Lilleuro ha scritto:Qualifiche penose (oltre due secondi di ritardo, 'ndo dovemo annà) e vabbè
Al di là di questo comunque, mi chiedo...a parte le continue, naeuseanti, bave su Hamilton...per quale motivo Vanzini ce l'ha tanto con Rosberg??? ogni due minuti a sminuirlo, quasi a sfotterlo...ma fai sta cacchio di telecronana e non rompere i co***oni!!
Foragabbu
Non vorrei fosse stato a causa dello streaming, della lingua straniera che non comprendo, del PC o altro, ma io le ho trovate interessanti.
Per esempio ho visto la continuazione della sana e vera battaglia in casa Mercedes.
Ho visto un giovane Ricciardo che continua a suonarle ad un osannato 4 volte campione del mondo e compagno di Team.
Ho rivisto la battaglia in casa Williams dove Bottas è andato più veloce di Massa.
Ho visto una Lotus tornare a livelli accettabili.
Ho visto la Maclaren fare passi indietro
Ed ho pure visto che il calvario della Ferrari continua.
Certo, capisco pure la delusione di chi, come te, in pista vede solo un colore (il rosso) e un numero (il 14), ma vorrei ricordare che la F1 non è mica una formula monocromatica in cui tutti corrono con lo stesso numero. Esistono altre dieci Team e altri 21 piloti. Per tanti elementi e storia diversi tra loro ma comunque attori che conducono, chi per non tornare nell’oblio, chi per emergere, chi per migliorarsi e chi per non vedersi superato dall’avversario, le loro avvincenti battaglie. Basta vederle. Altrimenti, e nel caso in cui non si riuscisse nell’intento, necessiterebbe declassare il proprio status da appassionato di questo sport a semplice tifoso e cambiare il titolo del 3D da “Mondiale F1 2014” in “ il Mondiale della Ferrari 2014”.
Come capisco pure che chi ha eretto a proprio modello la RAI con il suo buon Mazzoni in testa (di Nando ci raccontava quando, dove e pure quanto faceva i suoi bisogni corporali) oggi trovi nauseante chi non lo faccia, ma ciò costituisce l’altra faccia della stessa medaglia. E’ ineluttabile. Come trovo ineluttabile che se davanti al n 14 ci sia il suo compagno di squadra che in prova non è mai stato un fulmine di guerra, dal nauseante si possa passare al rompico@@@ni.
Comunque domani, con l’eccezione della Mercedes del nostro defenestrato Costa, sarà una storia tutta da vedere e, almeno da parte di chi questo sport lo ama, tutta da godere.
Come sempre.
La speranza appartiene ai figli.
Noi adulti abbiamo già sperato e quasi sempre perso.