno 2012, quindi ben tre anni fa troviamo tutti gli indici di una società già decotta. 26 milioni di debiti a fronte di 11 milioni di rediti, 21 milioni di costi a fronte di 20 milioni di ricavi di cui diciotto derivati da “altri ricavi”. Negli ultimi anni la situazione era ulteriormente peggiorata rispetto a quella del 2012. Nessuna sorpresa, quindi, nel fatto che la cordata degli australiani, una volta preso coscienza dei bilanci al 2015 abbia deciso che non era assolutamente il caso di investire in una società che già tre anni fa e con anni di serie A e B alle spalle aveva un debito che sfiorava i 30 milioni di euro.
C’è da dire che questa situazione è simile a molte altre squadre italiane che in generale sono finanziate da imprenditori mecenati che ci rimettono di tasca propria per ottenere altri vantaggi in termini di immagine e di pubblicità. Che il mondo del calcio dal punto di vista economico abbia bisogno di una regolamentazione è chiaro da ormai molti anni, ma nessuno si è deciso a fare ordine. E così i campionati vengono falsati da penalizzazioni, da fallimenti incorso e altro.
La non iscrizione non è necessariamente una tragedia, perché l’iscrizione avrebbe prolungato l’agonia di una società che ormai non era più competitiva e che tra penalizzazioni e d altro sarebbe arrivata l’anno prossimo a lottare per non retrocedere e avrebbe avuto nel luglio prossimo gli stessi problemi a trovare i fondi per iscriversi. Meglio allora ripartire dalla D con un progetto serio, senza debiti e con una squadra competitiva per tornare nel giro di 4 -5 anni in B e, perché no, con un po’ di fortuna anche in A.
Reggio Calabria ha tutte le condizioni per avere una squadra di serie A, basta avere un progetto serio e una squadra di manager capaci.
La mia proposta allora è quella di abbandonare l’idea degli imprenditori generosi che formano una nuova società e cominciare a rifondare la Reggina con il modello Barcellona. Cioè attraverso un’associazione sportiva a cui aderiscono tutti i tifosi e le Istituzioni, con meccanismi democratici di elezione del Presidente ogni tre anni. Ai soci spetterebbe di diritto il posto allo stadio. Non più quindi un abbonamento per i tifosi, ma il possesso di una parte della squadra con la possibilità di esprimere mediante votazioni e mediante assemblee le proprie opinioni sulla gestione.
Reggio Calabria ha uno stadio di 20000 posti potremmo quindi ambire ad avere almeno 20.000 associati per un budget annuo di almeno 10 milioni di euro a cui si aggiungerebbero donazioni, diritti e pubblicità. Potremmo tranquillamente permetterci la serie A dal punto di vista finanziario.
E allora forza Reggina, rialzati, con l’augurio di emulare almeno in parte i successi dell’associazione sportiva Barcellona.
*docente di economia politica, UniRc.
quando vestono quella maglia, per me, sono i migliori giocatori al mondo...