REGGINA - TRAPANI
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Ragazzi 8 pullman da Trapani in piu' tanti verrano con i propri mezzi.. Riempiranno il settore ospiti..
Il cuore oltre l'ostacolo
Spero che visto che sarà una bella giornata ci sia una buona risposta di pubblico tanto per non farli giocare in casa anche al Granillo...
Loro sulle ali dell'entusiasmo sognano il doppio salto di categoria e vengono per vincere, ma noi non possiamo permetterci passi falsi, la classifica deve essere mossa...
Anche questa volta ci sarà qualcuno che mi sembrerà strano veder giocare contro, parlo ovviamente di Simone Rizzato...
Loro sulle ali dell'entusiasmo sognano il doppio salto di categoria e vengono per vincere, ma noi non possiamo permetterci passi falsi, la classifica deve essere mossa...
Anche questa volta ci sarà qualcuno che mi sembrerà strano veder giocare contro, parlo ovviamente di Simone Rizzato...
« Reggio è un grande giardino, uno dei luoghi più belli che si possano trovare sulla terra. »
(Edward Lear, Diario di un viaggio a piedi, 1847[1])
FORZA REGGINA SEMPRE E COMUNQUE!
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Ciao ragazzi sono un tifoso del tp....domani saremmo presenti al granillo in un buon numero, per noi è un onore affrontare una squadra blasonata come la reggina nel proprio stadio speriamo che sia una bella giornata di sport!!vi auguro sportivamente di raggiungere il traguardo che vi siete prefissati...un saluto a presto
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robertotp ha scritto:Ciao ragazzi sono un tifoso del tp....domani saremmo presenti al granillo in un buon numero, per noi è un onore affrontare una squadra blasonata come la reggina nel proprio stadio speriamo che sia una bella giornata di sport!!vi auguro sportivamente di raggiungere il traguardo che vi siete prefissati...un saluto a presto
Grazie delle belle parole di stima,
Per chi mastica un po' di calcio sa che ad oggi il Trapani e' superiore alla pur blasonata Reggina..
State facendo un campionato straordinario. E ad essere onesto faccio il tifo per voi x i playoff, (Palermo ed Empoli andranno in A direttamente)
Per noi questo campionato e' un vero propio incubo, che collegato al passato., ci sta facendo prendere sberle in tutti i campi d'Italia.. Per non parlare del granillo, un volta perdere in casa succedeva 1/2 volte in un campionato.. Da due/tre anni sappiamo solo perdere..
Speriamo possiamo rinascere e magari tra 4/5 partite trovarsi in una posizione piu' consona al nostro nome.
La partita di domani dira' probabilmente se siamo sulla via della guarigione..
Il cuore oltre l'ostacolo
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Grazie e complimenti per la bella stagione che state affrontando! Che domani vinca il migliorerobertotp ha scritto:Ciao ragazzi sono un tifoso del tp....domani saremmo presenti al granillo in un buon numero, per noi è un onore affrontare una squadra blasonata come la reggina nel proprio stadio speriamo che sia una bella giornata di sport!!vi auguro sportivamente di raggiungere il traguardo che vi siete prefissati...un saluto a presto
IL GIGANTE BUONO
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Sono andato a fare due biglietti in promozione poco fa, e c'era una bella filanick ha scritto:Spero che visto che sarà una bella giornata ci sia una buona risposta di pubblico tanto per non farli giocare in casa anche al Granillo...
"Mister te sarà ti, muso de mona. Mi son el signor Nereo Rocco"
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OronzoPugliese ha scritto:Sono andato a fare due biglietti in promozione poco fa, e c'era una bella filanick ha scritto:Spero che visto che sarà una bella giornata ci sia una buona risposta di pubblico tanto per non farli giocare in casa anche al Granillo...
unico assente x quel che mi riguarda anche giustificato,il vero cuore pulsante della Reggina.
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dite che domani mattina li trovo i biglietti per la curva sud al sant'agata?
IL GIGANTE BUONO
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Regginaismylife ha scritto:dite che domani mattina li trovo i biglietti per la curva sud al sant'agata?
la sud è scioperante......non so se presente o no,ma scioperante.
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il dandi ha scritto:certo che Louzada è proprio un cornutaccio
ma che fine ha fatto?
spero tanto di non vederlo più e che il contratto sia stralciato per giusta causa
Ho sentito dire che sta sistemando banane tipiche brasiliane..
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Reggina, Gagliardi: "Forse era più bella la squadra che ha totalizzato 14 punti..."
di Paolo Ficara - Ce n'è per tutti. Franco Gagliardi si mantiene calmo e posato per almeno metà della conferenza che precede Reggina-Trapani, poi non le manda a dire. Diversi i pensieri rivolti ai giornalisti, specie dopo un "sollecito" sulla bontà del gioco espresso dalla squadra nelle ultime tre partite.
Il termometro della situazione sembra quasi invariato, dopo il pareggio raccolto sabato scorso: "La partita di Castellammare ha dato delle indicazioni. Ci siamo attrezzati su quella falsa riga, apportando delle modifiche. Stravolgere non serve a nulla. La serenità si acquista col risultato. Questo ci induce a chiedere di più durante la settimana. Siamo sempre in una zona precaria di classifica. Fischnaller non si allena da un po' di tempo, in settimana ha dovuto curare la botta presa a Castellammare. Ieri ed oggi si è allenato in gruppo, credo che giocherà".
Gagliardi fornisce una prima risposta sul livello di gioco: "Durante la settimana tastiamo il polso, sia a livello individuale che di collettivo. Quando la testa non funziona, dal punto di vista atletico si dà di meno. Ancora non stiamo giocando bene, forse lo abbiamo fatto solo col Lanciano. Dobbiamo confermarci. Le inventive di Zanin sono molte, abbiamo lavorato per non prendere gol".
Il capitano si deve sbloccare: "Di Michele si sta mettendo a disposizione della squadra, facendo un grosso lavoro. Mi aspetto che segni di più. Speriamo ci dia una mano, anche se sabato ha fallito un'occasione. Ha bisogno di sbloccarsi".
Il mister risponde così, circa la scelta del sostituto dello squalificato Lucioni: "Dipende dal modo di giocare dell'avversario, che applica un calcio redditizio come faceva anche in C. Non ci sono picchi di gioco quest'anno. Noi stiamo valorizzando le qualità dei nostri giocatori, per il momento ci danno tranquillità. Più avanti vedremo di modificare qualcosa".
Quello segnato da Di Nardo è il primo gol subito con l'attuale gestione tecnica: "La critica per il gol subito ce la siamo fatta da soli. Il cambio ci ha fatto perdere concentrazione, su questo abbiamo lavorato molto. Lucioni è stato sempre all'altezza della situazione, fossimo rimasti in undici avremmo portato maggiori pericoli".
Una domanda sulla prestazione ritenuta poco convincente a Castellammare, induce Gagliardi a rispondere senza troppi giri di parole: "Preferisco che si veda una Reggina più bella nelle precedenti partite, con 14 punti realizzati. Badiamo alla sostanza, forse qualcuno è abituato alla Serie A. Il pareggio di Castellammare è stato il punto meglio conquistato. Nemmeno domani schiereremo la migliore formazione. La squadra ha problemi grossi, legati ad uno sfacelo precedente. Sulle macerie tecnico-tattiche create dalla società stiamo creando qualcosa, poco importa se giochiamo solo nei 20 o 30 minuti finali. Dovete avere pazienza. La formazione sapete farla il lunedì, io la devo fare il sabato".
Il tecnico snocciola i valori del Trapani, avversario di domani al 'Granillo': "La mentalità nuova non impone di lavorare tanto sull'avversario. Veniva il Milan o la Juventus, e la Reggina si adattava giocando di rimessa. Con Zanin vogliamo dare un gioco alla squadra. Qui si giocava a cosce aperte. Il Trapani ha Mancosu che è il capocannoniere, noi abbiamo perso Lucioni. Potremmo anche giocare a tre. Boscaglia ha fatto tutta la trafila, il ds Faggiano è stato a Siena alla corte di Perinetti. Hanno una punta che si fa il mazzo ed esterni che accompagnano. Garufo a Taranto non giocava sempre, ha dimostrato di avere fase offensiva e difensiva. Mancosu corre per 80 minuti. È una squadra che incute paura a tutta la B. Farà lo stesso gioco di sempre, provando a sfruttare il momento. Noi non ci illudiamo di aver toccato il top, sarà un banco di prova".
La condizione mentale è uno dei tasti su cui hanno battuto Gagliardi e Zanin: "Prima di Bari avevamo infortunati di tutte le maniere, senza voler tirare stilettate. Non erano gruppo. Tanti calciatori nostri aspettavano solo che finisse la partita per andare a casa. Sono contento di come è andata la partita, la Juve Stabia ha pareggiato e pensa che si salverà. Stiamo prendendo il gusto di giocare. Prima, chi si poteva mettere fuori lo faceva da solo. Oggi ci mettono in difficoltà. In settimana si è lavorato bene, possiamo puntare su gente più pronta".
Preferibile non dare tante indicazioni sulla formazione: "Se io potessi, metterei cinque attaccanti. Forse prima o poi andremo a giocare così, per prendere quattro papagne. Abbiamo ereditato giocatori a metà, stiamo riempiendo il bicchiere ed abbiamo giocatori ben disposti a farsi riempire. I responsabili delle esclusioni siamo io e Zanin. All'ultimo è venuto meno Maza, ma non porteremo nessuno della Primavera".
A fine conferenza, Gagliardi dice le cose in faccia ai giornalisti: "Una volta non vi preoccupavate di dire quel che pensate, state cambiando. State facendo un'opera di ricongiungimento con la gente. Anche andando in tv a parlare male. Non voglio entusiasmarvi eccessivamente. Sono convinto che non avete mai voluto la retrocessione, pur essendo in contestazione. Forse volevate vincere con la Juve Stabia. Ma vi devo ringraziare. Zanin è coperto da me, perché la mia salute è quella della Reggina. Voi vi chiedete chi comanda: entrambi, ma lavora di più Zanin. Ciò che facciamo non è frutto di messaggi. I cognomi dei miei collaboratori sono di Reggio, li sottolineo sempre perché non c'è bisogno che vengano professori da chissà dove".
di Paolo Ficara - Ce n'è per tutti. Franco Gagliardi si mantiene calmo e posato per almeno metà della conferenza che precede Reggina-Trapani, poi non le manda a dire. Diversi i pensieri rivolti ai giornalisti, specie dopo un "sollecito" sulla bontà del gioco espresso dalla squadra nelle ultime tre partite.
Il termometro della situazione sembra quasi invariato, dopo il pareggio raccolto sabato scorso: "La partita di Castellammare ha dato delle indicazioni. Ci siamo attrezzati su quella falsa riga, apportando delle modifiche. Stravolgere non serve a nulla. La serenità si acquista col risultato. Questo ci induce a chiedere di più durante la settimana. Siamo sempre in una zona precaria di classifica. Fischnaller non si allena da un po' di tempo, in settimana ha dovuto curare la botta presa a Castellammare. Ieri ed oggi si è allenato in gruppo, credo che giocherà".
Gagliardi fornisce una prima risposta sul livello di gioco: "Durante la settimana tastiamo il polso, sia a livello individuale che di collettivo. Quando la testa non funziona, dal punto di vista atletico si dà di meno. Ancora non stiamo giocando bene, forse lo abbiamo fatto solo col Lanciano. Dobbiamo confermarci. Le inventive di Zanin sono molte, abbiamo lavorato per non prendere gol".
Il capitano si deve sbloccare: "Di Michele si sta mettendo a disposizione della squadra, facendo un grosso lavoro. Mi aspetto che segni di più. Speriamo ci dia una mano, anche se sabato ha fallito un'occasione. Ha bisogno di sbloccarsi".
Il mister risponde così, circa la scelta del sostituto dello squalificato Lucioni: "Dipende dal modo di giocare dell'avversario, che applica un calcio redditizio come faceva anche in C. Non ci sono picchi di gioco quest'anno. Noi stiamo valorizzando le qualità dei nostri giocatori, per il momento ci danno tranquillità. Più avanti vedremo di modificare qualcosa".
Quello segnato da Di Nardo è il primo gol subito con l'attuale gestione tecnica: "La critica per il gol subito ce la siamo fatta da soli. Il cambio ci ha fatto perdere concentrazione, su questo abbiamo lavorato molto. Lucioni è stato sempre all'altezza della situazione, fossimo rimasti in undici avremmo portato maggiori pericoli".
Una domanda sulla prestazione ritenuta poco convincente a Castellammare, induce Gagliardi a rispondere senza troppi giri di parole: "Preferisco che si veda una Reggina più bella nelle precedenti partite, con 14 punti realizzati. Badiamo alla sostanza, forse qualcuno è abituato alla Serie A. Il pareggio di Castellammare è stato il punto meglio conquistato. Nemmeno domani schiereremo la migliore formazione. La squadra ha problemi grossi, legati ad uno sfacelo precedente. Sulle macerie tecnico-tattiche create dalla società stiamo creando qualcosa, poco importa se giochiamo solo nei 20 o 30 minuti finali. Dovete avere pazienza. La formazione sapete farla il lunedì, io la devo fare il sabato".
Il tecnico snocciola i valori del Trapani, avversario di domani al 'Granillo': "La mentalità nuova non impone di lavorare tanto sull'avversario. Veniva il Milan o la Juventus, e la Reggina si adattava giocando di rimessa. Con Zanin vogliamo dare un gioco alla squadra. Qui si giocava a cosce aperte. Il Trapani ha Mancosu che è il capocannoniere, noi abbiamo perso Lucioni. Potremmo anche giocare a tre. Boscaglia ha fatto tutta la trafila, il ds Faggiano è stato a Siena alla corte di Perinetti. Hanno una punta che si fa il mazzo ed esterni che accompagnano. Garufo a Taranto non giocava sempre, ha dimostrato di avere fase offensiva e difensiva. Mancosu corre per 80 minuti. È una squadra che incute paura a tutta la B. Farà lo stesso gioco di sempre, provando a sfruttare il momento. Noi non ci illudiamo di aver toccato il top, sarà un banco di prova".
La condizione mentale è uno dei tasti su cui hanno battuto Gagliardi e Zanin: "Prima di Bari avevamo infortunati di tutte le maniere, senza voler tirare stilettate. Non erano gruppo. Tanti calciatori nostri aspettavano solo che finisse la partita per andare a casa. Sono contento di come è andata la partita, la Juve Stabia ha pareggiato e pensa che si salverà. Stiamo prendendo il gusto di giocare. Prima, chi si poteva mettere fuori lo faceva da solo. Oggi ci mettono in difficoltà. In settimana si è lavorato bene, possiamo puntare su gente più pronta".
Preferibile non dare tante indicazioni sulla formazione: "Se io potessi, metterei cinque attaccanti. Forse prima o poi andremo a giocare così, per prendere quattro papagne. Abbiamo ereditato giocatori a metà, stiamo riempiendo il bicchiere ed abbiamo giocatori ben disposti a farsi riempire. I responsabili delle esclusioni siamo io e Zanin. All'ultimo è venuto meno Maza, ma non porteremo nessuno della Primavera".
A fine conferenza, Gagliardi dice le cose in faccia ai giornalisti: "Una volta non vi preoccupavate di dire quel che pensate, state cambiando. State facendo un'opera di ricongiungimento con la gente. Anche andando in tv a parlare male. Non voglio entusiasmarvi eccessivamente. Sono convinto che non avete mai voluto la retrocessione, pur essendo in contestazione. Forse volevate vincere con la Juve Stabia. Ma vi devo ringraziare. Zanin è coperto da me, perché la mia salute è quella della Reggina. Voi vi chiedete chi comanda: entrambi, ma lavora di più Zanin. Ciò che facciamo non è frutto di messaggi. I cognomi dei miei collaboratori sono di Reggio, li sottolineo sempre perché non c'è bisogno che vengano professori da chissà dove".
Se dai la mano ad un milanista lavala, ma se la dai ad uno juventino controlla che non ti manchi un dito
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Stamattina alle 10.00 sono andato a fare il biglietto al S.Agata e c'era una bella ressa...
Mi aspetto una buona affluenza
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2 a 1
IL GIGANTE BUONO
Reggina
M. Pigliacelli
Maicon
D. Adejo
K. Ipsa
J. Dall'Oglio
Y. Pambou
R. Strasser
A. Barillà
A. Sbaffo
D. Di Michele
F. Gerardi
PANCHINA
P. Frascatore
G. Di Lorenzo
P. Bochniewicz
M. Fischnaller
S. Contessa
V. Foglio
N. Dumitru
G. Zandrini
M. Pigliacelli
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J. Dall'Oglio
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